Riforma Lavoro: nuovo Sistema Nazionale Certificazione Competenze

 Entra in vigore dal 2 marzo il nuovo Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze introdotto dalla Riforma del Lavoro. In base alla legge sulle competenze, quindi, servono nuovi attestati riconosciuti sul mercato del lavoro a livello europeo per favorire l’occupazione mediante nuovi strumenti per chi cerca un impiego.

Assunzione di personale docente a tempo determinato

Il Ministero dell’Istruzione, con la pubblicazione del D.P.R. 21 settembre 2011 nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2011, ha ottenuto l’autorizzazione ad assumere  personale  docente  a tempo indeterminato.

In effetti, con il D.P.R. del 21 settembre 2011 al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di trattenere in  servizio  dirigenti  scolastici  per  l’anno 2011-2012, nonché ad  assumere personale  docente ed educativo e personale ATA a tempo indeterminato, a norma dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449.

Scuola, la difficile situazione degli Istituti Tecnici Superiori

La riforma della scuola ha, di certo, creato incertezze e situazioni limite tanto che da più parti si chiede un intervento. Non manca nemmeno la richiesta e definire, in modo compiuto, i percorsi e le attività degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) previsti dal DPCM del 25 gennaio 2008 per uno scenario che ha subito delle modifiche non indifferenti.

Ricordiamo che gli Istituti Tecnici Superiori sono stati introdotti nel nostro ordinamento dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 86 dell’11 aprile 2008, emanato in attuazione della legge 296/2006 e rappresentano, a detta della bozza sulle linee di orientamento dello scorso 19 luglio 2011, le chiavi del nuovo sistema di istruzione tecnica superiore. Nella bozza, il Ministero ricorda che questi Istituti possono costituirsi in base ai piani territoriali di offerta formativa delle regioni collegando istituzioni pubbliche e soggetti privati interessati al loro obiettivo.

Manovra 2011, mobilità docenti inidonei all’insegnamento

La recente manovra 2011, non la bis, ha chiarito che il personale docente dichiarato, dalla  commissione medica operante presso le aziende sanitarie locali, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, su istanza di parte, da presentarsi all’Ufficio scolastico regionale entro 30 giorni dalla data di dichiarazione di inidoneità, assume, con determina del Direttore generale dell’Ufficio  scolastico regionale competente, la qualifica di assistente amministrativo o tecnico.

Il testo legislativo ricorda che, in prima applicazione, per il personale  attualmente collocato fuori ruolo ed utilizzato in altre mansioni,  i 30 giorni decorrono dalla data di entrata in vigore della legge di  conversione del decreto n. 111/2011.

Scuola, assunzioni a tempo indeterminato

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emesso la circolare ministeriale n. 73 – Prot. n. AOOODGPER 6633 – della Direzione Generale per il personale scolastico intitolata come “Assunzioni a tempo indeterminato del personale scolastico per l’A.S. 2010/2011 e 2011/2012 – Istruzioni Operative”.

Il Ministero pone in evidenza che è in corso di emanazione del provvedimento ministeriale con il quale sono stati assegnati due contingenti, rispettivamente, di 30.300 unità per il personale docente ed educativo e di 36.000 unità per il personale A.T.A.

Scuola, la formazione delle graduatorie di istituto

È stato pubblicato il decreto sulle graduatorie d’istituto sul sito del Ministero dell’Istruzione con la relativa scadenza delle domande previsto per il prossimo 16 agosto con l’arrivo dell’ordinanza ministeriale n. 62 del 13 luglio 2011 per il triennio relativo agli anni scolastici 2011/12, 2012/13 e 2013/14. In effetti, in relazione agli insegnamenti effettivamente impartiti, in ciascuna istituzione scolastica sono costituite specifiche graduatorie di circolo e d’istituto per ogni posto d’insegnamento, classe di concorso o posto di personale educativo.

Le graduatorie, suddivise in 3 fasce, vengono utilizzate in ordine prioritario, per l’attribuzione delle supplenze. Le nuove graduatorie di circolo e d’istituto, sostituiscono integralmente quelle vigenti nell’anno scolastico 2010/11.

