La tredicesima dell’Inps

 Il nostro Istituto previdenziale ha dato alcune indicazioni sulla prossima mensilità relativa al mese di dicembre insieme al pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali.

L’Inps ricorda che anche per la mensilità di dicembre 2012, il prospetto con tutte le informazioni utili e l’indicazione analitica delle singole componenti del pagamento è a disposizione dei cittadini in possesso di PIN, fra i servizi accessibili on-line sul portale INPS.

La nuova stretta sulle pensioni di reversibilità

 Dall’anno corrente entrano in vigore le nuove norme relative alla pensione di reversibilità con l’obiettivo di evitare abusi e matrimoni di comodo. In questo contesto si trovano i matrimoni contratti a tarda età e solo per beneficiare l’assegno di reversibilità.

Gli indebiti pensionistici e la posizione dell’Inps

 Il problema è rilevante visto che il nostro Istituto previdenziale, anche per recuperare somme indebitamente incassate, ha stabilito un programma mirato: l’Inps ha, in effetti, deciso di inviare agli interessati, persone che hanno percepito trattamenti pensionistici non spettanti, le note di addebito per il recupero delle somme.

Pensionati Inps e Inpdap, conto corrente su delega per riscossione pensione

 È possibile aprire un conto corrente su delega per pensionati Inps e Inpdap che non possano andare a riscuotere la pensione personalmente per motivi vari.

Una buona notizia per i pensionati Inps e Inpdap: se non possono recarsi personalmente presso la Banca o l’Ufficio postale per gravi motivi di salute dimostrabili o a causa di provvedimenti giudiziari che ne limitano la libertà personale, i delegati alla riscossione possono aprire un conto corrente bancario o postale o un libretto postale, intestato al beneficiario dei pagamenti, naturalmente.

Il delegato deve presentare alle banche o a Poste italiane i seguenti documenti: *copia della delega alla riscossione autorizzata dalla gestione ex Inpdap; *copia del documento di identità del beneficiario del pagamento; *la dichiarazione del delegato stesso che attesti la sussistenza della documentazione che dimostra i gravi motivi di salute o copia del provvedimento giudiziario che ne limita la libertà personale.

La fine dei Buoni Vacanze

 Ricordiamo che per il prossimo 9 settembre 2012 dovranno essere utilizzati tutti i Buoni Vacanze in circolazione ed eventualmente in possesso indipendentemente dalla data indicata sul buono perché il Governo Monti, con un provvedimento dei mesi scorsi , ha sospeso la loro validità.

Infatti, a causa della grave crisi in cui versa l’Italia, il Governo Monti ha deciso, con la delibera dello scorso 28 febbraio, 2012 di sospendere questa provvidenza fortemente voluta dall’allora ministro Brambilla che ha seguito l’esempio di alcuni paesi europei.

Le verifiche reddituali dei pensionati residenti all’estero

 È partita lo scorso 15 maggio 2012 la nuova campagna Red Est 2012, per la dichiarazione dei redditi dei nostri connazionali all’estero e, dai dati Inps, saranno coinvolti circa 202.000 soggetti.

Il nostro Ente previdenziale ricorda che, in merito alla compilazione dei moduli, sono state introdotte alcune novità; in effetti, non possono essere modificati i dati anagrafici ed è stata introdotta l’opzione di rinuncia alla dichiarazione, da parte dell’eventuale coniuge. Se questa viene effettuata, saranno sospese tutte le prestazioni erogate in ragione del reddito del proprio marito o della propria moglie.

Le ultime novità sulle liberalizzazioni

 In Senato la Commissione Industria ha introdotto alcune modifiche al decreto sulle liberalizzazioni fortemente voluto dal governo Monti allo scopo di incentivare l’occupazione giovanile e dare un serio impulso alla ripresa economica. In tutto sono 141 le modifiche introdotte tra riscritture e nuove vere modifiche al testo.

A questo punto proviamo a fare il punto della situazione e occuparci delle novità in materia di lavoro.

Per prima cosa le pubbliche amministrazioni potranno saldare i loro debiti con le compensazioni, mentre i Comuni sono chiamati, come in precedenza, a fissare, se necessario, le licenze dei taxi in base alle indicazioni dell’Authority dei trasporti che sarà chiamato ad esprimere un parere vincolante. Il testo conferma anche l’esenzione dei costi bancari per i pensionati che provvederanno a versare le loro pensioni , ma solo coloro che percepiscono una pensione non superiore a 1500 euro mensili. Non solo, sul versante delle banche ci sono altre novità:  le banche non potranno imporre clausole per le linee di credito, il mutuo sarà rinegoziabile e portabile senza addebiti vari e gli Istituti bancari non potranno più fare sottoscrivere ad un contraente di un mutuo un conto corrente e dovranno proporre al cliente almeno due polizze di due compagnie diverse.

