Rinnovato il contratto del settore Cemento

 Lo scorso 21 marzo 2013 è stata siglata l’ipotesi di accordo del rinnovo del CCNL per i lavoratori del cemento.

L’intesa copre diversi aspetti retributivi e normativi e si conferma la quota massima del 12% per i contratto a tempo determinato. In base all’accordo si conferma che l’assunzione del lavoratore può essere effettuata anche con contratto a tempo determinato in base alle norme ed alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni di legge.

Sugli ammortizzatori sociali in deroga intesa nelle Marche

 È stato siglato lo scorso 25 marzo 2013 la nuova intesa sugli ammortizzatori in deroga nelle regione Marche offrendo un sostegno più concreto a chi ha perso, o rischia di perderlo, il posto di lavoro.

Infatti, le richieste alla Regione Marche sono ormai arrivate a 139 milioni di euro rispetto ai 15 milioni previsti coinvolgendo oltre 20 mila lavoratori; in base alle valutazioni della CGIL, negli ultimi mesi del 2012 si è assistito a una forte crescita del “tiraggio”, pari al 40% delle richieste e che si aggira attorno ai 5 milioni di euro mensili.

Indicazioni INPS sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato

 La circolare INPS n. 44 avente come oggetto “Legge 92/2012 – Art. 2, comma 31.  Contribuzione dovuta sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, intervenute dal 1° gennaio 2013. Criteri impositivi e modalità operative. Ulteriori precisazioni riguardo alla contribuzione ordinaria e aggiuntiva ASpI.”dello scorso 22 marzo 2013 intende fornire alcune precisazioni su alcune modifiche intervenute nella recente riforma del mercato del lavoro; infatti, il nostro Ente previdenziale ha voluto indicare le modifiche introdotte in relazione sui criteri impositivi e sulla misura del nuovo contributo sulle cessazioni dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

Scadenze da ricordare: 2 aprile comunicazione lavori usuranti

 I datori di lavoro hanno l’obbligo di comunicare il monitoraggio dei lavori usuranti relativi al 2012 entro il 31 marzo, ma il termine previsto slitta al 2 aprile a causa delle festività pasquali. I riferimenti normativi si trovano nel Dlgs 67/2011, nel Dm del Lavoro del 20 settembre 2011 e negli interventi di prassi del ministero del Lavoro, precisamente nelle note 4724/2011 e 9630/2012.

Nota dell’INPS sul rilascio del DURC

 Il nostro Istituto previdenziale di riferimento, attraverso il messaggio n. 4925 dello scorso 21 marzo 2013 intitolato come “Durc – Interpelli del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in materia di rilascio della regolarità contributiva ad imprese in concordato preventivo con continuazione dell’attività aziendale (n. 41/2012) ed a società di capitali (n. 2/2013)”, ha messo in evidenza alcuni punti in merito al rilascio del DURC in relazione a diversi interpelli di chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Novità sulla segnaletica stradale per le attività lavorative

 Importanti novità dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla segnaletica stradale per le attività lavorative; infatti, il Ministero  attraverso il Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013 con il Ministero della Salute e delle Infrastrutture e dei trasporti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 del 20 marzo 2013, sono individuati, ai sensi dell’articolo 161, comma 2-bis, del decreto legislativo n. 81/2008, i criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare, così come disposto dall’articolo 1 del decreto.

Il ministero del lavoro propone due sostegni per l’occupazione

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha messo a punto due provvedimenti finalizzati all’occupazione delle persone svantaggiate e delle donne

Il decreto, avente la firma del ministro del lavoro Elsa Fornero e del ministro Vittorio Grilli, prevede la definizione di alcune agevolazioni contributive destinati ai datori di lavoro che abbiano stipulato, fino alla data del 31 dicembre 2012, contratti di inserimento lavorativo.

