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Concorso per 490 Carabinieri

Il Concorso selezionato da Gazzetta del Lavoro riguarda la selezione di 490 carabinieri. La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 14 aprile 2009.

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Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri
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Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento di 490 (quattrocentonovanta) carabinieri effettivi in ferma quadriennale, riservato ai volontari in ferma breve delle Forze armate, in servizio o in congedo.

IL COMANDANTE GENERALE

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n.3 (Testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato) e relative norme di
attuazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.686;

VISTA – la legge 18 ottobre 1961, n.1168 (Norme sullo stato giuridico dei Vicebrigadieri e dei
militari di truppa dell’Arma dei carabinieri);

VISTA – la legge 8 marzo 1975, n.39 (Attribuzione della maggiore età ai cittadini che hanno
compiuto il diciottesimo anno e modificazione di altre norme relative alla capacità di
agire e al diritto di elettorato);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n.752 (Norme di attuazione
dello Statuto speciale della regione Trentino Alto Adige in materia di proporzione negli
uffici statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel
pubblico impiego);

VISTA – la legge 11 luglio 1978, n.382 (Norme di principio sulla disciplina militare);

VISTA – la legge 13 dicembre 1986, n.874 (Norme concernenti i limiti d’altezza per la
partecipazione ai concorsi pubblici);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n.574 (Norme di attuazione
dello statuto speciale per la regione Trentino-Alto Adige in materia di uso della lingua
tedesca e della lingua ladina nei rapporti dei cittadini con la pubblica amministrazione e
nei procedimenti giudiziari);

VISTA – la legge 23 agosto 1988, n.370 (Esenzione dalla imposta di bollo per le domande di
concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche);

VISTA – la legge 7 agosto 1990, n.241 e successive modificazioni ed integrazioni (Nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n.309 (Testo unico delle leggi
in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e
riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza);

VISTO – il decreto legge 18 gennaio 1992, n.9, convertito in legge 28 febbraio 1992, n.217
(Disposizioni urgenti per l’adeguamento degli organici delle forze di polizia e del Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, nonché per il potenziamento delle infrastrutture, degli
impianti e delle attrezzature delle Forze di polizia);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.487 e successive
modificazioni (Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi);

VISTO – il decreto legislativo 12 maggio 1995, n.196 e successive modificazioni ed integrazioni
(Attuazione dell’articolo 3 della legge 6 marzo 1992, n.216, in materia di riordino dei
ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forze armate);

VISTO – il decreto legislativo 12 maggio 1995, n.198 e successive modificazioni ed integrazioni
(Attuazione dell’articolo 3 della legge 6 marzo 1992, n.216, in materia di riordino dei
ruoli e modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo e non dirigente dell’Arma dei carabinieri);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n.332 (Regolamento
recante norme per l’immissione dei volontari delle Forze armate nelle carriere iniziali
della Difesa, delle Forze di polizia, dei Vigili del fuoco e del Corpo militare della Croce
rossa italiana);

VISTA – la legge 27 dicembre 1997, n.449 e, in particolare, l’articolo 39 (Misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica) e successive modificazioni;

VISTA – la legge 20 ottobre 1999, n.380 (Delega del governo per l’istituzione del servizio
militare volontario femminile);

VISTO – il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n.24 (Disposizioni in materia di reclutamento su
base volontaria, stato giuridico e avanzamento del personale femminile delle Forze
armate e del Corpo della Guardia di Finanza a norma dell’articolo 1, comma 2 della
legge 20 ottobre 1999, n.380);

VISTO – il D.P.C.M. 16 marzo 2000, n.112, recante modifiche al D.P.C.M. 22 luglio 1987,
n.411, con cui sono stati fissati, tra gli altri, limiti di altezza per l’ammissione ai
concorsi nelle Forze Armate;

VISTO – il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in applicazione dell’articolo 1,
comma 5 della legge 20 ottobre 1999, n.380 (Regolamento recante norme in materia di
accertamento dell’idoneità al servizio militare, con particolare riferimento all’articolo 2,
comma 2);

VISTO – il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n.297 (Norme in materia di riordino dell’Arma dei
carabinieri, a norma dell’articolo 1 della legge 31 marzo 2000, n.78);

VISTA – la legge 14 novembre 2000, n.331 (Norme per l’istituzione del servizio militare
professionale);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.445 (Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa);

VISTO – il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n.82 (Disposizioni integrative e correttive del
decreto legislativo 12 maggio 1995, n.196, in materia di riordino dei ruoli, modifica alle
norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non direttivo delle Forze
armate);

VISTO – il decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro
alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche);

VISTO – il decreto legislativo 8 maggio 2001, n.215 (Disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell’articolo 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n.331) e successive modificazioni/integrazioni introdotte dal decreto legislativo 31 luglio 2003, n.236;

VISTO – l’articolo 13 del decreto legge 28 dicembre 2001, n.451, coordinato con la legge di
conversione 27 febbraio 2002, n.15 (Disposizioni urgenti per la proroga della
partecipazione italiana ad operazioni militari internazionali);

VISTO – il decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 2002, n.213 (Regolamento recante
disciplina per la redazione dei documenti caratteristici del personale appartenente
all’Esercito, alla Marina, all’Aeronautica e all’Arma dei carabinieri);

VISTA – la legge 16 gennaio 2003, n.3 (Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica
amministrazione);

VISTO – il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 (Codice in materia di protezione dei dati
personali);

VISTO – l’articolo 25, comma 5, della legge 23 agosto 2004, n.226 (Sospensione anticipata del
servizio obbligatorio di leva e disciplina dei volontari di truppa in ferma prefissata, nonché delega al Governo per il conseguente coordinamento con la normativa di settore), il quale stabilisce che, in deroga a quanto previsto dall’articolo16, comma 4 della medesima legge, per la copertura dei posti di cui ai numeri 1) e 2) della lettera b) del citato comma 4, relativi all’anno 2009, e di cui ai numeri 3), 4) e 5) della medesima lettera b) relativi all’anno 2010, sono indetti concorsi, secondo le modalità previste
dall’articolo 12 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 2
settembre 1997, n.332, ai quali partecipano i volontari delle Forze armate che hanno
completato senza demerito la ferma triennale. I vincitori sono immessi direttamente nelle carriere iniziali delle relative amministrazioni;

VISTA – la direttiva tecnica 5 dicembre 2005 della Direzione generale della sanità militare,integrata con il decreto dirigenziale 30 agosto 2007, riguardante l’accertamento delle imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare, di cui all’annesso al sopracitato decreto ministeriale 4 aprile 2000 n. 114;

VISTA – la direttiva tecnica 5 dicembre 2005 della Direzione generale della sanità militare per
delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, integrata
con il decreto dirigenziale 20 settembre 2007;

VISTO – il decreto legislativo 11 aprile 2006, n.198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e
donna a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n.246);

VISTO – il decreto legislativo 6 ottobre 2006, n.275 (Disposizioni correttive e integrative al
decreto legislativo 8 maggio 2001, n.215, e successive modificazioni, recante disciplina
della trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma
dell’articolo 22, comma 3 della legge 23 agosto 2004, n.22);

VISTA – la legge 25 giugno 2008, n. 112 recante: “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”;

VISTA – le legge 22 dicembre 2008, n. 203 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2009)”;

VALUTATA la necessità, per esigenze info-operative dell’Arma dei carabinieri, di disporre di personale madrelingua araba, cinese o di altri idiomi riconducibili al ceppo slavo,
asiatico ed africano;

RAVVISATA l’opportunità, qualora il numero delle domande venisse ritenuto non compatibile con le
esigenze di selezione dell’Arma dei carabinieri e con i termini di conclusione della relativa procedura concorsuale, di attribuire valore di prova preliminare al previsto accertamento a carattere culturale e logico-deduttivo, così da limitare il numero dei concorrenti da ammettere alle succesive fasi concorsuali.

DETERMINA

Art. 1
Posti a concorso

1. E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 490
(quattrocentonovanta) carabinieri effettivi in ferma quadriennale, riservato, ai sensi dell’articolo
25, comma 5 della legge 23 agosto 2004, n.226, in parziale deroga a quanto previsto dall’articolo
16, comma 4 della medesima legge, ai volontari delle Forze armate, in servizio o in congedo, che
hanno completato senza demerito la ferma breve triennale.

2. Dei suddetti posti, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti, n. 2 (due) sono
riservati agli aspiranti che siano in possesso dell’attestato di bilinguismo di cui all’articolo 4 del
decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n.752 (“Norme di attuazione dello statuto
speciale della Regione Trentino Alto Adige in materia di proporzione negli uffici statali siti nella
provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico impiego”).

3. I posti riservati, di cui al comma 2, non coperti per mancanza di concorrenti idonei vincitori, sono
conferiti, secondo l’ordine di graduatoria, ai candidati che hanno superato le prove concorsuali.

4. Resta impregiudicata per il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri la facoltà di revocare o
annullare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali, di aumentare o
diminuire il numero dei posti a concorso, di sospendere l’ammissione dei vincitori alla frequenza
del corso, in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, nonché in applicazione
di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero o limitassero le assunzioni di
personale per l’anno 2009. In tal caso, il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri provvederà
a dare formale comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale – 4ª Serie
speciale.

