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Città della Pieve (PG): concorso per 1 farmacista

Con questo concorso ci spostiamo in Umbria, per la precisione a Città della Pieve. Si tratta di un bando per la ricerca di un farmacista part time e a tempo indeterminato.

Avete tempo fino al 15 gennaio 2009 per presentare la vostra domanda.

Come di consueto vi riportiamo il bando integrale.

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE
Provincia di Perugia


BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PARZIALE (75%) ED INDETERMINATO DI CATEGORIA D – POSIZIONE ECONOMICA D3, PROFILO PROFESSIONALE DI FARMACISTA.
IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA E DI PROMOZIONE ECONOMICA CULTURALE E TURISTICA
Visto il vigente C.C.N.L. del comparto Regioni – Autonomie Locali;
Visto il decreto legislativo n° 165 del 30.03.2001;
Visto il D.P.C.M n° 174/94 recante norme sull’accesso dei cittadini degli stati membri dell’Unione Europea agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni;
Visto il D.P.R. n° 445/2000;
Visto il D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge n° 68/1999;

Visto il vigente Regolamento Comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
Vista la vigente dotazione organica del Comune di Città della Pieve;
Visto il decreto legislativo 18/08/2000, n° 267;
Vista la nota della Giunta Comunale, prot. n. 11905 del 25 settembre 2008, con la quale si dispone di avviare il procedimento concorsuale per un posto di Farmacista a tempo parziale (75%) e indeterminato di Categoria D – Posizione Economica D3;
Dato atto che il posto si intende riferito ad aspiranti dell’uno o dell’altro sesso;
Dato atto che il Comune di Città della Pieve garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed in tema di trattamento sul lavoro:
RENDE NOTO CHE È INDETTO CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PARZIALE (75%) ED INDETERMINATO DI CATEGORIA D – POSIZIONE ECONOMICA D3, PROFILO PROFESSIONALE DI FARMACISTA.
La procedura concorsuale sarà disciplinata, fatti salvi i rinvii per quanto non espressamente specificato, dalla vigente normativa nazionale in materia di assunzioni in seno alle pubbliche amministrazioni e dal vigente regolamento comunale in materia di concorsi, nonché dalle disposizioni di seguito riportate:
ART. 1 TRATTAMENTO ECONOMICO
1. Stipendio previsto dal C.C.N.L. del 11.04.2008, con la dinamica dei futuri rinnovi contrattuali, per la categoria D) – posizione economica D3).
2. Tredicesima mensilità nella misura maturata.
3. Eventuali quote di aggiunta di famiglia per le persone a carico.
4. Altri elementi accessori della retribuzione, eventualmente previsti dalle leggi o dai contratti collettivi vigenti.
Gli emolumenti sopra evidenziati si intendono al lordo delle ritenute di legge e di quelli per il trattamento di previdenza e assistenza;
ART. 2 – REQUISITI ESSENZIALI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO
1. Cittadinanza italiana, (sono equiparati ai cittadini dello Stato gli Italiani non appartenenti alla Repubblica). Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla U.E., purché siano in possesso dei diritti civili e politici, anche negli stati di appartenenza o di provenienza e dichiarino di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
2. Età non inferiore agli anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
3. Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire;
4. Il possesso dei seguenti titoli di studio:
– Diploma di Laurea in Farmacia oppure Diploma di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutica;
– Abilitazione professionale relativa all’esercizio della professione;
– Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Farmacisti;
