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Comune di Carignano: concorso per 1 agente di polizia municipale

Nuova settimana e nuovi concorsi.

Comincio riportandovi il bando relativo alla selezione per un posto come agente di polizia municipale a Carignano (To). Si tratta di un impiego a tempo indeterminato e la data di scadenza per la presentazione delle domande è fissata al giorno 08/01/2009.

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www.comune.carignano.to.it

CONCORSO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 (UNO) POSTO A TEMPO INDETERMINATO DI “AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE” PRESSO L’AREA VIGILANZA – CATEGORIA “C1”

IL COMANDANTE POLIZIA MUNICIPALE – RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Ai sensi della determinazione del Comandante Polizia Municipale -Responsabile del Servizio Vigilanza n. 264 del 24 novembre 2008 – R. G. n. 816 del 25 novembre 2008 adottata in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. 220 del 06 novembre 2008, immediatamente esecutiva,

RENDE NOTO che

è indetto un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di n 1 (uno) posto a tempo indeterminato “AGENTE DI POLIZA MUNICIPALE” – presso l’Area Vigilanza – Categoria C1 Ex. CCNL (EE.LL.) 31/03/99
L’espletamento del concorso e/o l’assunzione dei candidati utilmente collocati in graduatoria sono
subordinati all’esito negativo delle procedure di cui all’art. 34 – bis del D.Lgs 30/03/2001 n. 165,
inerenti il ricollocamento del personale in mobilità, e dell’art. 30, comma 2 bis, del decreto
legislativo 165/2001 – mobilità volontaria.

ARTICOLO 1 – PARI OPPORTUNITA’ TRA UOMINI E DONNE

Ai sensi della legge 10/04/1991, n. 125, si garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al posto a concorso.

ARTICOLO 2 – TRATTAMENTO ECONOMICO

Il trattamento economico è determinato in conformità a quanto previsto dai vigenti contratti collettivi
nazionali del comparto regioni ed autonomie locali, e si compone delle seguenti voci:
./.
-stipendio tabellare per la categoria C posizione economica C1;
-tredicesima mensilità;
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– indennità di comparto;
– Indennità di Vigilanza se dovuta;
– Eventuale trattamento accessorio;
-quote di assegno per il nucleo familiare se e in quanto dovute ed agli altri emolumenti previsti
per legge.

Tale trattamento economico è soggetto alle ritenute erariali, previdenziali ed assicurative ai sensi di legge.

ARTICOLO 3 – REQUISITI PER L’AMMISSIONE

Come prescritto dall’art. 52 del “Regolamento Comunale sull’Ordinamento generale degli uffici e dei servizi – Dotazione organica – Norme di Accesso” approvato dalla Giunta Comunale il 7/8/2008 con la Deliberazione n. 161 – di seguito per brevità nominato “regolamento”, nella domanda di ammissione al concorso gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, pena l’esclusione, di essere in possesso di tutti i requisiti necessari per l’assunzione nel pubblico impiego e precisamente dovranno dichiarare:

a) il possesso della cittadinanza italiana; tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7/2/1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15/2/1994, serie generale n. 61;
b) Essere in possesso della patente equipollente per la conduzione dei mezzi di servizio (autovetture);
c) iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime;
d) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti. In caso contrario, in luogo di tale dichiarazione, devono essere specificate tali condanne o devono essere precisamente indicati i carichi pendenti;
e) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
f) l’idoneità fisica all’impiego;
g) il possesso di eventuali titoli preferenziali o di precedenza alla nomina previsti dall’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9/5/1994, n. 487, nonché dalla legge 2/4/1968, n. 482, e successive modificazioni ed integrazioni;
h) la non destituzione o la non dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero la non decadenza dall’impiego stesso ai sensi dell’art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10/1/1957, n. 3;
i) la non interdizione dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
j) il possesso del titolo di studio richiesto, con l’indicazione dell’Istituto presso il quale è stato conseguito e della valutazione riportata

ARTICOLO 4 – REQUISITI PARTICOLARI DI ACCESSO AL Corpo di Polizia Municipale

Oltre a quanto disposto dalla legge e dal vigente regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, gli interessati devono possedere i seguenti requisiti, di cui all’art. 34 del vigente Regolamento comunale sul Corpo di Polizia Municipale:

1) idoneità fisica psichica ed attitudinale al servizio di Polizia Municipale; in particolare gli aspiranti dovranno possedere:

• astigmatismo regolare, semplici o composto, miotico ed ipermetrope: 2 diottrie quale somma dell’astigmatismo miotico ipermetrope in ciascun occhio;
• normalità del senso cromatico e luminoso;
• normalità della funzione uditiva;
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• Trovarsi nelle condizioni soggettive previste dalla Legge sull’Ordinamento della Polizia Municipale 7 marzo 1986, n. 65 e della Legge Regionale 30 novembre 1987, n. 58 e s.m.e.i;
• Non essere stati espulsi dalle forze armate o da altri corpi militarmente organizzati

ARTICOLO 5 – DATA POSSESSO DEI REQUISITI

I requisiti prescritti per l’ammissione al concorso, di cui al predetto art. 3, dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando.

ARTICOLO 6 – APPLICAZIONE DELLE RISERVE

Si applica la riserva obbligatoria a favore dei militari delle Forze armate di cui all’art. 39, comma 15, del D.Lgs 12 maggio 1995, n. 196 e a favore dei ufficiali di complemento dell’Esercito della Marina e dell’Aeronautica di cui all’art. 40, comma 2, della L. 20/09/1980 n. 547.
./.
Qualora tra i concorrenti dichiarati idonei nella graduatoria di merito ve ne siano alcuni che appartengono a più categorie che danno diritto a differenti riserve di posti, si applica l’art. 5 – comma 3, del D.P.R. n. 487/1994.

ARTICOLO 7 – APPLICAZIONE DELLE PREFERENZE

La preferenza opera soltanto in situazione di parità di merito ed è definita dalla Commissione giudicatrice avvalendosi dei titoli all’uopo presentati dai candidati.

Le categorie di cittadini che hanno preferenza a parità di merito sono di seguito elencate:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi
di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi, non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi, non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi, non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle e fratelli vedovi o non sposati
dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno
nell’amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o
rafferma.
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A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
– dal numero dei figli a carico, indipendentemente che il candidato sia coniugato o meno;
– dall’aver prestato servizio nelle amministrazioni pubbliche, senza censure o applicazione di sanzioni conseguenti a procedimenti disciplinari;
– dalla minore età.

ARTICOLO 8 – COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE

Gli aspiranti dovranno far pervenire la domanda di ammissione al concorso entro il seguente termine:
SCADENZA ore 12.00 del giorno 08 GENNAIO 2009

Come prescritto dall’art. 52 del “regolamento”, la domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice conformemente allo schema approvato con il bando, dovrà essere inviata per posta a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero presentata a mano entro il termine fissato dal bando.

La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data apposto dall’ufficio postale accettante. Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno festivo, sarà prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
./.
Non saranno comunque prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei termini, pervengano al comune oltre il quarantesimo giorno dopo quello di pubblicazione del bando o dell’avviso di concorso.

Il Comune non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o ad altre cause non imputabili al comune stesso.
La domanda, dovrà essere inviata in busta chiusa ovvero consegnata a mano. Sulla busta di spedizione dovrà essere chiaramente riportato il concorso, il nome e il cognome del candidato.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, pena
l’esclusione:
a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita;
b) il codice fiscale;
c) la residenza;
d) eventuali recapiti telefonici ed eventuale indirizzo di posta elettronica;
e) l’indicazione del concorso;
f) tutto quanto prescritto dal predetto art. 3;
g) i servizi eventualmente prestati come impiegato presso pubbliche amministrazioni;
h) il possesso di ulteriori titoli culturali e di qualificazione professionale ritenuti utili ai fini della
valutazione;
i) l’indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni se differente dalla residenza, con l’esatta
indicazione del numero di codice di avviamento postale.

