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Chiarimenti dall’Inail sulla polizza casalinghe

 Il Comitato amministratore del fondo autonomo speciale dell’Inail propone una serie di interventi per ampliare le tutele dell’assicurazione: dall’innalzamento dell’età anagrafica a 70 anni all’introduzione dell’assegno permanente per invalidità gravi, dalla “rendita unificata” alla riduzione al 25% della soglia minima di indennizzo.

Infatti, il Comitato INAIL amministratore del fondo autonomo speciale con la delibera della seduta del 29 marzo ha ufficializzato una serie di proposte per ampliare in modo sensibile l’arco delle tutele dell’assicurazione e la platea dei beneficiari della polizza casalinghe.

L’idea è quella di proporre una polizza finalizzata a dare maggiori tutele. Ricordiamo che la polizza è stata istituita dalla legge 493/99 e ha subito due importanti modifiche nel tempo: l’estensione anche al caso “morte” e l’abbassamento della soglia minima di copertura dal 33% al 27% di invalidità permanente.

Non solo, secondo il Comitato, è necessario rendere questo prodotto più ad ampio spettro a partire dall’aumento delle aspettative medie di vita rafforzandone al contempo l’insieme delle prestazioni: tra le novità più rilevanti il documento propone l’innalzamento del limite dell’età anagrafica prevista per l’assicurazione dagli attuali 65 anni fino ai 70 e l’introduzione (come per tutte le altre categorie professionali) dell’assegno permanente per invalidità gravi.

L’intenzione del Comitato è anche quello di garantire una valutazione dei postumi degli infortuni che quantifichi la riduzione della capacità lavorativa conseguente a precedenti incidenti in ambito domestico (non indennizzati in rendita), al fine di costituire la cosiddetta “rendita unificata” (ex art. 80 del Testo Unico n.1124/1965 e successive modificazioni intervenute).

Ricordiamo che sono obbligati ad assicurarsi coloro, in età compresa tra i 18 ed i 65 anni, che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora. Sono esclusi coloro che svolgono altra attività che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale.

Prima di iscriversi occorre ritirare il bollettino di pagamento (intestato ad INAIL Assicurazione Infortuni Domestici, P.le Pastore, 6 – 00144 Roma) presso gli Uffici Postali, le Sedi INAIL, le Associazioni di categoria (Donne Europee Federcasalinghe, Moica e Scale Ugl). Compilare il bollettino facendo attenzione ad inserire esattamente i dati e soprattutto il codice fiscale.

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