Nel caso in cui il titolo di studio richiesto non sia stato conseguito in Italia, il candidato dovrà
allegare alla domanda di partecipazione idonea documentazione comprovante il riconoscimento del titolo dalla Repubblica Italiana, quale titolo di studio di pari valore ed equipollente rispetto a quello richiesto;
5. Non aver riportato condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso pubbliche amministrazioni, né trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità o di incapacità;
6. Non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, come approvato con D.P.R. 10.01.1957, n° 3;
7. Non essere stato escluso dall’elettorato politico;
8. Non essere stato dichiarato decaduto dall’impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabili;
9. Posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva (solo per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo);
ART.3 – POSSESSO DEI REQUISITI
I requisiti per la partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione della domanda di ammissione. I suddetti requisiti devono permanere anche al momento dell’ eventuale assunzione.
L’accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione alle selezioni e per l’assunzione in servizio comporta, in qualunque tempo, la risoluzione del rapporto di impiego eventualmente costituito.
ART. 4 – DOMANDA DI AMMISSIONE
La domanda di ammissione al Concorso, redatta secondo lo schema in allegato, deve essere compilata in carta semplice.
La stessa dovrà essere consegnata, a pena di esclusione, direttamente al protocollo dell’ente in orario di apertura dell’ufficio al pubblico o inviata a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, indirizzata all’Ufficio Personale del Comune di Città della Pieve, P.za XIX Giugno 1 06062 Città della Pieve (PG), entro il termine di trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso di indizione del Concorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie IV Speciale- Concorsi ed Esami.
La data di presentazione delle domande è comprovata dal timbro datario apposto su di esse, nella prima ipotesi da parte dell’Ufficio Protocollo del Comune e, nella seconda ipotesi, da parte dell’Ufficio Postale accettante.
Ove detto termine cada in giorno festivo, deve intendersi prorogato automaticamente al giorno seguente non festivo.
Nel caso in cui il termine ultimo scada il giorno in cui si abbia irregolare o mancato funzionamento degli Uffici Postali a seguito di sciopero, il termine deve intendersi prorogato automaticamente a
quello successivo alla sua cessazione.
Di tale circostanza sarà richiesta dall’Amministrazione attestazione alla Direzione del locale Ufficio Postale.
Il Comune non assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi postali e nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta o non chiara indicazione dei dati anagrafici e dell’indirizzo e/o del recapito telefonico da parte degli aspiranti, mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’ indirizzo e/o del recapito telefonico indicati nella domanda.
La domanda, dovrà essere inserita, insieme ai documenti di partecipazione al Concorso, in apposita busta sulla cui facciata posteriore dovrà essere riportata l’indicazione: “Contiene domanda per la partecipazione a Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n.1 posto a tempo parziale e indeterminato di categoria “D” posizione economica “D3”- profilo professionale di Farmacista, ed indicare il mittente.
ART. 5 – COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE
Nella domanda i candidati sono tenuti a dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art.76 del citato D.P.R. per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:
– indicazione del concorso al quale intendono partecipare;
– nome e cognome;