Art. 2
Requisiti di partecipazione

1. Al concorso di cui all’articolo 1, possono partecipare i concorrenti di sesso maschile e femminile
che:
a) siano stati arruolati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n.332
e, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso, abbiano concluso senza demerito la ferma breve triennale nelle F.A. (VFB);
b) siano cittadini italiani;
c) godano dei diritti civili e politici;
d) non abbiano superato il ventottesimo anno di età alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Non si applicano gli aumenti dei
limiti di età previsti per l’ammissione ai concorsi per i pubblici impieghi;
e) siano in possesso dell’idoneità attitudinale al servizio nell’Arma dei carabinieri, prevista dagli
articoli 5, comma 1, lettera c) e 53, comma 6, del decreto legislativo 12 maggio1995, n. 198,
che verrà accertata dal Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale
dell’Arma dei carabinieri con le modalità indicate nell’articolo 12;
f) non siano stati congedati d’autorità da qualsiasi Forza armata o Corpo militarmente organizzato
dello Stato, per inidoneità psico-fisica al servizio militare incondizionato o per grave mancanza
disciplinare ovvero per inadempienza ai doveri del militare di cui alla legge 11 luglio 1978,
n.382;
g) siano in possesso del diploma di scuola secondaria di 1° grado;
h) siano in possesso dell’idoneità psico-fisica, di cui al decreto del Ministro della Difesa del 4
aprile 2000, n.114, emanato ai sensi dell’articolo 1, comma 5, della legge 20 ottobre 1999, n.
380, e alle direttive tecniche ministeriali citate nelle premesse, che verrà accertata dal Centro
Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale dell’Arma dei carabinieri con le
modalità indicate nell’articolo 10;
i) abbiano una statura non inferiore a:
– 165 cm, per i concorrenti di sesso maschile;
– 161 cm, per i concorrenti di sesso femminile;
j) non siano incorsi nel proscioglimento d’ufficio da precedente arruolamento in qualsiasi Forza
armata o Corpo armato dello Stato, per perdita del grado o retrocessione della classe, per
condanna penale per delitti non colposi;
k) non siano stati espulsi dalle Forze armate, da corpi militarmente organizzati o non siano stati
destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
l) non siano incorsi nel proscioglimento d’autorità per protratto, insufficiente rendimento in
servizio, ai sensi dell’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997,
n.332;
m) non siano stati condannati per delitto non colposo;
n) non siano imputati per delitto non colposo o sottoposti a misure di prevenzione;
o) non si trovino in situazioni comunque non compatibili con l’acquisizione o la conservazione
dello stato di carabiniere;
p) siano in possesso dei requisiti morali e di condotta, richiesti dall’articolo 26 della legge 1
febbraio 1989, n. 53, nonché di quelli previsti dall’articolo 17, comma 2, della legge 11 luglio
1978, n. 382, risultanti dalle informazioni raccolte.

2. I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione della domanda indicato nell’articolo 3 e mantenuti, fatta eccezione per quelli di cui
al comma 1, lettere a), d), e), g), ed i), fino all’ammissione alla ferma quadriennale nell’Arma dei
carabinieri. Tutti i candidati sono ammessi alle prove/accertamenti concorsuali con riserva della
verifica del possesso dei requisiti.

3. Il Direttore del Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale dell’Arma
dei carabinieri può disporre in qualunque momento, con decreto motivato, l’esclusione dal
concorso dei candidati che, ad una verifica anche successiva, risultino in difetto di uno o più
requisiti prescritti ovvero, se vincitori, la decadenza dalla nomina.

Art. 3
Domanda di partecipazione. Termini e modalità

1. La domanda di partecipazione al concorso potrà essere:

− presentata on-line sul sito www.carabinieri.it – area concorsi, entro e non oltre il 30° giorno
successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana, seguendo le istruzioni per la compilazione che saranno fornite dal sistema
automatizzato. Il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione
e Reclutamento provvederà a raccogliere tutte le domande, a stamparle e a farle sottoscrivere
ai concorrenti, all’atto della loro presentazione alla prova di selezione/preliminare, per la
conferma dell’avvenuto inoltro. La domanda presentata on-line non potrà essere modificata
all’atto della sottoscrizione; i requisiti in essa dichiarati saranno considerati posseduti alla data
della sua presentazione;
− redatta, in alternativa alla presentazione on-line, su apposito modello (fac-simile in allegato
“A” che costituisce parte integrante del presente bando), disponibile anche sul sito
www.carabinieri.it, firmata per esteso dal concorrente e spedita a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, entro e non oltre il 30° giorno successivo a quello di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, al “Comando Generale
dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio
Reclutamento e Concorsi – Viale di Tor di Quinto n.119, 00191 Roma”. La mancanza di
sottoscrizione comporterà la non ammissione al concorso. Non è ammessa la presentazione
delle domande tramite i Comandi/Reparti di appartenenza.

2. I militari in servizio dovranno consegnare, contestualmente, una copia della domanda di
partecipazione inviata on-line o spedita a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento,
al Comando del Reparto/Ente presso il quale sono in forza, al solo fine di consentire al medesimo
di curare le incombenze di cui all’articolo 4.

3. Nella domanda il concorrente, consapevole delle conseguenze penali derivanti da dichiarazioni
mendaci, ai sensi dell’articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445 e successive modificazioni, dovrà dichiarare:
a) i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita) ed il codice fiscale;
b) la residenza ed il Comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della non iscrizione
o della cancellazione dalle liste medesime. Se cittadino italiano residente all’estero, anche
l’ultima residenza in Italia della famiglia e la data di espatrio;
c) il proprio stato civile;
d) il recapito al quale desidera ricevere tutte le comunicazioni relative al concorso, completo di
codice di avviamento postale e, ove possibile, il numero telefonico e l’indirizzo di posta
elettronica. I concorrenti sono tenuti, altresì, a segnalare al Comando Generale dell’Arma dei
carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e Concorsi
– a mezzo telegramma:
− ogni variazione di indirizzo di residenza o recapito presso il quale si intende ricevere le
comunicazioni relative al concorso;
− ogni cambio di Comando/Reparto di appartenenza (specificando l’indirizzo ed il recapito
telefonico del nuovo Comando/Reparto) o l’eventuale collocamento in congedo.
Il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri non assume alcuna responsabilità per
l’eventuale dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente ovvero da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del
recapito stesso indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore;
e) il titolo di studio, la data e la sede dell’istituto o dell’università presso il quale è stato
conseguito;
f) se di madrelingua araba, cinese o di altri idiomi riconducibili al ceppo slavo, asiatico ed
africano (specificando la lingua);
g) l’eventuale possesso dell’attestato di bilinguismo, previsto dall’articolo 4 del decreto del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n.752, e successive modificazioni (“Norme di
attuazione dello statuto speciale della Regione Trentino Alto Adige in materia di proporzione
negli uffici statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle due lingue nel pubblico
impiego”), la lingua (italiana o tedesca) nella quale intende sostenere la prova
preliminare/selezione culturale;
h) la posizione giuridica di militare volontario delle Forze armate che ha completato senza
demerito la ferma triennale ai sensi del D.P.R. 2 settembre 1997, n.332, specificando:
– la Forza armata ove presta o ha prestato servizio (Esercito, Marina, Aeronautica);
– se si trovi in servizio o in congedo;
– le date di decorrenza giuridica dell’arruolamento e del collocamento in congedo da
volontario in ferma breve triennale ai sensi della suddetta legge, nonché la data di
decorrenza di un nuovo arruolamento, la denominazione e la sede dell’ultimo
Comando/Reparto di servizio;
i) il possesso della cittadinanza italiana; in caso di doppia cittadinanza, dovrà indicare, in
apposita dichiarazione da allegare alla domanda, la seconda cittadinanza ed in quale Stato è
soggetto o ha assolto agli obblighi militari;
j) di non essere incorso nel proscioglimento d’autorità:
– da precedente arruolamento in qualsiasi Forza armata dello Stato o Corpo armato dello
Stato per permanente inidoneità psico-fisica al servizio militare incondizionato o per grave
mancanza disciplinare, per inadempienza ai doveri del militare di cui alla legge 11 luglio
1978, n.382 ovvero per perdita del grado o retrocessione della classe, per condanna penale
per delitti non colposi;
– per protratto insufficiente rendimento in servizio ai sensi dell’articolo 8 del D.P.R. 2
settembre 1997, n.332 e successive modificazioni;
k) di non essere stato destituito, dispensato o dichiarato decaduto dall’impiego presso una
pubblica amministrazione;
l) di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del
codice di procedura penale, di non avere in corso procedimenti penali e/o procedimenti per
l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico
precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario dovrà indicare le
condanne e le applicazioni di pena ed i procedimenti a carico ed ogni altro eventuale
precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità giudiziaria che lo ha
emanato, ovvero presso la quale pende un eventuale procedimento penale per aver acquisito la
qualifica di imputato. Dovrà impegnarsi, altresì, a comunicare al Comando Generale dell’Arma
dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e
Concorsi – Viale di Tor di Quinto n. 119 – 00191 Roma, qualsiasi variazione della sua
posizione giudiziaria che intervenga successivamente alla dichiarazione di cui sopra;
m) di accettare, in caso di nomina, qualsiasi sede di servizio;
n) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di accettare, senza riserve, tutto ciò che in
esso è stabilito;
o) di prestare il proprio consenso alla raccolta e alla trattazione dei dati personali, nel rispetto
dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 (codice in materia di protezione
dei dati personali), nonché alle procedure di documentazione secondo le modalità indicate
nell’articolo 22, comma 2 della legge 241/1990 e agli accertamenti previsti dal bando
(compresi quelli psico-fisici) che potranno avere anche forma fotografica;
p) l’eventuale possesso di uno o più dei titoli di preferenza indicati nell’allegato “B”, costituente
parte integrante del presente decreto, che, a parità di punteggio, danno precedenza in
graduatoria.

4. L’errata o mancata indicazione dei dati è causa di esclusione dal concorso se, a richiesta del
Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento,
non si provveda alla necessaria integrazione entro il termine fissato.

Articolo 4
Istruttoria delle domande. Militari in servizio ed in congedo

1. I Comandi/Reparti, ricevute le copie delle domande di partecipazione al concorso di cui
all’articolo 3, comma 2, provvederanno a trasmettere al Comando Generale dell’Arma dei
carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e Concorsi,
esclusivamente:
− l’elenco riepilogativo dei militari che hanno presentato domanda;
− l’estratto della documentazione di servizio, redatto come da fac-simile in allegato “C” e
firmato dal Comandante di Corpo/Reparto nonché da ciascun candidato per presa visione ed
accettazione dei dati in esso contenuti, che costituisce parte integrante del presente decreto,
chiuso tassativamente alla data di scadenza di presentazione delle domande. Tutta la
documentazione dovrà essere recapitata – in ordine alfabetico – con il mezzo più celere, entro e
non oltre il 20° giorno dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande.

2. I concorrenti che siano militari in congedo dovranno:
– immediatamente richiedere l’estratto della documentazione di servizio, redatto come da facsimile
di cui al citato allegato “C”, firmato dall’Ufficiale Responsabile/Funzionario del
Distretto Militare/Centro documentale militare competente per territorio o residenza, nonché
da ciascun candidato per presa visione ed accettazione dei dati in esso contenuti;
– consegnare lo stesso, pena l’esclusione dal concorso, al Comando Generale dell’Arma dei
carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento, all’atto della loro presentazione
per lo svolgimento delle prove di efficienza fisica.

