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Polizia di Stato, ecco un nuovo bando per allievi vice ispettori

Ecco un nuovo bando di concorso che potrebbe interessare tutti coloro che sognano o hanno intenzione di entrare a far parte del corpo di Polizia di Stato. Infatti, si tratta di un nuovissimo bando che prevede l’assunzione di qualcosa come 1000 allievi vice ispettori.

Ebbene, in realtà, si tratta di una cifra che è stata adeguata e corretta tramite un apposito avviso di rettifica. Infatti, ora i posti disponibili che sono previsti direttamente dal bando in questione ammontano a ben 1500. Quindi, si tratta di un’occasione davvero da non lasciarsi sfuggire per tutti coloro che hanno questo obiettivo, tenendo conto di come ci sia ancora un po’ di tempo per presentare la propria candidatura, dal momento che la scadenza è prevista per un giorno ben preciso, ovvero il 21 aprile 2022.

Diamo un’occhiata ai vari requisiti che si dovranno soddisfare per poter partecipare efficacemente al concorso pubblico di cui stiamo parlando. Tutti i vari candidati, per poter affrontare le varie prove che sono previste all’interno del bando, dovranno dimostrare di soddisfare dei requisiti ben precisi. In primo luogo, si tratta della cittadinanza italiana e del godimento dei diritti civili e politici, senza dimenticare anche il fatto di aver un’età non superiore a 28 anni (che non devono essere ancora compiuti).

Per tutti coloro che fanno parte dell’Amministrazione Civile, tale limitazione di età è stata modificata, estendendola al limite di 33 anni. Serve anche avere l’idoneità sia fisica che psichica per poter lavorare in polizia e, al contempo, aver ottenuto il diploma di istruzione secondaria.

Il bando per il concorso che mette in palio ben 1500 posti come allievi vice ispettori, prevede prima di tutto una prova preselettiva. Quest’ultima verrà effettivamente svolta solo nel caso il numero dei candidati sia superiore a quota 500. La prova preselettiva verrà strutturata secondo le seguenti modalità: nel test ci saranno delle domande a risposta multipla con domande ad oggetto il diritto civile, diritto amministrativo, penale e costituzionale, ma anche il processuale penale.

Una volta superato lo scoglio legato alla prova preselettiva, ecco che si dovrà affrontare la prova scritta. Si tratta di un elaborato che verterà su degli argomenti ben precisi, ovvero diritto penale, diritto processuale penale e, nel caso, anche qualche riferimento legato al diritto costituzionale. Alla prova scritta potranno prendere parte i primi 400 candidati classificati che avranno passato in maniera positiva i test legati all’idoneità fisica e psichica.

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