L’aspettativa dal lavoro per cariche elettive

 Il nostro Ente previdenziale, attraverso la sua circolare n. 39 dello scorso 14 marzo 2013, ha descritto in dettaglio la normativa applicabile all’aspettativa in seguito alla nomina a cariche elettive, in particolare per la nomina ad assessore regionale.

La circolare pone in evidenza, nella prima parte, la diversa normativa applicabile risalendo fino alla legge 300/1970, meglio nota come Statuto dei lavoratori. Infatti, all’articolo 31 della legge si stabilisce che tutti i lavoratori che sono eletti membri del Parlamento o di assemblea regionale o che ricoprono altre funzioni pubbliche elettive, possono essere collocati, a richiesta, in aspettativa non retribuita per tutta la durata del mandato.

Lavoro straordinario e il superamento delle 48 ore

 Il tema del lavoro straordinario riveste sempre una particolare attualità per via delle sue diverse implicazioni; infatti, in un periodo di crisi si cerca di limitarne l’uso per favorire la piena occupazione.

L’articolo 1 del decreto n. 66/2003 osserva che il lavoro straordinario deve essere contenuto perché  è lavoro straordinario il lavoro prestato oltre l’orario normale di lavoro fissato in 40 ore settimanali o avente una durata minore stabilita dai contratti collettivi.

L’obbligatorietà del rito Fornero

 La recente riforma del lavoro, meglio conosciuta come riforma Fornero, ha modificato radicalmente il tema del licenziamento riformando profondamente le leggi in materia concedendo maggiore flessibilità in uscita.

Il tema del licenziamento è quello che sicuramente più tocca il lavoratore visto che si vede proiettato, dall’oggi al domani, da un sistema di tutele a uno dove si riducono i benefici a loro favore premiando una maggiore precarietà.

Il licenziamento per negligenza

 È licenziabile il lavoratore negligente? La risposta è senz’altro affermativa a patto che la sua negligenza, che devo però essere dimostrata, non deve essere episodica ma essere continuativa nel tempo.

Infatti, la Corte di Cassazione, sentenza n. 3525/2013, si è espressa inun caso di questo tipo pronunciando l’illegittimità del licenziamento di un lavoratore nel caso di episodi isolati di negligenza, qualora tale condotta sia stata precedentemente sanzionata con una multa ed in assenza delle ipotesi previste dal CCNL che motivano il licenziamento con preavviso.

Novità dal SAN.ARTI, il fondo per l’assistenza degli artigiani

 Il “SAN.ARTI” è il Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’artigianato costituito in seguito all’accordo interconfederale del 21 settembre 2010 e dei CCNL dell’artigianato. Al Fondo aderiscono le imprese ed i datori di lavoro di cui al citato accordo interconfederale iscrivendo i propri lavoratori dipendenti – in costanza di rapporto di lavoro – che assumono così la qualifica di iscritti e beneficiari delle prestazioni.

L’indennità di inabilità per i lavoratori a part-time

 L’INAIL ha fornito attraverso la sua nota n. 2319 dello scorso 7 marzo 2013 alcune indicazioni in materia di indennità per inabilità temporanea assoluta per i casi di lavoratori che prestano la loro attività in regime di part-time verticale ciclico.

Infatti, secondo l’INAIL, la base retributiva deve essere calcolata sulla retribuzione convenzionale oraria, moltiplicata per il numero delle ore settimanali complessive da retribuire e dividendo poi il prodotto per sei.

Le modalità di comunicazioni per il cambio di residenza

 Il Ministero dell’Interno, per mezzo della sua circolare n. 8/2013, ha voluto chiarire le modalità in materia d iscrizioni anagrafiche per il  trasferimento da altro comune o dall’estero di cittadini iscritti aII’A.I.R.E..e fissa le  modalità di comunicazione tra comuni.

Il cambio della residenza in tempo reale permette di gestire con maggiore facilità lo spostamento sul territorio italiano dei lavoratori che hanno sempre più l’esigenza di recarsi, in modo più o meno stabile, nel proprio luogo di lavoro.