3. I concorrenti che partecipano per la riserva dei posti di cui all’articolo 1, comma 2, dovranno far
pervenire, entro e non oltre il 20° giorno dalla scadenza del termine di presentazione delle
domande, con raccomandata con avviso di ricevimento, al Comando Generale dell’Arma dei
carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento, idonea documentazione relativa al
possesso dell’attestato di bilinguismo, di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e successive modificazioni.

Articolo 5
Svolgimento del concorso

1. Lo svolgimento del concorso prevede:
a) prova di selezione/preliminare a carattere culturale e logico-deduttivo;
b) prove di efficienza fisica;
c) accertamenti sanitari, per il riconoscimento dell’idoneità psico-fisica;
d) accertamenti attitudinali;
e) valutazione dei titoli.

2. L’Amministrazione si riserva la possibilità, in relazione al numero delle domande di
partecipazione al concorso pervenute, di considerare l’accertamento di cui al comma 1, lettera a),
quale prova preliminare, da svolgersi con le modalità di cui all’articolo 9, comma 2.

3. Il mancato superamento di una delle prove o degli accertamenti previsti dal precedente comma 1,
lettere a), qualora venga considerata quale prova preliminare, b), c) – e d), comporta l’esclusione
dal concorso.

4. Le prove e gli accertamenti previsti dal presente bando avranno luogo presso il Comando Generale
dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento, viale di Tor di Quinto
153, 00191 Roma.

5. Alle prove e agli accertamenti di cui al comma 1, i concorrenti dovranno presentarsi con carta
d’identità o altro documento di riconoscimento rilasciato da una Amministrazione dello Stato,
munito di fotografia, in corso di validità. All’atto della presentazione per lo svolgimento della
prima prova dovranno altresì esibire copia della domanda presentata on-line o della domanda e
della ricevuta della raccomandata con cui la stessa è stata spedita.

6. L’Amministrazione militare non risponde di eventuale danneggiamento o perdita di oggetti
personali, lasciati incustoditi nel corso delle prove e degli accertamenti previsti.

Articolo 6
Comunicazioni agli aspiranti

1. Resta a carico di ogni candidato l’onere di verificare, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
Italiana – 4a Serie Speciale, la pubblicazione di eventuali variazioni al bando o ulteriori avvisi che
riguardino il concorso.

2. Ad eccezione degli avvisi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, aventi
valore di notifica per tutti i candidati, le comunicazioni personali avverranno a mezzo lettera
raccomandata, telegramma o e-mail (qualora sia stato indicato il relativo indirizzo nella domanda
di partecipazione).

Articolo 7
Accertamento dei requisiti

1. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui all’articolo 2 del presente decreto, il Centro
Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale dell’Arma dei carabinieri
provvederà a chiedere alle amministrazioni pubbliche ed enti competenti la conferma di quanto
dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso e nelle dichiarazioni sostitutive sottoscritte
dai concorrenti risultati vincitori del concorso medesimo ai sensi delle disposizioni del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilità penale dall’articolo 76 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, qualora dal controllo di cui al precedente
comma emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, l’interessato decade dai
benefici eventualmente conseguiti in virtù di un provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.

3. Verrà acquisito d’ufficio il certificato generale del casellario giudiziale.

Articolo 8
Commissioni

1. Con successivi decreti del Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri, saranno nominate:
a) la commissione esaminatrice, preposta:
– alla valutazione della prova di selezione/preliminare a carattere culturale e logicodeduttivo
e dei titoli;
– alla verifica della conoscenza della lingua straniera per i concorrenti di madrelingua di
cui all’articolo 13, comma 2, lettera f);
– alla formazione, qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 5, comma 2, della
graduatoria stilata ai sensi dell’articolo 9, comma 2, nonchè di quella finale di merito;
b) la commissione per la valutazione delle prove di efficienza fisica;
c) la commissione per gli accertamenti sanitari;
d) la commissione per gli accertamenti attitudinali.

2. La commissione di cui al comma 1, lettera a) sarà composta da:
– un ufficiale dell’Arma dei carabinieri, di grado non inferiore a colonnello, presidente;
– un ufficiale dell’Arma dei carabinieri, di grado non inferiore a maggiore, membro;
– un docente o esperto, che potrà essere diverso in funzione della lingua prescelta dai
concorrenti, membro aggiunto, per la verifica della conoscenza della lingua straniera per i
concorrenti di madrelingua;
– un ispettore dell’Arma dei carabinieri, membro e segretario.

3. La commissione di cui al comma 1, lettera b) sarà composta da:
– un ufficiale dell’Arma dei carabinieri di grado non inferiore a tenente colonnello, presidente;
– un ufficiale dell’Arma dei carabinieri di grado non inferiore a capitano, membro;
– un ispettore dell’Arma dei carabinieri, membro e segretario.

La commissione potrà avvalersi, durante l’espletamento delle prove, di personale dell’Arma dei
carabinieri in possesso della qualifica di istruttore militare di educazione fisica. Durante le prove
sarà garantita l’assistenza di personale medico.

4. La commissione di cui al comma 1, lettera c) sarà composta dal seguente personale dell’Arma dei
carabinieri:
– un ufficiale medico di grado non inferiore a tenente colonnello, presidente;
– due ufficiali medici, membri, di cui il meno elevato in grado o, a parità di grado, il meno
anziano svolgerà anche le funzioni di segretario.
Detta commissione si avvarrà del supporto di medici specialisti anche esterni.

5. La commissione di cui al comma 1, lettera d) sarà composta dal seguente personale dell’Arma dei
carabinieri:
– un ufficiale di grado non inferiore a colonnello, presidente;
– un ufficiale con qualifica di “perito selettore attitudinale”, membro;
– un ufficiale, psicologo, membro.

Il meno elevato in grado o, a parità di grado, il meno anziano dei membri svolgerà anche le
funzioni di segretario. Detta commissione potrà avvalersi del contributo tecnico-specialistico di
personale del Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento del Comando Generale dell’Arma
dei carabinieri.

Articolo 9
Prova di selezione/ preliminare a carattere culturale e logico-deduttivo

1. I concorrenti che non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso per mancanza
dei requisiti, che potrà essere accertata anche successivamente, saranno sottoposti ad una prova di
selezione a carattere culturale e logico-deduttivo. Detta prova, della durata di 60 (sessanta) minuti,
consisterà nella somministrazione di un questionario comprendente 100 (cento) quesiti a risposta
multipla predeterminata, intesa ad accertare il grado di conoscenza della lingua italiana, anche sul
piano ortogrammaticale e sintattico, la conoscenza di argomenti di attualità, di storia, di
educazione civica, di geografia, di informatica e di matematica, nonchè la capacità logica e di
ragionamento dei concorrenti.Il relativo punteggio sarà espresso in centesimi.

2. Qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 5, comma 2, del presente bando, l’accertamento
di cui al precedente comma avrà valore di prova preliminare, pertanto il punteggio conseguito sarà
utile alla formazione di una graduatoria intesa ad individuare i primi 4000 (quattromila)
concorrenti e parimerito da ammettere alle successive fasi concorsuali e concorrerà alla
formazione della graduatoria finale di merito secondo quanto prescritto nel successivo articolo 14.
Se il numero delle domande di partecipazione al concorso non configurerà le condizioni di cui al
richiamato articolo 5, comma 2, il punteggio della prova concorrerà esclusivamente alla
formazione della graduatoria finale di merito.

Nella Gazzetta Ufficiale – 4^ serie speciale del 21 aprile 2009 sarà specificata la valenza attribuita
alla prova di selezione, il calendario di convocazione nonchè le modalità di presentazione e la sede
di svolgimento della prova di selezione/preliminare. Nella stessa Gazzetta Ufficiale potrà essere
comunicato il rinvio ad una data successiva. Resta pertanto a carico di ciascun candidato l’onere di
verificare nella Gazzetta Ufficiale sopracitata eventuali variazioni o ulteriori indicazioni per lo
svolgimento della prova. Fermo restando che solo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana ha valore di notifica, il calendario di convocazione, le modalità di
presentazione e la sede di svolgimento della prova di selezione potranno anche essere consultati
sul sito www.carabinieri.it e presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – V Reparto –
Ufficio relazioni con il pubblico – Piazza Bligny n. 2 – 00197 Roma – tel. 06/80982935.

3. I concorrenti assenti al momento dell’inizio della prova di selezione/preliminare saranno esclusi
dal concorso, quali che siano le ragioni dell’assenza, comprese quelle dovute a causa di forza
maggiore. Anche nel caso in cui la prova venga svolta in più sessioni non sarà consentita la
presentazione di richieste di modifica del turno di presentazione. Eventuali istanze,
opportunamente motivate (da inviare a mezzo telegramma o fax al n. 06/80983912) che rivestano
il carattere di eccezionalità, saranno valutate in relazione alla compatibilità con le esigenze
organizzative della prova stessa. La risposta alle predette istanze sarà fornita a mezzo e-mail
(qualora sia stato indicato il relativo indirizzo nella domanda di partecipazione) o telegramma.

4. Per quanto concerne le modalità di svolgimento, di valutazione e di correzione della prova di
selezione/preliminare a carattere culturale e logico-deduttivo da effettuarsi a cura della
Commissione esaminatrice di cui all’art.8, comma 1, lett. a), saranno osservate le disposizioni
contenute nel provvedimento dirigenziale del Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri e, in
quanto applicabili, quelle dell’articolo 13, commi 1, 3, 4 e 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.

5. Nella Gazzetta Ufficiale – 4ª Serie speciale del 22 maggio 2009, ovvero in quella alla quale la
stessa dovesse fare rinvio, sarà dato avviso della modalità di consultazione nel sito
www.carabinieri.it e presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – V Reparto – Ufficio
relazioni con il pubblico – Piazza Bligny n. 2 – 00197 Roma – tel. 06/80982935, dell’esito della
prova di selezione/preliminare a carattere culturale e logico-deduttivo e del calendario di
convocazione, presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di
Selezione e Reclutamento, dei candidati ammessi a sostenere le prove di efficienza fisica, gli
accertamenti sanitari e attitudinali. Solo detta comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli
effetti e per tutti i concorrenti.

