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Le nuove procedure per l’indennità di disoccupazione

 Ricordiamo che dal 1° aprile 2012 la presentazione delle domande di indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti normali e ridotti per i lavoratori sospesi, di disoccupazione ordinaria con i requisiti normali per gli apprendisti sospesi avviene esclusivamente in via telematica.

La procedura attualmente in uso, “Elenchi Lavoratori Sospesi”, consente, previa identificazione con codice fiscale e PIN attraverso il percorso www.inps.it – “Servizi on line”-“Per tipologia di utente”, l’acquisizione e la gestione delle dichiarazioni di sospensione da parte degli utenti abilitati all’accesso alla procedura, quali Aziende, consulenti ed Enti bilaterali.

Effettuato l’accesso, i predetti utenti potranno compilare la dichiarazione di sospensione delle attività lavorative e inserire la lista dei lavoratori coinvolti e i periodi di sospensione. Gli Enti bilaterali possono procedere anche all’invio della domanda su richiesta delle aziende.

Novità dall’Inps sulla procedura per la domanda telematica disoccupazione speciale per l’edilizia

La lista dei lavoratori interessati costituisce un elenco dal quale la procedura genera  in maniera automatica la domanda di disoccupazione per ciascun lavoratore sospeso. Successivamente le domande generate in automatico vengono riversate  nel database di gestione delle domande di disoccupazione non agricola (DSWeb).

Dall’Inps novità in fatto di liquidazione domande di indennità di disoccupazione e assegno per il nucleo familiare ai lavoratori dipendenti agricoli

Le domande, alle quali viene attribuito il numero di protocollo, vengono inviate, con lo stesso flusso telematizzato, alle strutture territoriali di competenza, individuate in base al domicilio dichiarato dal lavoratore.

Quest’ultima fase avverrà solo a seguito della approvazione dei nominativi dei lavoratori da parte dell’Ente bilaterale competente che, per legge, è tenuto ad una integrazione della prestazione nella misura di almeno il 20% della stessa. Detta integrazione potrà essere erogata da parte dell’Ente bilaterale in maniera disgiunta ovvero congiunta rispetto alla quota di prestazione erogata dall’Istituto.
Da ciò ne consegue che

  • in caso di pagamento disgiunto della prestazione, le domande possono essere gestite dalle Sedi dopo che l’Ente bilaterale, effettuati gli accertamenti di competenza, abbia erogato la propria quota;
  • in caso di pagamento congiunto, le domande possono essere gestite dalle Sedi – previa verifica degli accertamenti di competenza degli Enti bilaterali e relativa approvazione  degli elenchi dei lavoratori a cui l’Inps erogherà l’intera prestazione, avendo ricevuto il versamento della quota dai medesimi Enti bilaterali.

Per le domande generate per i lavoratori a cui l’Ente bilaterale non abbia approvato il pagamento, la procedura di gestione della liquidazione della indennità (DSWeb) produrrà una lettera di reiezione.

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