Home » ASL di Bari, banditi tre nuovi concorsi

ASL di Bari, banditi tre nuovi concorsi

Arrivano nuove e interessanti opportunità per chi sta cercando lavoro in Puglia. Infatti, tutto merito dei nuovi concorsi amministrativi che sono stati banditi da parte dell’ASL, ovvero l’Azienda Sanitaria Locale, di Bari.

Si tratta di bandi che prevedono l’assunzione non solamente di candidati che hanno ottenuto il diploma, ma anche di chi ha raggiunto la laurea. Ebbene, il contratto che viene proposto è a tempo indeterminato e riguarda diversi profili professionali.

La scadenza per quanto riguarda la presentazione delle diverse domande di ammissione è stata fissata nel prossimo 21 luglio 2022. Proviamo a dare un’occhiata a tutti quei requisiti che serve rispettare per potersi candidare in modo utile.

Sono ben tre i bandi di concorso che sono stati pubblicati da parte dell’ASL. Si tratta, complessivamente, di mettere in palio ben 45 posti per l’ente che ha sede a Bari. Il primo bando di concorso ha ad oggetto l’assunzione di ben 20 posizioni come collaboratore amministrativo professionale senior, facente parte della categoria Ds. Il secondo bando di concorso prevede l’assunzione di cinque posizioni come coadiutore amministrativo senior, facente parte della categoria Bs, mentre il terzo e ultimo concorso mette in palio altri 20 posti come assistente amministrativo, facente parte della categoria C.

Tutti coloro che hanno intenzione di prendere parte a questi concorsi della ASL Bari devono chiaramente dare un’attenta e approfondita lettura rispetto ai vari bandi che sono stati pubblicati e alle materie su cui dovranno cercare di focalizzare il proprio studio. Diamo uno sguardo a quelli che vengono considerati i requisiti generici per poter prendere parte a uno di questi tre concorsi. Tutti coloro che si candideranno per le posizioni oggetto del bando della ASL di Bari, infatti, dovranno avere una serie di requisiti ben precisi. In primo luogo, devono essere dei cittadini di Stati Membri dell’UE, ma anche avere l’idoneità dal punto di vista fisico per svolgere tale impiego.  Inoltre, non deve mancare il fatto di non aver subito alcun tipo di condanna penale oppure avere dei procedimenti penali aperti. 

Dando uno sguardo al concorso che prevede l’assunzione di 20 collaboratori amministrativi professionali senior, si può notare come sia richiesto un titolo di studio ben preciso, ovvero il diploma di laurea, ma va bene anche la scuola di specializzazione biennale in materie di carattere giuridico, senza dimenticare pure l’aver ottenuto un master in ambito universitario, di primo oppure di secondo livello, ma anche un dottorato che riguarda le materie previste dal bando.

Lascia un commento