Articolo 10
Prove di efficienza fisica

1. Tutti i concorrenti che hanno sostenuto la prova culturale di cui all’articolo art.9, comma 1, o solo
quelli ammessi alle successive prove concorsuali ai sensi dell’art.9, comma 2 nel caso in cui tale
accertamento abbia valore di prova preliminare, saranno convocati presso il Centro Nazionale di
Selezione e Reclutamento con le modalità previste dall’articolo 9, comma 5, per sostenere le prove
di efficienza fisica di cui all’articolo 5, comma 1, lettera b).

2. Le prove di efficienza fisica saranno svolte con le modalità definite con provvedimento del
Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri.

3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presenti nel giorno e nell’ora stabiliti per le
prove di efficienza fisica sarà considerato rinunciatario e quindi escluso dal concorso, salvo valida
giustificazione da documentare entro il giorno di presentazione. A tal fine l’interessato dovrà far
pervenire al predetto Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e
Concorsi, istanza di riconvocazione (a mezzo telegramma o fax al n. 06/80983912) entro il giorno
di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria del motivo dell’assenza. La
riconvocazione, che potrà essere disposta solo se compatibile con la data di formazione della
graduatoria finale di merito di cui all’articolo 14, avverrà a mezzo e-mail (qualora sia stato
indicato il relativo indirizzo nella domanda di partecipazione) o telegramma.

4. I concorrenti dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica in tenuta ginnica e portando al
seguito:
− un documento di riconoscimento in corso di validità, nonché di una copia fotostatica dello
stesso;
− certificato di idoneità all’attività sportiva agonistica per l’atletica leggera in corso di validità,
rilasciato da medici appartenenti alla federazione medico sportiva italiana ovvero da strutture
sanitarie pubbliche o private convenzionate in cui esercitano medici specializzati in medicina
dello sport. La mancata presentazione del certificato o l’esibizione di referto non valido
determinerà la non ammissione a sostenere dette prove;
− idoneo abbigliamento antipioggia.

I concorrenti di sesso femminile, al solo fine dell’effettuazione in piena sicurezza degli esercizi di
cui al comma 6 e per le finalità di cui all’articolo 11, comma 13, dovranno esibire il referto
attestante l’esito di test di gravidanza mediante analisi su sangue o urine, effettuato presso struttura
sanitaria pubblica o privata convenzionata entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione.
In caso di positività del test di gravidanza le concorrenti non potranno essere sottoposte in alcun
modo alle prove di efficienza fisica.

5. Le prove di efficienza fisica, per i concorrenti di sesso maschile, consisteranno nell’esecuzione, in
sequenza, dei seguenti esercizi, con le modalità a fianco di ciascuno indicate:
– corsa piana di metri 1000 (tempo massimo 4’ e 20’’) – esercizio obbligatorio;
– piegamenti sulle braccia (minimo 12, tempo limite 2’ senza interruzioni) – esercizio
obbligatorio;
– salto in alto (120 centimetri, un tentativo) – esercizio facoltativo;
– trazioni alla sbarra (3, tempo limite 2’) – esercizio facoltativo.
Il prospetto delle prove di efficienza fisica per i concorrenti di sesso maschile è riportato
nell’allegato “D”, che costituisce parte integrante del presente decreto.

6. Le prove di efficienza fisica, per i concorrenti di sesso femminile, consisteranno nell’esecuzione,
in sequenza, dei seguenti esercizi, con le modalità a fianco di ciascuno indicate:
– corsa piana di metri 1000 (tempo massimo 5’ e 00’’) – esercizio obbligatorio;
– piegamenti sulle braccia (minimo 10, tempo limite 2’ senza interruzioni) – esercizio
obbligatorio;
– salto in alto (100 centimetri, un tentativo) – esercizio facoltativo;
– trazioni alla sbarra (2, tempo limite 2’) – esercizio facoltativo.
Il prospetto delle prove di efficienza fisica per i concorrenti di sesso femminile è riportato
nell’allegato “D”, che costituisce parte integrante del presente decreto.

7. Il mancato superamento anche di uno solo degli esercizi obbligatori indicati per le due categorie di
concorrenti, rispettivamente nei commi 5 e 6, determinerà giudizio di non idoneità da parte della
commissione di cui al precedente articolo 8, comma 1, lettera b) e quindi la non ammissione ai
successivi accertamenti/prove e l’esclusione dal concorso. Il superamento degli esercizi facoltativi
determinerà l’attribuzione di un punteggio secondo le modalità indicate nel già citato allegato “D”
al presente decreto, fino ad un massimo di punti 2. Tale allegato “D” contiene disposizioni circa le
modalità di svolgimento delle prove ed i comportamenti che dovranno tenere i concorrenti, a pena
di esclusione, per le ipotesi di esiti di infortunio verificatosi prima e/o durante l’effettuazione degli
esercizi.

Articolo 11
Accertamenti sanitari

1. I concorrenti risultati idonei alle prove di efficienza fisica di cui all’articolo 10 saranno sottoposti,
presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – Centro Nazionale di Selezione e
Reclutamento, ad accertamenti sanitari, a cura della commissione di cui all’articolo 8, comma 1,
lettera c), volti alla verifica del possesso dell’idoneità psico-fisica a prestare servizio in qualità di
carabiniere.

2. L’idoneità psico-fisica dei concorrenti sarà accertata con le modalità previste dalle direttive
tecniche della Direzione generale della sanità militare 5 dicembre 2005 e successive modificazioni
ed integrazioni, citate nelle premesse, e con quelle definite nel provvedimento dirigenziale del
Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri.

3. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presenti nel giorno e nell’ora stabiliti per gli
accertamenti sanitari sarà considerato rinunciatario e quindi escluso dal concorso, salvo valida
giustificazione da documentare entro il giorno di presentazione. A tal fine l’interessato dovrà far
pervenire al predetto Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e
Concorsi, istanza di riconvocazione (a mezzo telegramma o fax al n. 06/80983912) entro il giorno
di prevista presentazione, inviando documentazione probatoria del motivo dell’assenza. Per
l’eventuale riconvocazione si osserveranno le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 3, del
presente decreto.

4. All’atto della presentazione, i candidati dovranno:
a) esibire:
– referto da cui risulti l’esito dell’esame radiografico del torace in due proiezioni, effettuato
entro sei mesi antecedenti alla data fissata per gli accertamenti psico-fisici;
– certificato rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata attestante la
recente effettuazione (da non oltre due mesi) dell’accertamento dei markers dell’epatite B e
C;
– referto di ecografia pelvica eseguita, presso struttura pubblica o privata convenzionata,
entro i tre mesi precedenti la data degli accertamenti psico-fisici e referto attestante l’esito
di test di gravidanza mediante analisi su sangue o urine, effettuato presso struttura sanitaria
pubblica o privata convenzionata entro i cinque giorni precedenti la data di presentazione
(per le concorrenti di sesso femminile);
b) produrre, ai fini dell’effettuazione delle indagini radiologiche, la dichiarazione di consenso, in
carta semplice, conforme all’allegato “E” al presente decreto.

5. I concorrenti affetti da deficit di glucosio6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) dovranno produrre
certificato, rilasciato dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che attesti lo
stato di buona salute, la presenza/assenza di deficit di G6PD, eventuali pregresse manifestazioni
emolitiche. Tale certificato dovrà avere una data di rilascio non anteriore a sei mesi a quella di
presentazione. Dovrà, altresì, essere conforme all’allegato “F”, che costituisce parte integrante del
presente decreto. La mancata presentazione di detto certificato determinerà la non ammissione del
concorrente agli accertamenti sanitari. I medesimi concorrenti affetti da deficit di glucosio6-
fosfato-deidrogenasi (G6PD), che siano stati giudicati idonei agli accertamenti sanitari, dovranno
sottoscrivere apposita dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione in
conformità all’allegato “G”, che costituisce parte integrante del presente decreto.

6. A ciascun concorrente verrà attribuito, secondo i criteri stabiliti dalle vigenti direttive, un profilo
sanitario che terrà conto delle caratteristiche somato-funzionali, nonché dei seguenti requisiti
specifici:
a) statura non inferiore a:
− cm. 165 per i concorrenti di sesso maschile;
− cm. 161 per i concorrenti di sesso femminile;
b) apparato visivo con acutezza della vista uguale o superiore a complessivi 16/10 e non inferiore
a 7/10 nell’occhio che vede meno, raggiungibile con correzione non superiore alle 4 diottrie
per la sola miopia, anche in un solo occhio e non superiore a 3 diottrie, anche in un solo
occhio, per gli altri vizi di refrazione; campo visivo e motilità oculare normali, senso
cromatico normale alle matassine colorate.
Tra gli interventi di chirurgia refrattiva è ammessa esclusivamente la tecnica PRK.

7. La commissione, prima di eseguire la visita medica generale, disporrà per tutti i concorrenti i
seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio:
a) visita antropometrica – anamnestica;
b) visita cardiologica con E.C.G.;
c) visita oculistica;
d) visita odontoiatrica;
e) visita otorinolaringoiatrica;
f) colloquio psichiatrico;
g) visita ortopedica;
h) analisi completa delle urine, compresa la ricerca dei cataboliti urinari di sostanze stupefacenti
e/o psicotrope quali anfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi e barbiturici;
i) analisi del sangue concernente:
– emocromo completo;
– glicemia;
– azotemia;
– creatininemia;
– transaminasemia (ALT-AST);
– bilirubinemia totale e frazionata;
– G6PD (metodo quantitativo).

I concorrenti di sesso femminile saranno sottoposti ad accertamento ginecologico. La
commissione potrà comunque disporre l’effettuazione di ulteriori accertamenti specialistici o
strumentali nei casi meritevoli di approfondimento diagnostico.

8. La commissione provvederà a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla
normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario che terrà conto delle caratteristiche somatofunzionali possedute, nonché degli specifici requisiti fisici indicati nel precedente comma 6.

9. La commissione, seduta stante, comunicherà per iscritto al concorrente l’esito della visita medica
sottoponendogli il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
− “idoneo” con indicazione del profilo sanitario di cui al comma 10;
− “non idoneo” con l’indicazione del motivo.