I candidati portatori di handicap dovranno specificare l’ausilio necessario in relazione al
proprio handicap nonché segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
La domanda dovrà essere sottoscritta dal candidato. Ai sensi del comma 5 dell’art. 3
della legge 15/5/1997, n.127, non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione.
La domanda dovrà riportare l’autorizzazione al Comune del trattamento dei dati personali
contenuti nella domanda per le finalità relative al concorso, nel rispetto della L.675/96 e ss.mm..
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ARTICOLO 9 – DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Come prescritto dall’art. 53 del “regolamento”, i concorrenti dovranno allegare alla domanda, in
carta semplice:

a) il documento comprovante l’avvenuto pagamento della tassa di concorso;
b) eventuali titoli ai fini della riserva, della precedenza o della preferenza nella nomina così come
individuati dall’art. 5 del D.P.R. 9/5/1994, n. 487, come modificato dall’art. 5 del D.P.R.
30/10/1996, n. 693, nonché dall’art. 3, comma 7, della legge 15/5/1997, n. 127, come
modificato dall’art. 2, comma 9, della legge 16/6/1998, n. 191;
c) tutti i titoli di merito ritenuti rilevanti agli effetti del concorso per la loro valutazione.
Tra i titoli di merito verrà valutato anche il “curriculum professionale”, la cui presentazione
è facoltativa. Lo stesso, che dovrà comprendere solo dichiarazioni formalmente documentate,
dovrà essere debitamente sottoscritto.

Tutti i documenti allegati alla domanda, ove in copia, dovranno essere debitamente
autenticati. Tutti i documenti, ove non siano già stati specificamente elencati nella domanda,
dovranno essere descritti in un elenco in carta semplice da unirsi alla domanda stessa,
sottoscritto dall’interessato.

ARTICOLO 10 – TASSA DI CONCORSO

La partecipazione al concorso comporta il versamento della tassa di concorso di euro 8,00
da corrispondere al Comune di Carignano:
– tramite conto corrente postale sul conto n. 30778104 a favore del Comune di Carignano –
Servizio Tesoreria;
– a mezzo di pagamento diretto presso la Tesoreria Comunale – UniCredit Banca S.p.A., agenzia di Carignano;
– a mezzo bonifico bancario presso la Tesoreria Comunale – UniCredit Banca S.p.A. – agenzia di Carignano – IT33J0200830250000003227921.

Il versamento della tassa di concorso dovrà specificare la seguente causale: “Tassa per la
partecipazione concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura di un posto a tempo
indeterminato di AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE – presso l’Area Vigilanza – Categoria C1 ex.
CCNL (EE.LL.) 31/03/1999
La suddetta tassa non è rimborsabile.

ARTICOLO 11 – IMPOSTA DI BOLLO

Come prescritto dall’art. 58 del “regolamento”, l’istanza di partecipazione al concorso,
nonché la documentazione allegata, sono esenti dal bollo (D.M. 20/8/1992, Tariffa, parte 1°, art. 3,
note).

ARTICOLO 12 – VALUTAZIONE DEI TITOLI

Come previsto dall’art. 61 del “regolamento”, i titoli, che saranno valutati dalla Commissione esaminatrice, previa individuazione dei criteri dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati, saranno suddivisi in quattro categorie ed i complessivi 10 punti ad essi riservati saranno così ripartiti:

I Categoria – Titoli di studio punti: 4
II Categoria – Titoli di servizio punti: 4
III Categoria – Curriculum formativo e professionale punti: 1
IV Categoria – Titoli vari e culturali punti: 1
Totale punti:10
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Per la valutazione dei titoli di studio, come stabilito dall’articolo 62 del “regolamento”, si procederà
come segue:
a) titolo di studio richiesto per l’accesso, si attribuiranno i seguenti punteggi:
Titoli espressi TITOLI In decimi
Titoli espressi in sessantesimi
Titoli espressi con giudizio complessivo
Espressi in centodecimi
Espressi in centesimi
Valutazione
Da
A
Da A Da A Da A
6,00 6,49 36 39 Sufficiente 66 70 60 75 1
6,50 7,49 40 45 Buono 71 85 76 90 2
7,50 8,49 46 54 Distinto 86 100 91 95 3
8,50 10,00 55 60 Ottimo 101 110
e lode
96 100 4