Scuola, intesa per 65 mila assunzioni

È stata raggiunta finalmente l’intesa per l’assunzione di 65 mila lavoratori della scuola; in effetti, secondo l’accordo siglato tra il governo e il sindacato, per il prossimo anno scolastico saranno immessi in ruolo 65 mila lavoratori tra docenti e personale ATA.

Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che mentre da una parte non ha fatto nessuna seria iniziativa sulla stretta delle pensioni, ad esempio l’innalzamento di un mese in più per i lavoratori con 40 anni di contributi per il 2012, ha osservato che

con questo accordo abbiamo dato la certezza di un posto di lavoro stabile a 65 mila lavoratori, dimostrando nei fatti che il problema nel precariato si può affrontare con soluzioni graduali e non con la demagogia ed il populismo. Cisl e Uil si sono battute insieme per questo obiettivo, insieme ad altre sigle che hanno condiviso la nostra linea sindacale della concretezza e della ragionevolezza. Speriamo che ora il Governo e l’Aran diano una rapida attuazione a questo accordo che garantirà l’apertura dell’anno scolastico in un clima meno pesante degli anni passati

Scuola, aggiornamento delle graduatorie

Entro il 1° giugno sarà possibile procedere all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento ed anche al trasferimento da una provincia all’altra: ecco in sostanza il contenuto del decreto ministeriale n. 44 del 12 maggio 2011 emesso dal Ministero dell’Istruzione.

In effetti, secondo quanto stabilisce l’articolo 1 comma-1bis della legge 143/2004, la permanenza, a pieno titolo o con riserva, nelle graduatorie a esaurimento avviene su domanda dell’interessato, da presentarsi entro il termine del 1° giugno 2011.

Ricordiamo che la mancata presentazione della domanda comporta la cancellazione definitiva dalla graduatoria.

Istruzione, alcuni chiarimenti sulla formazione dei nuovi insegnanti

Con il nuovo regolamento emanato dal ministero dell’Istruzione si favorisce il costante confronto tra luogo di lavoro, scuola, e il centro di formazione, l’università.

In effetti, con la nuova procedura si tende a favorire la nuova professionalità dei docenti con un tirocinio svolto direttamente nelle classi allo scopo di ottenere la necessaria esperienza.

Con il nuovo regolamento si volta pagina istituendo nuovi percorsi universitari anche se, tra l’altro, si garantisce l’attuale iter abilitante all’insegnamento per gli studenti iscritti al corso di laurea in scienza delle formazione primaria.

Come avevamo già posto in evidenza, con le nuove disposizioni si potrà insegnare alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria con un corso di laurea magistrale quinquennale, a ciclo unico comprensivo di tirocinio a partire dal secondo anno di corso.

Istruzione, arrivato il regolamento sulla formazione dei docenti

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 31 gennaio 2011 il regolamento sulla formazione iniziale dei docenti.

Il regolamento, decreto 10 settembre 2011 n. 249, approntato dal ministero dell’Istruzione intende mettere a punto tutta la disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, previsto dall’articolo 2, comma 416, della legge 24 dicembre 2007 n. 244.

I percorsi formativi, così come stabilisce il decreto, sono preordinati per tutte le classi di abilitazione all’insegnamento e all’acquisizione delle competenze.

Scuola, le date per la cessazione dal servizio

È stata emanata la circolare n. 100 prot. 11273 del 29 dicembre 2010 che pone alcuni criteri in merito alle domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse.

In effetti, la circolare stabilisce che queste domande devono essere presentate – per il personale docente, educativo ed ATA – con l’utilizzo della procedura web POLIS istanze on line, nel sito internet del Ministero dell’Istruzione.

Il personale interessato deve registrarsi per ottenere le credenziali di accesso alle istanze on line del Ministero.

La circolare ricorda che per l’anno 2011, secondo quanto disposto dall’articolo 1 della legge n. 243/2004 come novellato dalla legge n. 247/2007, per il personale della scuola i requisiti necessari per l’accesso al trattamento di pensione di anzianità sono 60 anni di età e 36 di contribuzione o 61 anni di età e 35 di contribuzione, maturati entro il 31 dicembre.