10. Saranno giudicati “idonei” i concorrenti in possesso dei requisiti indicati al precedente comma 6,
cui sia stato attribuito il seguente profilo sanitario minimo:
PS CO AC AR AV LS LI VS AU
1 2 2 2 2 2 2 2 2

11. Saranno giudicati “non idonei” i concorrenti risultati affetti da:
− imperfezioni ed infermità ritenute causa di non idoneità al servizio militare, previste dalla
normativa vigente, o che prevedano l’attribuzione di un coefficiente uguale o superiore a “2”
per l’apparato psichico e “3” per tutti gli altri coefficienti, fermi restando i requisiti stabiliti dal
bando;
− positività ai cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope, da confermarsi presso
una struttura ospedaliera militare o civile;
− tutte quelle imperfezioni ed infermità non contemplate dai precedenti alinea, comunque
incompatibili con la frequenza del corso e con il successivo impiego quale carabiniere.
Costituiscono altresì motivo di non idoneità le alterazioni acquisite della cute costituite da tatuaggi
sulle parti del corpo non coperte dall’uniforme, quando per sede, dimensioni o natura,
compromettano il decoro della persona e dell’uniforme stessa.

12. Il giudizio riportato negli accertamenti sanitari è definitivo e non suscettibile di riesame, essendo
adottato in ragione delle condizioni del soggetto al momento della visita. Pertanto, i concorrenti
giudicati non idonei non saranno ammessi a sostenere le ulteriori prove concorsuali.

13. In caso di positività del test di gravidanza, la commissione non potrà in alcun modo procedere agli
accertamenti previsti e dovrà astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell’articolo 3,
comma 2, del già citato decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114 e del punto 9 delle avvertenze
riportate nella direttiva tecnica datata 5 dicembre 2005 per l’applicazione dell’elenco delle
imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al servizio militare, secondo i quali
lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all’accertamento dell’idoneità al
servizio militare. Le concorrenti, pertanto, all’atto dell’approvazione della graduatoria di merito di
cui all’articolo 14, dovranno essere state giudicate idonee in tutte le prove ed in tutti gli
accertamenti, pena l’immediata esclusione; lo stesso dicasi per coloro nei confronti delle quali sia
rilevato il richiamato impedimento temporaneo all’accertamento dell’idoneità al servizio militare.

Articolo 12
Accertamenti attitudinali

1. I concorrenti che risulteranno idonei al termine degli accertamenti sanitari di cui all’articolo 11,
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all’articolo 8, comma 1, lettera d), ad
accertamenti attitudinali per il riconoscimento delle qualità indispensabili all’espletamento delle
mansioni di carabiniere effettivo, di cui agli articoli 5, comma 1, lettera c) e 53, comma 6, del
decreto legislativo 12 maggio1995, n. 198. Tali accertamenti saranno svolti con le modalità
definite nel provvedimento dirigenziale del Comandante Generale dell’Arma dei carabinieri.

2. Il concorrente che, regolarmente convocato, non si presenti nel giorno e nell’ora stabiliti per gli
accertamenti attitudinali sarà considerato rinunciatario e quindi escluso dal concorso, salvo valida
giustificazione da documentare entro il giorno di presentazione. A tal fine l’interessato dovrà far
pervenire al Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento – Ufficio Reclutamento e Concorsi,
istanza di riconvocazione (a mezzo telegramma o fax al n. 06/80983912) entro il giorno di prevista
presentazione, inviando documentazione probatoria del motivo dell’assenza. Per l’eventuale
riconvocazione si osserveranno le disposizioni di cui all’articolo 10, comma 3, del presente
decreto.

3. Al termine degli accertamenti attitudinali la commissione esprimerà, nei riguardi di ciascun
concorrente, un giudizio di idoneità o di non idoneità. Tale giudizio, che sarà comunicato per
iscritto seduta stante, è definitivo. I concorrenti giudicati non idonei, pertanto, saranno esclusi dal
concorso.

Articolo 13
Valutazione dei titoli

1. Saranno valutati dalla commissione esaminatrice di cui all’articolo 8, comma 1, lettera a), i titoli
dei soli concorrenti che abbiano riportato il giudizio di idoneità agli accertamenti attitudinali di cui
all’articolo 12, posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
cui all’articolo 3, comma 1, rilevabili da quest’ultime e dall’estratto della documentazione di
servizio, redatto come da fac-simile in allegato “C”.

2. La commissione provvederà alla valutazione dei titoli assegnando a ciascun concorrente un
punteggio, fino ad un massimo di 30/100i, secondo le modalità di seguito indicate:
a. periodi di servizio quale volontario in ferma breve (VFB), fino ad un massimo di 2 punti, così
ripartiti:
– fino a due anni di servizio (oltre la ferma breve triennale): punti 1;
– superiore a due anni di servizio (oltre la ferma breve triennale): punti 2;
b. partecipazione alle missioni in teatro operativo fuori area, fino a un massimo di 3 punti, così
ripartiti:
– sino a sei mesi anche non continuativi di permanenza: punti 1;
– superiore a sei mesi anche non continuativi di permanenza: punti 3.
Non saranno ritenuti utili ai fini valutativi i periodi riferiti a missioni effettuate in territorio
nazionale;
c. ultima documentazione caratteristica, fino a un massimo di 3 punti, così ripartiti:
– eccellente o giudizio equivalente: punti 3;
– superiore alla media o giudizio equivalente: punti 1,50;
– nella media o giudizio equivalente o inferiore: punti 0.

Nel caso in cui l’ultimo documento sia costituito da “mancata redazione” dovrà essere valutato
il documento immediatamente precedente;
d. decorazioni e benemerenze, fino ad un massimo di 2,50 punti, così ripartiti:
– 2,50 per la medaglia d’oro al valor militare o al valor civile;
– 2,20 per la medaglia d’argento al valor militare o al valor civile;
– 2 per promozione straordinaria per merito di guerra;
– 1,50 per la medaglia di bronzo al valor militare o al valor civile;
– 1,30 per la croce di guerra al valor militare;
– 1,10 per promozione straordinaria per benemerenze d’istituto;
– 1 per l’encomio solenne;
– 0,50 per l’encomio o elogio;
e. titolo di studio, con punteggio attribuito solo a quello più elevato posseduto, fino ad un
massimo di 2 punti, così ripartiti:
– diploma di laurea e/o laurea magistrale (o titoli equipollenti): punti 2;
– diploma di scuola media superiore (5 anni) che consenta l’iscrizione ai corsi universitari:
punti 1;
f. conoscenza della lingua araba, cinese o di altri idiomi riconducibili al ceppo slavo, asiatico ed
africano, per i soli concorrenti che abbiano dichiarato nella domanda di partecipazione al
concorso di essere madrelingua, fino ad un massimo di 16 punti. Per la verifica del titolo
dichiarato (articolo 71 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) e la quantificazione del punteggio
da assegnare, la commissione di cui all’articolo 8, comma 1, sottoporrà i candidati madrelingua
ad un accertamento scritto ed orale, valutato in centesimi. Alla media aritmetica delle votazioni
conseguite in entrambe le verifiche corrisponderà il seguente punteggio utile per la formazione
della graduatoria di cui al successivo articolo 14:
– da 0,00 a 59,99/100: 0 punti;
– da 60,00 a 70,00/100: 4 punti;
– da 70,01 a 80,00/100: 8 punti;
– da 80,01 a 90,00/100: 12 punti;
– da 90,01 a 100/100: 16 punti.

I candidati che dovranno essere sottoposti all’accertamento di cui sopra saranno convocati a
cura del Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dei carabinieri. Nei confronti dei
concorrenti che non intendessero sostenere il predetto accertamento non sarà riconosciuto il
possesso del titolo dichiarato;
g. conoscenza di una o più lingue straniere, accertata secondo standard NATO, fino ad un
massimo di punti 4, così attribuiti:
– 4 punti se riferita a due o più lingue;
– 1 punto se riferita, invece, ad una sola lingua.
Detto punteggio non sarà attribuito negli stessi casi previsti dalla precedente lettera f;
h. brevetto di paracadutismo militare: 1,50 punti.

Articolo 14
Graduatoria finale di merito ed ammissione al corso

1. La commissione esaminatrice di cui all’articolo 8, comma 1, lettera a) formerà la graduatoria
finale di merito sommando, per ciascun concorrente giudicato idoneo, il punteggio riportato:
a) nella prova di selezione/preliminare a carattere culturale e logico-deduttivo;
b) nelle prove di efficienza fisica;
c) nella valutazione dei titoli.

2. La graduatoria di merito sarà approvata con decreto dirigenziale del Comandante Generale
dell’Arma dei carabinieri. In tale provvedimento si terrà conto delle riserve di posti indicate
nell’articolo 1, comma 2. I posti eventualmente non ricoperti dai riservatari potranno essere
devoluti a favore delle altre categorie di concorrenti idonei secondo l’ordine della graduatoria di
merito del concorso.

3. Fermo restando quanto indicato nel comma 1, a parità di merito si applicheranno, in sede di
approvazione della graduatoria, le vigenti disposizioni in materia di preferenza per l’ammissione
ai pubblici impieghi. L’elenco dei titoli di preferenza è riportato nell’allegato “B” al presente
decreto.
Il decreto di approvazione della graduatoria sarà reso disponibile nel sito www.carabinieri.it e
presso il Comando Generale dell’Arma dei carabinieri – V Reparto – Ufficio relazioni con il pubblico
– Piazza Bligny n. 2 – 00197 Roma – tel. 06/80982935. Di tale pubblicazione verrà data notizia
mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, che avrà valore di
notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti.

4. Saranno dichiarati vincitori del concorso ed ammessi alla frequenza del corso formativo, che si
svolgerà presso i reparti di istruzione di assegnazione, secondo l’ordine della graduatoria, i
concorrenti risultati idonei, fino a concorrenza dei posti messi a concorso, tenuto conto delle
riserve di posti previste dall’articolo 1, comma 2. Successivamente potrà essere ammesso al corso,
secondo l’ordine della graduatoria stessa, un numero di concorrenti idonei pari a quello di
eventuali rinunciatari per qualsiasi motivo, durante i primi 20 (venti) giorni di effettivo corso.

5. La convocazione dei vincitori presso il reparto di istruzione di assegnazione sarà effettuata a
mezzo lettera raccomandata, con avviso di ricevimento o telegramma o e-mail (qualora sia stato
indicato il relativo indirizzo nella domanda di partecipazione).

Articolo 15
Documentazione da produrre a cura dei candidati vincitori al Reparto di istruzione dell’Arma dei carabinieri

1. I candidati dichiarati idonei vincitori dovranno presentare o far pervenire, mediante plico
raccomandato, direttamente al Reparto di istruzione di assegnazione dell’Arma dei carabinieri una
dichiarazione sostitutiva di certificazione, secondo lo schema in allegato “H” dei sottonotati
documenti:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti politici;
c) titolo di studio;
d) estratto dell’atto di nascita;
e) certificato di stato civile.