– data e luogo di nascita;

– codice fiscale;

– residenza;
– possesso della cittadinanza italiana ovvero la qualifica di italiano non appartenente alla Repubblica. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla U.E., purchè siano in possesso dei diritti civili e politici, anche negli stati di appartenenza e di provenienza e dichiarino di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
– il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste stesse;
– le eventuali condanne penali riportate con la specificazione del titolo del reato e dell’entità della pena principale e di quelle accessorie e gli eventuali procedimenti penali in corso. In caso negativo dovrà essere dichiarata l’inesistenza di condanne penali e/o di procedimenti penali;
– la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva (per i candidati maschi tenuti);
– di non essere incorso in provvedimenti di destituzione, decadenza o dispensa da precedenti rapporti di impiego presso Pubbliche Amministrazioni;
– il titolo di studio posseduto e richiesto per l’ammissione, specificando in quale data e presso quale istituto è stato conseguito e la valutazione riportata. In caso di omissione della votazione riportata ai fini della valutazione dei titoli verrà considerata la votazione minima.
– di essere in possesso dell’abilitazione professionale relativa all’esercizio della professione;
– di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Farmacisti;
– eventuali servizi prestati come dipendenti di Pubblica Amministrazione indicando periodi, qualifiche, mansioni e tipo di rapporto (tempo determinato o indeterminato), in caso di omissione di tutti o parte di tali elementi i periodi dichiarati non verranno valutati.
– il possesso di eventuali ulteriori titoli di studio, di qualifica professionale, esami sostenuti, titoli di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica, che il candidato ritenga utile comunicare ai fini del punteggio, per ognuno di essi è necessario indicare tutti gli elementi necessari alla loro valutazione;
– titoli che a norma di legge conferiscono diritto a preferenza alla nomina dei posti messi a concorso;
– accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando di concorso e quelle vigenti in materia di assunzioni a tempo indeterminato;
– di aver ricevuto l’informativa sul trattamento e utilizzo dei dati personali di cui all’art. 13, D.Lgs. 196/2003, inserita all’interno del presente bando di concorso;
– l’autorizzazione all’utilizzo di tutti i dati personali contenuti nella domanda di ammissione per tutte le finalità inerenti il concorso;
– l’indicazione della lingua straniera prescelta per la prova orale tra inglese e francese;
– l’indirizzo presso il quale dovranno essere inviate al concorrente tutte le comunicazioni relative al presente bando;
– i candidati portatori di handicap, se appartenenti alla categoria disciplinata dalla legge n. 104 del 1992, e i candidati disabili dovranno specificare gli ausili necessari in relazione alla propria condizione al fine di consentire condizioni di parità con gli altri candidati.
L’Amministrazione Comunale si riserva di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l’ammissibilità
all’impiego di coloro che abbiano riportato condanna penale irrevocabile alla luce del titolo del reato, dell’attualità o meno del comportamento negativo e delle mansioni relative al posto messo a concorso.
L’omissione o l’incompletezza delle dichiarazioni relative al nome, cognome, residenza o domicilio, dell’indicazione del Concorso cui si intende partecipare e della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda, costituiscono causa di esclusione.
La firma del concorrente, da apporre in calce alla domanda, ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. n. 445/2000, non è soggetta ad autenticazione.
La domanda ed i relativi documenti per la partecipazione al concorso non sono soggetti ad imposta di bollo.
Non possono accedere all’impiego coloro che non godano dei diritti civili e politici e coloro che siano stati dispensati o destituiti dall’impiego presso un’Amministrazione Pubblica ovvero licenziati per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti.
ART.6 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
1. Ricevuta di avvenuto versamento della tassa di concorso, pari ad euro 3,87, da effettuarsi, specificando la relativa causale, sul conto corrente postale n° 12921060 intestato al Servizio Tesoreria del Comune di Città della Pieve;
2. I titoli che, a norma di legge, conferiscono diritto a precedenza o preferenza nell’eventuale assunzione.
3. Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità;
4. Gli eventuali titoli di servizio e qualsiasi altro titolo ritenuto rilevante per la valutazione del candidato ai fini del concorso.
Alla domanda di partecipazione può essere allegato un curriculum vitae che la commissione giudicatrice valuterà ai sensi di quanto previsto nel vigente Regolamento comunale per la disciplina dei concorsi e delle selezioni. Il suddetto curriculum, deve comprendere solo dichiarazioni formalmente documentabili.
Si fa poi presente quanto segue:
• I titoli esibiti dovranno essere descritti in un elenco in duplice copia, compilato in carta semplice e debitamente datato e firmato;
• Non si terrà conto dei documenti e titoli eventualmente inoltrati dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande.
