Esercito, nuovo concorso: 4000 volontari, le domande scadono l’8 maggio

L’Esercito Italiano ha aperto il bando relativo alla ricerca di ben 4 mila volontaria in ferma prefissata di dodici mesi. La pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale è avvenuta venerdì scorso e ha permesso di capire come è stato strutturato il reclutamento, che è stato suddiviso in due fasi differenti. Per quanto riguarda la prima fase, le domande di partecipazione dei candidati devono essere inviate entro l’8 maggio. A partire dall’1 fino al 30 giugno, ecco che ci sarà la seconda fase con le relative selezioni.

Esercito Italiano, 8000 posti per il concorso VFP1

Ancora pochi giorni a disposizione per poter inviare la domanda e al reclutamento di volontari in ferma prefissata di un anno nell’Esercito Italiano: per il concorso VFP1 sono disponibili 8000 posti e la domanda di partecipazione relativa al primo blocco va inviata entro mercoledì 16 gennaio 2019. 

Il reclutamento per il bando VFP1 2019 è viene diviso in quattro blocchi diversi così distribuiti:

Esercito italiano, il bando per 8000 volontari in ferma prefissata

Nuove opportunità di inserimento nell’Esercito Italiano con il nuovo bando di reclutamento ( qui in dettaglio) di 8.000 VFP 1 di età compresa fra i 18 e i 25 anni, che saranno ripartiti in quattro blocchi di incorporamento:

a) 1° blocco, con prevista incorporazione nel mese di maggio 2018, 2.000 posti, di cui: 1960 per incarico/specializzazione che sarà assegnato/a dalla Forza armata;

Come diventare ufficiale dell’Esercito Italiano

La carriera sotto le armi non è di certo alla portata di tutti e per questo motivo non può essere scelta da qualsiasi persona lo voglia. Ma ci sono persone che aspirano proprio a tale tipo di lavoro e per questo motivo la cosa migliore da fare è percorrere l’intera carriera fino ai più alti gradi se se ne ha l’ opportunità.

Come diventare bersagliere

Sono diverse e anche piuttosto prestigiose le carriere che si possono compiere sotto le armi. Alcune prevedono il raggiungimento di particolari requisiti di competenza o di particolari doti. Una di queste, ad esempio, è senza dubbio quella che molti giovani possono compiere per diventare bersagliere. I bersaglieri sono un prestigioso e antico corpo dell’esercito italiano. In particolare appartengono all’Arma di fanteria e la loro storica costituzione risale al lontano 1836. 

Come diventare incursore dell’Esercito Italiano – Seconda parte

In un post pubblicato prima di questo avevamo cominciato descrivere i compiti tipici di un incursore dell’Esercito Italiano e il percorso da compiere per arrivare a ricoprire tale ruolo all’interno dei corpi militari italiani. Vediamo quindi come deve proseguire l’iter formativo per coloro che vogliono intraprendere questa carriera. 

Come diventare incursore dell’Esercito Italiano – Prima parte

Una delle carriere che si possono intraprendere da giovani è quella militare. Non tutte le persone amano la vita sotto le armi e sono tagliate per farla, ma coloro che al giorno d’oggi si dedicano a questa carriera sono in genere dei veri appassionati del settore. Da quando anche il servizio militare non è più obbligatorio per tutti, la carriera militare è diventata ancora di più una scelta motivata da una grande determinazione. All’interno della gerarchie militari italiane esistono numerosi corpi dei quali è possibile entrare a far parte, alcuni dei quali decisamente d’elite. E proprio di uno di questi corpi vogliamo parlarvi oggi, quello degli incursori dell’Esercito Italiano, figure che forse non tutti conoscono. 

Esercito Italiano assume 34 ingegneri e 6 architetti

 Selezione pubblica per 40 laureati da inserire nel VI corso per allievi ufficiali in ferma prefissata. In palio, l’ingresso nel corpo degli Ingegneri dell’Esercito.

L’Esercito Italiano è alla ricerca di 40 laureati da integrare nel sesto corso per allievi ufficiali in ferma prefissata (Aufp). Successivamente, i candidati prescelti verranno inseriti presso il corpo degli Ingegneri dell’Esercito per due anni e sei mesi.

Vale, dunque, la pena entrare nei dettagli del bando di selezione. Sette sono gli indirizzi in cui integrare le risorse.

Concorso pubblico, 25 atleti nell’Esercito Italiano

Il Centro Sportivo dell’Esercito italiano ricerca ben venticinque atleti che possano essere volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP4). Si ricercano, in particolare, atleti che possano ricoprire differenti discipline. Infatti, è richiesta per la scherma un’atleta femminile con competenze nella specialità spada. Per il nuoto si ricercano quattro atleti, sia maschi che femmine in numero uguale, che possano avere capacità nello stile libero, rana, dorso e in acque libere.

Cercasi 3756 Volontari per Esercito, Marina e Aeronautica

Per il nuovo anno ci sono novità per l’Esercito, la Marina e l’Aeronautica. Infatti, è stato indetto un concorso pubblico per volontari in ferma prefissata quadriennale, comprendendo tra le altre Forze Armate anche il Corpo delle capitanerie di Porto. Sono richiesti ben 3756 volontari anche se sono differentemente ripartiti fra le diverse Forze. In particolare, i posti saranno ripartiti fra una prima ed una seconda immissione.

Aeronautica militare, reclutamento di 900 nuovi volontari nel 2012

Per chi non lo sapesse, lo stemma dell’Aeronautica Militare Italiana, sormontato dall’aquila turrita e simbolo dei piloti militari, è composto dai distintivi di quattro squadriglie che, nella 1ª Guerra Mondiale, si misero in luce per abilità, coraggio ed eroismo. Ad accompagnare lo stemma, c’è il cartiglio con il motto “Virtute Siderum Tenus” (che significa “con valore verso le stelle”) e sta a simboleggiare il coraggio, la bravura ed il sacrificio di tutti gli Aviatori italiani. Se possedete forti in voi il Senso dello Stato e virtù come il coraggio e l’eroismo, potrete dare un’occhiata al bando di reclutamento 2012 per 900 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell’Aeronautica militare. I volontari saranno ripartiti in due blocchi di incorporamento:

Parlamento, proposta di modifica del limite di altezza per i concorsi militari

Prosegue in sede referente in Commissione Difesa l’esame sulle disposizioni concernenti il limite di altezza per l’ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate.

Secondo l’attuale disciplina  si prevede l’applicazione – in ordine al requisito dell’altezza richiesto per l’immissione nel ruolo dei volontari di truppa– del limite minimo di metri 1,65 per gli uomini e di metri 1,61 per le donne.