2. Le dichiarazioni indicate al precedente comma, lettere a) e b):
a) non dovranno essere anteriori ai sei mesi rispetto alla data di presentazione;
b) dovranno attestare, altresì, che gli interessati erano in possesso della cittadinanza e godevano
dei diritti politici fin dalla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione al concorso.

3. I militari in servizio dovranno altresì consegnare- in busta chiusa – all’atto della presentazione,
copia conforme del foglio matricolare, aggiornato in ogni sua parte, rilasciato dal Comando
militare di provenienza.

4. In caso di dichiarazioni mendaci, rilascio ed uso di atti falsi, si applicheranno le disposizioni di cui
all’articolo 7, comma 2.

Articolo 16
Presentazione al corso

1. Il corso allievi carabinieri si svolgerà presso una Scuola Allievi carabinieri, secondo i programmi e
le modalità stabilite dal Comando Generale dell’Arma dei carabinieri, e sarà disciplinato dalle
disposizioni contenute nel Regolamento interno per le predette Scuole.

2. L’Amministrazione ha facoltà di convocare i candidati vincitori prima della data di inizio del
corso, al fine di espletare le operazioni di incorporamento, ivi compresa la visita medica di
controllo svolta dal Dirigente del Servizio Sanitario per verificare il mantenimento della prescritta
idoneità psico-fisica. Qualora riscontrati affetti da malattie o malformazioni sopravvenute, i
candidati saranno rinviati al Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento per l’accertamento
dell’idoneità psico-fisica al servizio nell’Arma dei carabinieri. I provvedimenti di non idoneità o
temporanea non idoneità, che non si risolvano entro dieci giorni dalla data fissata per la
presentazione, comporteranno l’esclusione dal concorso. Il giudizio di non idoneità è definitivo. I
candidati giudicati non idonei saranno sostituiti nell’ordine di graduatoria di cui all’articolo 14
comma 4, da altri candidati idonei.

3. All’atto della visita medica di controllo i candidati vincitori dovranno consegnare:
− un certificato plurimo delle vaccinazioni effettuate;
− un certificato rilasciato da struttura sanitaria pubblica attestante il gruppo sanguigno e il fattore
Rh.
I concorrenti vincitori di sesso femminile dovranno, altresì, consegnare un referto di test di
gravidanza (mediante analisi su sangue o urine), effettuato presso struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, entro i cinque giorni
precedenti.

4. In caso di positività del test di gravidanza di cui al comma 3, alle interessate sarà notificato il
temporaneo impedimento all’accertamento dell’idoneità psico-fisica al servizio militare
incondizionato e, pertanto, saranno escluse dal concorso e sostituite nell’ordine di graduatoria di
cui all’articolo 14 con altri candidati idonei.

5. I vincitori del concorso che non si presenteranno alla Scuola Allievi carabinieri di assegnazione
entro il termine fissato nella convocazione saranno considerati irrevocabilmente rinunciatari e
sostituiti nei termini di cui all’articolo 14, comma 4. La Scuola di assegnazione potrà, comunque,
autorizzare, per comprovati motivi da preavvisare tramite il Comando Stazione carabinieri
competente per territorio, il differimento della presentazione fino al decimo giorno dalla data di
inizio del corso.

6. I candidati in servizio o in congedo collocati in graduatoria utile e dichiarati vincitori del concorso,
previo verifica del mantenimento dell’idoneità psico-fisica con le modalità di cui al comma 2,
saranno ammessi alla ferma quadriennale nell’Arma dei carabinieri, perdendo il grado
eventualmente rivestito durante il servizio prestato nelle Forze armate. Gli stessi verranno assunti
in forza dalla Scuola Allievi carabinieri sotto la data dell’effettivo incorporamento.

7. Gli arruolati, dopo sei mesi dalla data di incorporamento, previo superamento degli esami,
conseguiranno la nomina a carabiniere allievo e saranno immessi, secondo l’ordine della
graduatoria finale, nel ruolo Appuntati e carabinieri, con determinazione del Comandante
Generale dell’Arma dei carabinieri. Al termine del corso gli allievi giudicati idonei saranno
nominati carabinieri e destinati secondo le modalità all’epoca vigenti.

Articolo 17
Spese di viaggio, licenza e varie

1. Le spese per i viaggi da e per le sedi delle prove ed accertamenti, e per la presentazione presso i
reparti d’istruzione di assegnazione sono a carico dei concorrenti.

2. I concorrenti che siano militari in servizio potranno fruire, compatibilmente con le esigenze di
servizio, della licenza straordinaria per esami, limitata ai giorni di svolgimento delle prove e degli
accertamenti, nonché al tempo strettamente necessario per il raggiungimento delle sedi ove si
svolgeranno dette prove e per il rientro nella sede di servizio. Qualora il concorrente non sostenga
le prove per cause dipendenti dalla sua volontà o venga espulso dalle stesse, la licenza
straordinaria sarà computata in detrazione da quella ordinaria dell’anno in corso.

3. Tutti i concorrenti, compresi i militari in servizio, nel periodo di effettuazione delle prove di
efficienza fisica, degli accertamenti sanitari ed attitudinali dovranno attenersi alle norme
disciplinari e di vita interna di caserma. I concorrenti in servizio dovranno indossare l’uniforme
solo per il giorno di svolgimento della prova di selezione/preliminare a carattere culturale e logicodeduttivo e degli accertamenti attitudinali. Per le prove di efficienza fisica e gli accertamenti
sanitari indosseranno la tuta ginnica. Gli stessi fruiranno del vitto (solo il primo ordinario) a carico
dell’Amministrazione militare.

Articolo 18
Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai
concorrenti saranno raccolti presso il Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma dei
carabinieri per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le
finalità concernenti la gestione del rapporto medesimo.

2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni
pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico –
economica del concorrente, nonché, in caso di esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere
previdenziale.

3. L’interessato gode dei diritti di cui all’articolo 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto
di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i
dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al
loro trattamento per motivi legittimi.

4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Comandante Generale dell’Arma dei
carabinieri, titolare del trattamento. Responsabile del trattamento è il Direttore del Centro
Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Arma dei carabinieri.
Il presente bando sarà sottoposto a controllo, ai sensi della normativa vigente, e pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Roma, 7 marzo 2009