b) nessun particolare punteggio sarà attribuito ai titoli di studio superiori a quello richiesto
per l’ammissione, titoli che saranno valutati fra i titoli vari.
Per la valutazione dei titoli di servizio e del servizio militare, come prescritto dall’articolo 63 del
“regolamento”, i complessivi 4 punti disponibili per titoli di servizio saranno così attribuiti:
a) servizio prestato nella stessa area del posto a concorso: (per ogni mese o frazione superiore a
15 giorni)
a.1 – stessa categoria o superiore ……. ……………. punti: 0,25,
./.
a.2 – in categoria inferiore ……………………….. punti: 0,15: per i dipendenti appartenenti alla
cat. B (ex V^ q.f.) verranno attribuiti punti 0,20;
b) servizio prestato in area diversa da quella del posto a concorso: (per ogni mese o frazione
superiore a 15 giorni)
b.1 – stessa categoria o superiore ………… . ………. punti: 0,20,
b.2 – in categoria inferiore ………………… …….. punti: 0,10;
c) in applicazione dell’art. 22, 7° comma, della legge 24/12/1986, n. 958, i periodi di effettivo
servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le
forze armate e l’arma dei carabinieri, sono valutati come segue:
– servizio effettivo prestato con il grado di sottufficiale o superiore, come servizio specifico
(precedente lett. a.1),
– servizio effettivo prestato con grado inferiore a quello di sottufficiale o di militare o
carabiniere semplice, come servizio non specifico (precedente lett. b.1).
La copia del foglio matricolare dello stato di servizio costituisce l’unico documento probatorio
per l’attribuzione del punteggio di cui alla lett. c) precedente.
I servizi con orario ridotto saranno valutati con gli stessi criteri, in proporzione.
I servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell’attribuzione del punteggio.
Nessuna valutazione sarà data ai servizi prestati alle dipendenze di privati.
Per la valutazione del “curriculum professionale”, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 64 del
“regolamento”, si procederà nel modo seguente:
nel curriculum formativo e professionale, saranno valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti
categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale
acquisito nell’arco della intera carriera e specifiche rispetto al posto da ricoprire, ivi
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compresi i tirocini non valutabili in relazione a norme specifiche. In tale categoria rientrano le attività di partecipazione a congressi, convegni, seminari, anche come docente o relatore, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici.

Per quanto riguarda la valutazione dei titoli vari, come prescritto dall’articolo 65 del “regolamento”,
saranno valutati in questa categoria, a discrezione della Commissione esaminatrice, tutti gli altri
titoli che non siano classificabili nelle categorie precedenti.

ARTICOLO 13 – AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DAL CONCORSO

Come stabilito dagli artt. 56 e 57 del “regolamento”, scaduto il termine per la presentazione delle domande il Presidente della Commissione esaminatrice procederà all’esame delle stesse e della documentazione allegata ai soli fini dell’ammissibilità dei concorrenti.

Delle operazioni di cui al comma 1 sarà dato atto con apposita determina contenente
l’accertamento dell’ammissibilità di tutti i concorrenti.
Lo stesso Presidente della Commissione esaminatrice notificherà il provvedimento di
esclusione ai non ammessi.
Le domande contenenti irregolarità od omissioni non saranno sanabili e comporteranno
l’esclusione dal concorso.

ARTICOLO 14 – PROGRAMMA D’ESAME

I concorrenti, che dovranno presentarsi alle prove d’esame muniti di valido documento di
riconoscimento, saranno sottoposti alle seguenti prove previste dagli artt. 70-71-72 del
“regolamento”:

1^ PROVA SCRITTA:
Elementi di diritto e procedura civile – Elementi di diritto e procedura penale – Legislazione
sull’attività e l’ordinamento degli enti locali – Nozioni di Polizia Municipale e Amministrativa –
Codice della strada – Norme inerenti alle notifiche – Pubblicazione degli atti.

2^ PROVA SCRITTA :
Risoluzioni di problematiche attinenti all’attività ed alla gestione degli Enti Locali, anche con
la redazione degli atti conseguenti.

PROVA ORALE:

Materie delle prove scritte – Nozioni di diritto amministrativo – Elementi di legislazione su
commercio – edilizia – urbanistica e ambiente – Diritti, doveri e responsabilità nel pubblico impiego.

ARTICOLO 15 – VOTAZIONE MINIMA RICHIESTA PER SUPERARE LE SINGOLE PROVE

Ai sensi dell’art. 66 del “regolamento”, il superamento di ciascuna delle previste prove di esame è subordinato al raggiungimento di una valutazione di almeno 21/30.
Le prove di esame dovranno svolgersi nel seguente ordine:
– Prima prova scritta;
– Seconda prova scritta;
– prova orale .
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ARTICOLO 16 – TESTI CONSULTABILI DURANTE LE PROVE

Durante le prove “scritte” potranno essere consultati esclusivamente il dizionario della lingua
italiana ed i dizionari della lingua italiana/lingua straniera del candidato. Sarà facoltà della
Commissione autorizzare la consultazione di testi di legge messi a disposizione dalla stessa.
Durante tutte le prove è vietata la ricezione o l’effettuazione di chiamate su telefoni cellulari e l’uso
di personal computer portatili.