Il conto corrente per il pensionato

 Le banche proprio non ci stanno. Il decreto salva-Italia e quello delle liberalizzazioni del governo Monti ha introdotto l’obbligatorietà dei conti correnti, bancari o postali, per il pagamento delle pensioni quando supera le 1500 euro a costo zero per i pensionati, ,ma non mancano certo le proteste delle banche che non intendono offrire un servizio gratuito a fronte dei costi che dovrebbe sostenere.

Si contesta, in particolare, l’emendamento al decreto sulle  liberalizzazioni che mira a integrare/modificare l’articolo 12 del decreto salva-Italia (decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214). L’emendamento aggiorna l’articolo 27 della legge in approvazione sulle liberalizzazioni con il seguente testo:

Dovrà in ogni caso essere garantita la gratuità delle spese di apertura e di gestione dei conti di pagamento di base destinati all’accredito e al prelievo della pensione del titolare per gli aventi diritto a trattamenti pensionistici fino a 1.500 euro mensili, ferma restando l’onerosità di eventuali servizi aggiuntivi richiesti dal titolare

In arrivo novità nel pagamento pensioni all’estero

L’Inps ricorda che, seguito dell’aggiudicazione della gara espletata per l’affidamento del servizio di pagamento delle prestazioni a beneficiari residenti all’estero (pubblicato su GU/S S135 del 17/07/2009), dal prossimo 1° Febbraio 2012 il servizio sarà a cura di Citibank, N.A., con sede legale a New York e con sede secondaria a Milano, via Mercanti 12.

La nuova disciplina del servizio prevede diverse modalità di pagamento delle pensioni INPS per i circa 400.000 beneficiari, residenti in 130 Paesi del mondo.

In scadenza l’assicurazione per le casalinghe

Scade il prossimo 31 gennaio l’obbligo di sottoscrizione della polizza di 12,91 euro contro gli infortuni domestici per chi si occupa a tempo pieno, gratuitamente e in via esclusiva delle mansioni di cura della casa.

L’Inail ricorda che sono interessati donne e uomini – tra i 18 e 65 anni – che si occupano della cura della casa gratuitamente e senza subordinazione e a questo proposito l’Istituto assicurativo sta promuovendo una campagna di sensibilizzazione sulla stampa periodica, Internet, radio e tv.

I nuovi requisiti per la social card 2012

Anche per la social card per l’anno 2012 si volta pagina. In effetti, dal prossimo mese di gennaio 2012 cambiano i limiti di reddito e i limiti dell’ISEE per ottenere la carta acquisti: in base alle nuove misure per la rivalutazione delle pensioni al costo della vita anche per ottenere la social card sono state considerati i nuovi limiti.

Ricordiamo che la social card è stata istituita dalla legge finanziaria dell’anno 2008 ed è una specie di carta di pagamento destinata ai cittadini italiani per far fronte alle loro necessità. In base alle disposizioni attualmente in atto, la carta è destinata ai cittadini residenti in Italia di età pari o superiori ai 65 anni e alle famiglie con bambini di età inferiore ai tre anni in possesso di diversi requisiti oggettivi.

Dall’Inpdap chiarimenti sul differimento del versamento di imposta Irpef

 L’Inpdap, l’ente previdenziale di riferimento del segmento pubblico, ha deciso di predisporre e diffondere una nuova nota operativa, la n. 42 del 2 dicembre 2011, che fornisce diversi chiarimenti in materia di differimento del versamento di acconti di imposta di cui al DPCM 21 novembre 2011.

Ricordiamo che il DCPM del 21 novembre 2011 ha previsto un differimento, con il saldo IRPEF da versare entro il primo semestre del 2012, di 17 punti percentuali a carico dei soggetti, ossia persone fisiche, che sono tenuti all’adempimento in questione per il 30 novembre 2011. L’Inpdap precisa che l’articolo 1 dispone che il differimento produce effetti esclusivamente sulla seconda o unica rata di acconto dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e, in forza di questa disposizione, devono essere esclusi dalla rideterminazione dell’acconto all’82% i soggetti che hanno avuto trattenuta solo la prima rata di acconto 2011 da assistenza fiscale.