Gen. C.A. Gianfrancesco Siazzu

Allegato “A”
(articolo 3 del bando)
Fac simile della domanda di partecipazione al concorso
(in carta semplice da compilare a macchina o a stampatello)
AL COMANDO GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
CENTRO NAZIONALE DI SELEZIONE E RECLUTAMENTO
VIALE DI TOR DI QUINTO, 119 – 00191 ROMA (1)
Il/La sottoscritto/a chiede di partecipare al concorso per il reclutamento di 490 carabinieri effettivi in ferma
quadriennale riservato ai volontari delle Forze armate, in servizio ed in congedo, che hanno completato senza demerito la
ferma breve triennale (VFB), pubblicato nella G.U. – 4a serie speciale – n. 20 del 13 marzo 2009.
A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità:
INDIRIZZO E-MAIL AL QUALE RICEVERE EVENTUALI COMUNICAZIONI (art.9, comma 4, art.10, comma 3 e art.12, comma 2)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________;
• di essere in possesso del seguente titolo di studio: ________________________________________________ conseguito il
___/___/_____ presso _________________________________________________________________________________ con sede in
________________________________________________________________________________________________ (2);
• di essere cittadino/a italiano/a;
• di essere celibe/nubile vedovo/a coniugato/a separato/a divorziato/a;
• di essere SI NO iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di _____________________________________________ (3);
• di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, di non aver in
corso procedimenti penali, di non aver in corso procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che
risultano a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del D.P.R. 14 novembre 2002,
n. 313. In caso contrario indica di seguito le condanne, le applicazioni di pena ed i procedimenti a carico ed ogni altro eventuale
procedimento penale: ________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________;
• di essere SI NO in possesso del/i seguente/i titolo/i di preferenza tra quelli indicati nell’allegato “B” al bando di concorso (4)
__________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________________________;
• di non essere stato/a destituito/a, dispensato/a o dichiarato/a decaduto/a dall’impiego presso pubbliche amministrazioni (5);
COMUNE DI NASCITA PROV C.A.P.
PROV C.A.P.
COMUNE DI RESIDENZA PROV C.A.P.
INDIRIZZO DOVE INTENDE RICEVERE LE COMUNICAZIONI (via o Piazza) NUMERO CIVICO
DATA DI NASCITA (gg/mm/aa) SESSO (M/F) O CODICE FISCALE
RECAPITO TELEFONICO DOVE GRADISCE RICEVERE EVENTUALI COMUNICAZIONI
VIA NR.
RECAPITO TELEFONICO MOBILE AL QUALE RICEVERE EVENTUALI COMUNICAZIONI ANCHE A MEZZO SMS
COGNOME
19
• di non essere stato/a prosciolto/a d’autorità da precedente arruolamento volontario nelle Forze armate o di corpo armato delle Stato
per motivi disciplinari, ovvero ai sensi dell’articolo 8, D.P.R. 2 settembre 1997, n.332 e successive modificazioni per perdita
permanente dei requisiti di idoneità psicofisica, per grave mancanza disciplinare o grave inadempienza ai doveri del militare di cui
alla legge 11 luglio 1978, n.382, per protratto insufficiente rendimento in servizio, per perdita del grado o retrocessione della classe
o per condanna penale per delitti non colposi.
• di essere SI NO madrelingua:
araba;
cinese (specificare idioma __________________________________________________________________________);
altri idiomi riconducibili al ceppo slavo (specificare idioma ________________________________________________);
altri idiomi riconducibili al ceppo africano (specificare idioma ______________________________________________);
altri idiomi riconducibili al ceppo asiatico (specificare idioma ______________________________________________);
• di essere SI NO in possesso dell’attestato di bilinguismo (articolo 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752 e successive
modificazioni – norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Trentino Alto Adige in materia di proporzione negli uffici
statali siti nella provincia di Bolzano) e voler sostenere la prova preliminare/selezione culturale in lingua
ITALIANA TEDESCA (articoli 1, comma 2 – 3, comma 3, let. g) – 4, comma 3 del bando);
• di impegnarsi a comunicare tempestivamente, mediante telegramma, eventuali variazioni del recapito cui ricevere le comunicazioni
relative al concorso, nonché ogni variazione di Reparto/Comando di appartenenza, specificando la sede (indirizzo completo) ed il
recapito telefonico dello stesso;
• di prestare il proprio consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali necessari allo svolgimento del concorso (D.Lgs. n.
196/2003), anche con le modalità di cui all’articolo 3, comma 3, let. o) del bando;
• di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto ciò che in esso è stabilito;
• di accettare, in caso di nomina, qualsiasi sede di servizio.
________________________________________ ___________________________________________
(Luogo e data di sottoscrizione) (Firma del concorrente)
SOLO PER I CONCORRENTI IN CONGEDO
di aver prestato servizio senza demerito in qualità di VFB dal ______/______/_______ al _______/______/______;
di essere stato raffermato, al termine della ferma triennale, dal ______/______/_______ al ______/______/______;
di essere stato ulteriormente raffermato, al termine della prima rafferma, dal ______/_______/_______ al
______/______/______;
di aver prestato servizio in ________________________________________________ (specificare la Forza armata) presso
______________________________________________________________________ (indicare l’ultimo Reparto/Comando di
appartenenza) con sede in ____________________________________________________________________________,
recapito telefonico ______________________________.
SOLO PER I CONCORRENTI IN SERVIZIO
di aver prestato servizio senza demerito in qualità di VFB dal ______/______/_______ al _______/______/______ ;
di essere stato raffermato, al termine della ferma triennale, dal ______/______/_______ al ______/______/______;
di essere stato ammesso ad ulteriore rafferma, al termine della prima rafferma, dal ______/______/_______ con scadenza
prevista il ______/______/_______;
di prestare servizio in __________________________________ (specificare la Forza armata) in qualità di
___________________ presso _____________________________________________________________________ (indicare il
Reparto/Comando di appartenenza) con sede in _______________________________________ cap. _________________ via
_______________________________________________________________________, recapito telefonico
______________________________.
20
NOTE
(1) Le domande possono essere presentate on-line sul sito “www.carabinieri.it – area concorsi” oppure, in alternativa alla
presentazione on-line, spedite a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Per i militari in servizio non
è ammessa la presentazione delle domande tramite i Reparti/Comandi di appartenenza (art.3, comma 1,
secondo alinea, del bando).
Copia della domanda presentata on-line oppure spedita a mezzo raccomandata dovrà essere consegnata al Comando
del Reparto/Comando di appartenenza al solo fine di consentire allo stesso le incombenze di cui all’articolo 4, comma
1, del bando di concorso
Copia della domanda presentata on-line o della domanda e della ricevuta della raccomandata con cui la stessa è stata
spedita dovranno essere portate al seguito ed esibite all’atto della presentazione alla prima prova concorsuale (prova
preliminare, qualora venga effettuata, oppure prove di efficienza fisica).
(2) Indicare il titolo di studio conseguito per ultimo in ordine di tempo.
(3) In caso di non iscrizione indicarne il motivo in apposita dichiarazione da allegare alla domanda.
(4) Il concorrente ha facoltà di allegare eventuale documentazione, anche sotto forma di dichiarazione sostitutiva, relativa
a titoli di preferenza ritenuta utile.
(5) Indicare i servizi prestati e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego in apposita
dichiarazione da allegare alla domanda. La dichiarazione va resa anche se negativa.
Ove è richiesto di barrare una casella contrassegnata con e sia necessario fornire risposta, utilizzare la lettera X. Il
modulo deve essere compilato a stampatello, utilizzando una penna biro con inchiostro nero. In caso di errore nella
compilazione del modulo o qualora lo stesso sia macchiato non apportare correzioni o cancellature, ma compilare un altro
modulo.
21
Allegato “B”
ELENCO DEI TITOLI DI PREFERENZA
(articolo 3, comma 3, lettera o), del bando)
1. A parità di merito, nella formazione della graduatoria prevista dall’articolo 14 del presente decreto,
si terrà conto, nell’ordine, dei seguenti titoli di preferenza:
a) insigniti di medaglia al valor militare;
b) orfani di guerra;
c) orfani di caduti per fatto di guerra;
d) orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
e) feriti in combattimento;
f) capi di famiglia numerosa;
g) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
h) figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
i) figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
l) sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
m) sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
n) sorelle e fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
o) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
p) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno
nell’Amministrazione che ha indetto il concorso (1);
q) coniugati e non con riguardo al numero dei figli a carico.
2. In assenza di titoli di preferenza, a parità di merito, sarà preferito il concorrente più giovane di età,
in applicazione del 2° periodo dell’articolo 3, comma 7, della legge n. 127/1997, aggiunto
dall’articolo 2, comma 9, della legge n. 191/1998.
3. I predetti titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda di partecipazione al concorso.
^^^^^^^^^^^
Note
(1) Il concorrente che nella domanda di partecipazione al concorso abbia dichiarato il possesso di titoli di
preferenza deve fornire tutte le indicazioni utili a consentire all’Amministrazione di esperire con
immediatezza i previsti controlli.
22
Ministero della Difesa
__________________________________________________
(ENTE/REPARTO COMPILATORE)
ESTRATTO DELLA DOCUMENTAZIONE DI SERVIZIO PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO
STRAORDINARIO CARABINIERI RISERVATO AI VFB DELLE F.A., PUBBLICATO NELLA G.U. – 4a SERIE SPECIALE
N.20 DEL 13 marzo 2009
GRADO, COGNOME e NOME
______________________________________________________________________________
LUOGO, DATA DI NASCITA
______________________________________________________________________________
SERVIZIO
TOTALE PERIODO DI SERVIZIO EFFETTIVAMENTE PRESTATO QUALE VFB (n. giorni)
− Incorporato quale VOLONTARIO IN FERMA BREVE VFB il / / ,
− è stato ammesso alla rafferma di anni a partire dal / / ;
− è stato ammesso ad ulteriore rafferma di anni a partire dal / / ;
− ha terminato/terminerà il servizio quale VOLONTARIO IN FERMA BREVE VFB il / / ;
nella Forza Armata EI MM AM
− attualmente presta servizio quale:_____________________________________________________
MISSIONI ALL’ESTERO SVOLTE QUALE VFB
Stato e nome della missione …………………………………………………………………………………………………..
dal / / al / /
Stato e nome della missione …………………………………………………………………………………………………..
dal / / al / / .
ULTIMA DOCUMENTAZIONE CARATTERISTICA
ECCELLENTE (o giudizio equivalente) SUPERIORE ALLA MEDIA (o giudizio equivalente)
NELLA MEDIA (o giudizio equivalente) INFERIORE ALLA MEDIA (o giudizio equivalente)
RICONOSCIMENTI, RICOMPENSE E BENEMERENZE DA VFB
_____________________________________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________________________________
SITUAZIONE DISCIPLINARE
− CONSEGNA DI RIGORE (totale giorni):
− CONSEGNA (totale giorni):
− RIMPROVERO (numero):
TITOLO DI STUDIO
− TIPO: _________________________________________________________
− VOTO/GIUDIZIO: _____________________________________________
LINGUE STRANIERE ACCERTATE SECONDO STANDARD NATO
Lingua ___________________________ Livello: W ____ R ____ L ____ S ____
Lingua ___________________________ Livello: W ____ R ____ L ____ S ____
Lingua ___________________________ Livello: W ____ R ____ L ____ S ____
Brevetto di paracadutismo militare conseguito il / /
___________________, ________________ 1
(Località e data di rilascio) (Timbro Ente) Il Comandante
________________________
Per presa visione ed accettazione dei dati riportati nel presente estratto della documentazione di servizio.
L’interessato
________________________________
1 Il presente estratto deve compilato ai sensi dell’articolo 4 del bando di concorso e chiuso, per i candidati in servizio,