• Non si terrà conto delle dichiarazioni generiche dalle quali non si evince con precisione la tipologia delle attività professionali e formative svolte, la loro precisa durata, l’Ente presso il quale sono state effettuate, il preciso ruolo rivestito dal candidato.
ART .7 – RISERVE, PRECEDENZE E PREFERENZE
Si rende noto che sono stati assolti gli obblighi previsti dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, in quanto la percentuale di posti prevista in organico per le categorie riservate è già ricoperta;
Con il presente bando si applica la riserva di cui all’art.18 del D.Lgs. 215/2001;
Si applica quanto a riguardo stabilito dall’art. 5 del DPR del 9.05.1994 n. 487 e dalla legge n. 127/1997, restando quindi anche precisato che a parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
1. Dal numero di figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato
o meno.
2. Dall’aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche.
3. Dall’essere il più giovane di età.
A fronte di eventuale ulteriore parità, si procederà con sorteggio pubblico fra i candidati interessati.
ART. 8 – AMMISSIONE AL CONCORSO
All’istruttoria delle domande di ammissione provvede il Responsabile dell’Area Amministrativa e di
Promozione Economica Culturale e Turistica dell’Ente.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. Può essere disposta in ogni momento, con
provvedimento motivato, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
Il responsabile dell’istruttoria delle domande di partecipazione procederà in via preliminare unicamente alle seguenti verifiche:
– che le domande siano state presentate o spedite nei termini di apertura del bando di concorso;
– che le domande siano state debitamente firmate dai candidati;
– che siano stati indicati il nome, cognome, residenza o domicilio;
– che sia stato indicato il Concorso cui si intende partecipare.
Il Responsabile comunicherà ai candidati esclusi, con lettera raccomandata A/R, la non ammissione al concorso.
ART. 9 –CRITERI DI VALUTAZIONE DEI TITOLI
La valutazione dei titoli avverrà una volta effettuate le prove scritte e pratiche, soltanto per i candidati che si saranno a queste presentati e prima della correzione delle stesse.
La Commissione ha facoltà di adottare procedure che garantendo l’anonimato dei candidati permettano di individuare le prove di coloro che si sono presentati sia alla prova pratica che alla prova orale, al fine di ridurre i tempi necessari per la valutazione dei titoli.
La Commissione dispone di complessivi 90 punti, attribuibili per la valutazione complessiva di tutte le prove di esame come segue:
– valutazione titoli max 1/3 dei punti totali
– valutazione prova scritta, prova pratica e prova orale il restante punteggio
La valutazione finale delle prove scritte ed orali è data dalla somma tra:
– la media del voto conseguito nella prova scritta e del voto conseguito nella prova pratica
– il voto conseguito nella prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti in tre categorie:
a – titoli di servizio, titoli vari e curriculum professionale (artt.. 20, 21 e 22 regolamento): punteggio
massimo attribuibile: max 3/5 del punteggio fissato per i titoli;
b – titoli di studio (art. 19 regolamento): restante punteggio.
ART. 10 –PROGRAMMA D’ESAME
Le prove d’esame, sono volte ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo teorico che sotto quello applicativo-operativo. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla commissione giudicatrice con l’osservanza della normativa vigente per tale materia.
Le prove d’esame consisteranno in una prova scritta, in una prova pratica o a carattere teorico pratico e in una prova orale.
Prova scritta
Redazione di un elaborato o quesiti a risposta sintetica vertenti sulle seguenti materie:
– Legislazione sanitaria con particolare riferimento alla vendita e distribuzione dei prodotti
farmaceutici;
– Legislazione farmaceutica con particolare riguardo alle norme legislative sulle sostanze ad
azione venefica e stupefacenti;
– Farmacologia e tossicologia;
Prova a contenuto pratico sui seguenti argomenti:
Relazione che illustri le varie fasi per la realizzazione di un preparato galenico officinale o
magistrale, compresa la tariffazione ed etichettatura del preparato medesimo e/o quesiti di tecnica
farmaceutica: norme per la spedizione delle ricette, conoscenza della farmacopea ufficiale e sulle
tabelle.
Prova orale
Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ognuna delle prove precedenti,
una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
La prova orale sarà articolata come segue:
– Colloquio volto a trattare le materie indicate per la prova scritta e la prova pratica;
– Nozioni sul Servizio Sanitario Nazionale e Regionale;
– Ordinamento degli Enti Locali;
– Nozioni di Diritto Penale attinenti ai reati contro la Pubblica Amministrazione;
– Accertamento della conoscenza delle principali applicazioni informatiche utilizzate nelle farmacie;
– Nozioni di contabilità delle farmacie
La prova orale si intende superata con una votazione di almeno 21/30 o equivalente.
Si procederà, inoltre, alla verifica dell’idoneità relativamente alla conoscenza della lingua straniera e delle competenze informatiche mediante:
– traduzione di un brano e/o conversazione nella lingua straniera prescelta, tra francese e inglese;
– accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e del software di base e delle applicazioni informatiche più diffuse ( es. pacchetto Office).
Tali verifiche di idoneità non concorrono alla determinazione del punteggio previsto per la prova orale.