ARTICOLO 17 – SVOLGIMENTO DELLE PROVE

Tutte le prove si terranno nei locali del Palazzo Comunale sito in Carignano (TO) Via
Frichieri n. 13 (Salone Consiliare), nei seguenti giorni:

1^ PROVA SCRITTA: ore 09.00 del giorno 09 FEBBRAIO 2009
2^ PROVA SCRITTA: ore 09.00 del giorno 11 FEBBRAIO 2009

Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione
tramite raccomandata della data del colloquio con l’indicazione del voto riportato in ciascuna
delle prove precedenti.

L’avviso per la presentazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni
prima di quello in cui essi debbono sostenerla.

ARTICOLO 18 – FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA DI MERITO

Come stabilito dall’articolo 81 del “regolamento”, ultimata la valutazione dei titoli e le operazioni d’esame, la Commissione esaminatrice, tenute presenti le norme di cui all’art. 5 “Categorie riservatarie e preferenze” del D.P.R. 9/5/1994 n. 487, come modificato dall’art. 5 del D.P.R. 30/10/1996 n. 693 e all’art. 3, comma 7, della legge 15/5/1997 n. 127, come modificato dall’art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998 n. 191, formulerà un’unica graduatoria di merito che rassegnerà all’amministrazione comunale per i conseguenti provvedimenti.

La suddetta graduatoria potrà anche essere successivamente utilizzata per la costituzione di
rapporti di lavoro a tempo indeterminato all’interno dell’area comunale di “Vigilanza”, di pari
categoria giuridica del posto qui a concorso.
Nell’allegato B) al predetto “regolamento”, approvato dalla Giunta Comunale il 7/8/2008 con la Deliberazione n. 161, sono indicate le caratteristiche dei titoli di preferenza.
La predetta graduatoria verrà pubblicata all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi.

ARTICOLO 19 – PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI ED ACCERTAMENTO DEI REQUISITI PRESCRITTI PER L’ASSUNZIONE

Ai sensi dell’articolo 83 del “regolamento”, il funzionario responsabile prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell’assunzione, inviterà il destinatario a presentare la documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, indicata nel bando di concorso, assegnandogli un termine non inferiore a trenta giorni, che può essere incrementato di ulteriori trenta giorni in casi particolari.

Nello stesso termine il medesimo destinatario, sotto la propria responsabilità, dovrà dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato a tempo indeterminato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D.Lgs. n. 165/2001. In caso contrario, unitamente ai
documenti, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione.
Scaduto inutilmente il suddetto termine, l’amministrazione comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
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ARTICOLO 20 – DISPOSIZIONI FINALI

La partecipazione al concorso obbliga i concorrenti all’accettazione incondizionata delle disposizioni del presente bando, delle norme contenute nel vigente “Regolamento Comunale sull’Ordinamento generale degli uffici e dei servizi – Dotazione organica – Norme di Accesso”, approvato dalla Giunta Comunale il 7/8/2008 con la Deliberazione n. 161, nel Regolamento del Corpo di Polizia Municipale approvato dal C.C. con Deliberazione n. 45 del 30/06/2004 nonché di tutte le norme in materia di pubblico impiego.

Il Responsabile del procedimento è L’Isp. REBURDO Doriano – Comandante Polizia Municipale
Responsabile del Servizio Vigilanza del Comune di Carignano.

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi al Comando Polizia Municipale Tel. 011/9698431/434 – fax. 011/9698436 – e-mail [email protected] oppure all’Ufficio Personale del Comune di Carignano (tel. diretto 011 9698451, e-mail [email protected]).

Il presente bando è rintracciabile sul sito del Comune: www.comune.carignano.to.it.