tassativamente alla data di scadenza di presentazione delle domande (articolo 3, comma 1, del bando).
Allegato “C”
23
Allegato “D”
PROVE DI EFFICIENZA FISICA
CUI SARANNO SOTTOPOSTI I CONCORRENTI DI SESSO MASCHILE
(art.10, comma 5, del bando)
PROVE OBBLIGATORIE
ESERCIZI
PARAMETRI DI
RIFERIMENTO PER IL
CONSEGUIMENTO
DELL’IDONEITA’
GIUDIZIO
PUNTEGGIO
ACQUISIBILE
Corsa piana di metri 1000
tempo superiore a 4’ 20’’ NON IDONEO
Corsa piana di metri 1000
tempo compreso tra 3’ 56’’e
4’ 20’’
IDONEO
0 punti
Corsa piana di metri 1000
tempo inferiore o uguale a 3’
55’’
IDONEO
0,5 punti
Piegamenti sulle braccia
piegamenti inferiori a 12
tempo massimo 2′
senza interruzioni
NON IDONEO
Piegamenti sulle braccia
piegamenti compresi tra 12 e
20
tempo massimo 2′
senza interruzioni
IDONEO
0 punti
Piegamenti sulle braccia
piegamenti uguali o superiori
a 21
tempo massimo 2′
senza interruzioni
IDONEO
0,5 punti
PROVE FACOLTATIVE
ESERCIZIO
PARAMETRI DI RIFERIMENTO
PUNTEGGIO
ACQUISIBILE
Salto in alto
altezza cm. 120
un tentativo
0,5 punti
Trazioni alla sbarra
trazioni almeno 3
tempo massimo 2′
0,5 punti
TOTALE 2
24
Segue allegato “D”
PROVE DI EFFICIENZA FISICA
CUI SARANNO SOTTOPOSTI I CONCORRENTI DI SESSO FEMMINILE
(art.10, comma 6, del bando)
PROVE OBBLIGATORIE
ESERCIZI
PARAMETRI DI
RIFERIMENTO PER IL
CONSEGUIMENTO
DELL’IDONEITA’
GIUDIZIO
PUNTEGGIO
ACQUISIBILE
Corsa piana di metri 1000
tempo superiore a 5’ 00’’ NON IDONEO
Corsa piana di metri 1000
tempo compreso tra 4’36’’ e
5’ 00’’
IDONEO
0 punti
Corsa piana di metri 1000
tempo inferiore o uguale a 4’
35’’
IDONEO
0,5 punti
Piegamenti sulle braccia
piegamenti inferiori a 10
tempo massimo 2′
senza interruzioni
NON IDONEO
Piegamenti sulle braccia
piegamenti compresi tra 10 e
17
tempo massimo 2′
senza interruzioni
IDONEO
0 punti
Piegamenti sulle braccia
piegamenti uguali o superiori
a 18
tempo massimo 2′
senza interruzioni
IDONEO
0,5 punti
PROVE FACOLTATIVE
ESERCIZIO
PARAMETRI DI RIFERIMENTO
PUNTEGGIO
ACQUISIBILE
Salto in alto
altezza cm. 100
un tentativo
0,5 punti
Trazioni alla sbarra
trazioni almeno 2
tempo massimo 2′
0,5 punti
TOTALE 2
DISPOSIZIONI PER TUTTI I CONCORRENTI
I concorrenti dovranno effettuare gli esercizi sopraindicati in sequenza.
Il mancato superamento degli esercizi obbligatori determinerà giudizio di non idoneità ed esclusione
del candidato dal concorso. Il mancato superamento degli esercizi facoltativi non inciderà sulla già
conseguita idoneità al termine degli esercizi obbligatori.
Il superamento di tutti gli esercizi obbligatori ed eventualmente di quelli facoltativi darà luogo
all’attribuzione di punteggi incrementali secondo le modalità a fianco di ciascuno indicate.
I concorrenti che lamentassero postumi di infortuni precedentemente subiti potranno portare al seguito
ed esibire prima dell’inizio delle prove idonea certificazione medica che sarà valutata dalla commissione
per le prove di efficienza fisica. Questa, sentito il personale medico presente, adotterà le conseguenti
determinazioni, autorizzando l’eventuale differimento ad altra data della effettuazione delle prove.
Allo stesso modo, i concorrenti che prima dell’inizio delle prove dovessero accusare una
indisposizione o che dovessero infortunarsi durante l’esecuzione di uno degli esercizi, dovranno farlo
immediatamente presente alla commissione la quale, sentito il personale medico presente, adotterà le
conseguenti determinazioni. Non saranno prese in considerazione richieste di differimento o di ripetizione
delle prove che pervenissero da parte di concorrenti che abbiano portato comunque a compimento, anche
se con esito negativo, le prove di efficienza fisica. Per tutto quanto non sopra precisato sarà fatto
riferimento ai regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana.
25
Allegato “E”
DICHIARAZIONE DI CONSENSO PER INDAGINI RADIOLOGICHE
(articolo 11, comma 4, lettera b), del bando)
INFORMATIVA RIGUARDANTE LE INDAGINI RADIOLOGICHE
Gli esami radiologici, utilizzando radiazioni ionizzanti (dette comunemente raggi x), sono
potenzialmente dannosi per l’organismo (ad esempio per il sangue, per gli organi ad alto ricambio
cellulare, ecc.). Tuttavia, gli stessi risultano utili e, talora, indispensabili per l’accertamento e la
valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non altrimenti osservabili nè valutabili con
diverse metodiche o visite specialistiche.
DICHIARAZIONE DI CONSENSO (1)
(Articolo 111, commi 5, 6 e 7 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230)
Il/La sottoscritto/a _________________________________________________________ nato/a a
________________________________________, prov. di _______________, il ____/____/______, dopo
aver letto quanto sopra, reso/a edotto/a circa gli effetti biologici delle radiazioni ionizzanti, non
avendo null’altro da chiedere, presta libero consenso ad essere sottoposto/a all’indagine radiologica
richiesta, in quanto pienamente consapevole dei benefici e dei rischi connessi all’esame.
__________________, _______________
(località e data)
IL/LA DICHIARANTE
_____________________________________________
(firma leggibile del concorrente)
^^^^^^^^^^
Note
(1) Tale dichiarazione va sottoscritta, prima dell’effettuazione degli esami radiologici prescritti dal bando di concorso,
dai concorrenti che all’atto degli stessi siano maggiorenni.
26
Allegato “F”
Intestazione studio medico di fiducia, di cui all’articolo 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833
CERTIFICATO MEDICO
(articolo 11, comma 5 del bando)
Cognome______________________________________ Nome ____________________________
Nato/a a__________________________________(______) il ______________________________
residente a _______________________(____) in via ___________________________ n._______
codice fiscale ___________________________________________________________________
documento d’identità:
tipo_________________________________________________n.°_________________________
rilasciato in data___________ da ____________________________________________________.
Il soggetto, sulla base dei dati anamnestici riferiti, dei dati in mio possesso, degli accertamenti eseguiti
e dei dati clinico-obiettivi rilevati nel corso della visita medica da me effettuata, risulta in stato di
buona salute ed:
– è affetto NO SI (1) da deficit di glucosio6 – fosfato – deidrogenasi (G6PD);
– risulta NO SI (1) aver avuto manifestazioni emolitiche.
Note:
__________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
Il/La sottoscritto/a _______________________________________________________, consapevole delle
conseguenze che, ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. n. 445/2000 possono derivargli da falsità in atti e
dichiarazioni mendaci, dichiara di aver fornito tutti gli elementi informativi richiesti in merito ai dati di
cui sopra, con particolare riferimento a ricoveri ospedalieri.
Firma del/della dichiarante
__________________________________
Rilascio il presente certificato, in carta libera, a richiesta dell’interessato ai fini dell’accertamento
dell’idoneità al servizio militare nelle Forze armate.
Il presente certificato ha validità semestrale dalla data del rilascio.
Luogo e data di rilascio _________________________________________
IL MEDICO
___________________________________
(timbro e firma)
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.
Nota
(1) barrare con una X la casella d’interesse.
27
Allegato “G”
DICHIARAZIONE DI RICEVUTA INFORMAZIONE E DI RESPONSABILIZZAZIONE
(articolo 11, comma 5, del bando)
Il/La sottoscritto/a
nato/a a ( ) il
residente a ( ) in via n.
codice fiscale _____________________________________________________________________
documento d’identità: n.
rilasciato il da
Ente di appartenenza
DICHIARA:
a) di aver fornito all’ufficiale medico che ha eseguito la visita elementi informativi veritieri e completi in
merito al proprio stato di salute attuale e pregresso, con particolare riguardo al deficit di G6PD-favismo, a
crisi emolitiche e a ricoveri ospedalieri;
b) di essere stato/a portato/a a conoscenza del rischio connesso ad alcuni fattori che possono determinare
l’insorgenza di crisi emolitiche (ad esempio legumi, con particolare riferimento a fave e piselli, vegetali,
farmaci o sostanze chimiche);
c) di essere stato/a informato/a, in maniera adeguata e comprensibile, dallo stesso ufficiale medico in merito
alle possibili manifestazioni patologiche delle crisi emolitiche;
d) di sollevare l’Amministrazione della difesa da ogni responsabilità derivante da non veritiere, incomplete o
inesatte dichiarazioni inerenti al presente atto.
Luogo e data ___________________ Firma del/della dichiarante
___________________________________
La presente dichiarazione è stata resa e sottoscritta nel corso della visita medica eseguita il _________
Luogo e data __________________ L’UFFICIALE MEDICO
______________________
(Timbro e firma)
Note
1. La dichiarazione di ricevuta informazione è predisposta dal Centro di selezione e dall’Ente di appartenenza
del militare e compilata a cura dell’ufficiale medico che ha eseguito la visita.
2. Gli originali delle dichiarazioni devono essere conservati nella documentazione personale
dell’interessato.
3. Le copie delle dichiarazioni di ricevuta informazione, unitamente a copia del certificato di stato di
buona salute, devono essere conservate negli archivi della struttura sanitaria ed annotate nel
libretto sanitario individuale o documento elettronico equivalente.
4. Il trattamento dei dati sensibili di cui sopra sarà effettuato nel rispetto del decreto legislativo n.
196/2003.
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Allegato “H”
A U T O C E R T I F I C A Z I O N E
(DA COMPILARE ED INVIARE A CURA DEI SOLI CANDIDATI DICHIARATI IDONEI VINCITORI DEL CONCORSO
AL REPARTO DI ISTRUZIONE DI ASSEGNAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI) (D.P.R. 28.12.2000 nr. 445 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”)
DA COMPILARE CON CARATTERI IN STAMPATELLO
Il/La sottoscritto/a
stato civile
______/______/_______
(se coniugato o divorziato indicare anche la data di decorrenza)
nato/a a pr. ( )
il
______/______/_______
residente a
pr. ( ) C.A.P.
in via/v.le/v.lo/p.zza/p.le/c.da/voc.
n.
Telefono (rete fissa)
/
Cellulare
/
Codice fiscale
,
D I C H I A R A D I:
(barrare obbligatoriamente la/e casella/e di interesse)
essere cittadino/a italiano/a;
non essere cittadino/a italiano/a (N.B.: In caso di doppia cittadinanza, dovrà indicare, in apposita dichiarazione da allegare alla presente autocertificazione, la
seconda cittadinanza ed in quale Stato è soggetto o ha assolto gli obblighi militari);
godere dei diritti politici;
possedere il/i seguente/i titolo/i di studio:
diploma di istruzione secondaria di 1° grado (licenza media) conseguito nell’anno scolastico ________/________ con il giudizio
di ____________________________________________________________________ presso la scuola
____________________________________________________________________________ con sede in
__________________________________________________________________ pr. (______);
diploma di istruzione secondaria di 2° grado ______________________________________________________ conseguito
nell’anno scolastico __________/___________ con il punteggio di _________/__________ presso l’istituto
___________________________________________________________________________________ con sede in
_________________________________________________________________ pr. (______);
laurea triennale (o titolo equipollente);
laurea specialistica (o titolo equipollente),
___________________________________________________________________________________ conseguita nell’anno
accademico ___________/__________ con il punteggio di _________/______________ presso la Facoltà di
__________________________________________________________________________________________________________
con sede in _________________________________________________________ pr. (______).
Lo/La scrivente attesta altresì di possedere la cittadinanza italiana e godere dei diritti politici anche alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
Il/La sottoscritto/a dichiara, inoltre, di prendere visione del contenuto dell’art. 496 c.p. “FALSE DICHIARAZIONI SULLA IDENTITA’ O SU
QUALITA’ PERSONALI PROPRIE O DI ALTRI” (Chiunque, fuori dai casi indicati negli articoli precedenti, interrogato sulla identità, sullo stato o
su altre qualità della propria o dell’altrui persona, fa mendaci dichiarazioni a un pubblico ufficiale, o a persona incaricata di un pubblico servizio,
nell’esercizio delle funzioni o del servizio, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 516,45 €).
____________________________________, ____________________________
(Luogo) (data)
Il/La dichiarante

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