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Obbligo comunicazione chiamata anche per lavoro occasionale accessorio

 Il lavoro occasionale accessorio non sottintende rapporti di lavoro subordinato, ma è ugualmente soggetto a precise norme e adempimenti.

Infatti, anche il lavoro occasionale accessorio deve adeguarsi alle nuove condizioni di utilizzo introdotte dalla riforma del lavoro, in base alle quali un committente pubblico può ricorrere ai buoni lavoro o voucher per la retribuzione solo nei limiti dei vincoli previsti dalla disciplina oggi in vigore nell’ambito del contenimento delle spese del personale e del patto di stabilità interno, dove e quando è previsto.

In proposito, segnaliamo un’altra novità che favorisce i lavoratori che prestano lavoro occasionale accessorio: i compensi percepiti attraverso i voucher sono utili ai fini della determinazione del reddito necessario per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno.

Per quanto riguarda le modalità, si conferma che i voucher possono essere acquistati ovunque: per via telematica, presso le sedi Inps, presso gli uffici postali, presso i tabaccai e così via. Per quanto riguarda i tempi, è sempre obbligatoria la comunicazione preventiva di inizio della prestazione di lavoro occasionale accessorio. Infatti, in caso di violazione dell’obbligo di chiamata, scatta la maxi-sanzione prevista per il lavoro nero, nella misura da 1.500 euro a 12mila euro, maggiorata di 150 euro per ciascuna giornata di lavoro effettivo. Così detta la circolare del ministero del Lavoro 38/2010.

Per la chiamata preventiva di inizio della prestazione di lavoro occasionale accessorio, è obbligatorio comunicare all’Inps o all’Inail l’attivazione delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio. Questa comunicazione può essere inoltrata mediante diversi canali: telefonando al contact center Inps-Inail al numero 803164, oppure collegandosi al sito www.inps.it alla pagina Lavoro occasionale oppure recandosi presso una sede Inps. Se si preferisce invece richiedere i voucher attraverso la procedura telematica presso il sito Inps dopo averli acquistati tramite modello F24, sarà necessaria anche la registrazione da parte del lavoratore che presta lavoro occasionale accessorio, per consentire al datore di lavoro l’inserimento della prestazione.

NOTA
Per i voucher acquistati presso i tabaccai, il collegamento al sito www.inps.it è l’unica modalità di comunicazione di attivazione delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio.

APPROFONDIMENTI
*Voucher lavoro occasionale accessorio, semplificazioni
*Lavoro occasionale accessorio in tutti i settori, limiti per settore agricolo

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