ART. 11- DIARIO E SEDE DELLE PROVE
Prova scritta: 03 febbraio 2009 ore 14:30 presso la sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Città della Pieve – Via Marconi – Città della Pieve – PERUGIA – 06062
Prova pratica: 05 febbraio 2009 ore 14:30 presso la sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Città della Pieve – Via Marconi Città della Pieve – PERUGIA – 06062
Prova orale: 02 marzo 2009 ore 09:00
presso la sede del Comune di Città della Pieve – Piazza XIX Giugno 1 – Città della Pieve – PERUGIA – 06062
I candidati devono presentarsi alle prove senza altra comunicazione, muniti di idoneo e valido documento di riconoscimento. Il presente avviso di selezione, pubblicato per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie IV Speciale – Concorsi ed Esami, vale come convocazione alle prove di esame. Sarà data comunicazione scritta solamente ai concorrenti non ammessi. La mancata presenza del candidato, anche ad una sola delle prove, equivarrà a rinuncia alla selezione anche se la stessa fosse dipendente da causa di forza maggiore.
Durante lo svolgimento delle prove sarà discrezione della Commissione consentire l’utilizzo di testi o leggi privi di commenti.
Eventuali variazioni alle date di esame saranno rese note tramite telegramma spedito almeno 15 gg. prima della nuova data, salvo cause di forza maggiore.
ART. 12- COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Presidenza della Commissione Giudicatrice viene assegnata, in adempimento a quanto
disposto dall’articolo 11 del vigente Regolamento Comunale in materia, al Responsabile e
dell’Area Economico Finanziaria dell’Ente.
Per la sua costituzione si rinvia a quanto dispone la sopra citata disposizione regolamentare.
ART. 13- FORMAZIONE E UTILIZZO DELLA GRADUATORIA
La graduatoria finale verrà formata secondo l’ordine del punteggio complessivamente attribuito a ciascuno dei candidati, con l’osservanza, a parità di punti, di quanto contenuto nell’art. 7 del presente bando.
La graduatoria concorsuale rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di approvazione
per l’eventuale copertura di posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili
nello stesso profilo professionale con rapporto di lavoro a tempo pieno o parziale.
L’Amministrazione si riserva di non procedere all’assunzione del vincitore della selezione qualora
circostanze preclusive di natura normativa, organizzativa o anche finanziaria non lo consentano.
Nell’eventualità tali circostanze verranno comunicate al vincitore e debitamente motivate.
ART. 14 – ACCERTAMENTI NELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE RESE
Ai sensi dell’art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445, il
Comune si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità di
tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato.
Inoltre, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, oltre a rispondere ai sensi dell’art.76 del D.P.R.445/2000, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento/atto emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
ART.15 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13, D. Lgs. 30.6.2003, n. 196, in ordine al procedimento relativo al presente
bando, si informa che i dati personali e sensibili forniti saranno trattati dal Comune per finalità
connesse al presente procedimento e per gli eventuali successivi adempimenti di competenza.
I dati che i candidati sono chiamati a fornire sono obbligatori ai fini dell’ammissione alla procedura
selettiva e saranno utilizzati per gli adempimenti connessi allo svolgimento della procedura stessa.
Quanto dichiarato dai candidati nelle loro domande verrà raccolto, archiviato, registrato ed elaborato anche tramite supporti informatici, comunicato al personale dipendente dell’Amministrazione Comunale di Città della Pieve coinvolto nel procedimento e ai membri della
Commissione concorsuale designati dall’Amministrazione stessa.
Il titolare del trattamento è il Comune di Città della Pieve con sede in piazza XIX Giugno 1, Città
della Pieve (PG), il Responsabile del trattamento è il Dott. Convito Alessandro.
Si informa altresì che in relazione ai predetti trattamenti, potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003.
ART.16 – RINVIO
Per quanto non previsto espressamente nel presente bando, si fa riferimento alle norme
legislative, regolamentari e contrattuali vigenti in materia.
Responsabile del procedimento: Il Responsabile dell’Area Amministrativa e di Promozione Economica Culturale e Turistica, Dr. Alessandro Convito.
Il Comune si riserva la facoltà di prorogare o riaprire i termini di presentazione delle domande o
revocare il presente Bando, sia per motivi di interesse dell’Amministrazione sia a seguito di
intervenute normative statali che impongano il blocco o la limitazione delle assunzioni di personale
negli enti locali.
Copia del bando e dello schema di domanda sono pubblicati nel sito internet del Comune: http://www.comune.cittadellapieve.pg.it/ e sono inoltre a disposizione dei concorrenti presso la sede municipale – Piazza XIX Giugno, n.1 – 06062 – Città della Pieve (PG).
Città della Pieve, li 28.11.2008
IL RESPONSABILE DELL’AREA
(Dott. Alessandro Convito)
Per ulteriori informazioni relative al presente bando, rivolgersi al Comune di Città della Pieve– Piazza XIX Giungo 1 Città della Pieve ( PG) – tel 0578/291220

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