Dalla Residenza Municipale, 09 DICEMBRE 2008

IL COMANDANTE P.M.
Responsabile del Servizio
(Isp. REBURDO Doriano)
10

Al Signor Sindaco
del Comune di Carignano
Via Frichieri n. 13
10041 CARIGNANO (TO)

OGGETTO: Domanda di ammissione al concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto a tempo indeterminato di AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE presso l’area Vigilanza – categoria “C1”

Il/La sottoscritto/a…………………………..………………………………………………..…
(cognome) (nome)
nato\a a …………………………………………………(….…) il …………………………….
codice fiscale …………………………………………………………………………………….
residente in …………………………………………. (PROV….…….) CAP……………..
Via ……………………………………………………………..………………….N………….,
[ ® da indicare facoltativamente:
– recapiti telefonici : ………………………….………………………………….…………..
– indirizzo di posta elettronica : ……………………………………………………………. ]

CHIEDE
di essere ammesso al concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto a tempo indeterminato di AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE presso l’area Vigilanza – Categoria “C1”

A tal fine dichiara sotto la propria personale responsabilità:
1. di essere in possesso della cittadinanza italiana;
(tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione europea, fatte
salve le eccezioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7/2/1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15/2/1994, serie generale n. 61)
2. di essere iscritto nelle liste elettorali;
(ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime)
3. Essere in possesso della patente equipollente per la conduzione dei mezzi di servizio
(autovetture);
4. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti;
(in caso contrario, in luogo di tale dichiarazione, devono essere specificate tali
condanne o devono essere precisamente indicati i carichi pendenti)
5. di trovarsi nei riguardi degli obblighi di militari nella seguente situazione:
……………………………………………………………………………………………………..
(solo per i concorrenti di sesso maschile)
6. di essere fisicamente idoneo all’impiego;
11
7. di essere in possesso dei seguenti titoli preferenziali o di precedenza alla nomina
previsti dall’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9/5/1994, n. 487,
./.
nonché dalla legge 2/4/1968, n. 482, e successive modificazioni ed integrazioni:
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
(solo se ricorre tale situazione)
8. di non essere stato destituito né dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
9. di non essere decaduto dall’impiego ai sensi dell’art. 127, lettera d), del testo unico
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10/1/1957, n. 3;
10. di non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
11. di essere in possesso del seguente titolo di studio ……………………………………….,
conseguito presso ……………………………………………….. in data ……………………
con la seguente votazione ………………………………;
12. di aver effettuato il versamento della di concorso di euro 8,00 (la cui prova
dell’avvenuto versamento è allegata alla presente) tramite:
– conto corrente postale sul conto n. 30778104 a favore del Comune di
Carignano – Servizio Tesoreria;
– pagamento diretto presso la Tesoreria Comunale – UniCredit Banca S.p.A.,
agenzia di Carignano;
– bonifico bancario presso la Tesoreria Comunale – UniCredit Banca S.p.A. –
agenzia di Carignano – IT33J0200830250000003227921;
13. di accettare senza riserve il “Regolamento Comunale sull’Ordinamento generale degli
uffici e dei servizi – Dotazione organica – Norme di Accesso – del Regolamento del
Corpo di Polizia Municipale” in vigore al momento dell’eventuale nomina;
14. di chiedere che le comunicazioni riguardanti il concorso di cui alla presente domanda
siano indirizzate a (indicare cognome, nome, via, C.A.P., città, n. telefono, indirizzo di
posta elettronica):……………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………….

N.B.: ALLEGARE FOTOCOPIA DI DOCUMENTO VALIDO
Data …………… FIRMA………………………………………….
LA FIRMA IN CALCE ALLA DMANDA NON RICHIEDE AUTENTICAZIONE, MA DEVE ESSERE ACCOMPAGNATA DA FOTOCOPIA
IN CARTA LIBERA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITA’ VALIDO.
./.
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ALLEGATI alla DOMANDA:

a) il documento comprovante l’avvenuto pagamento della tassa di concorso;b) eventuali titoli ai fini della riserva, della precedenza o della preferenza nella nomina così come
individuati dall’art. 5 del D.P.R. 9/5/1994, n. 487, come modificato dall’art. 5 del D.P.R.
30/10/1996, n. 693, nonché dall’art. 3, comma 7, della legge 15/5/1997, n. 127, come
modificato dall’art. 2, comma 9, della legge 16/6/1998, n. 191;
c) tutti i titoli di merito ritenuti rilevanti agli effetti del concorso per la loro valutazione;
d) eventuale “curriculum professionale”.

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