Come diventare docente di Pedagogia interculturale

Negli ultimi decenni anche nel nostro paese sono aumentate le diverse realtà etniche che vivono sullo stesso territorio. L’aumento del numero delle identità culturali che vivono in uno stesso luogo è un fenomeno moderno che ha preso avvio in Italia meno di un secolo fa, negli anni del boom economico, da quando sempre più persone di diversa etnia hanno deciso di venire a vivere nel nostro Paese. Questo ha portato alla creazione di un originale mix culturale in cui le diverse etnie si sono fuse in un nuovo contesto etnico. 

L’INPS chiarimento sulle domande per il trattamento di quiescenza del personale del comparto scuola

 Attraverso il suo messaggio n, 3295 dello scorso 25 febbraio 2013, il nostro istituto previdenziale informa la propria utenza che le domande di pensione del personale del comparto scuola – compreso il personale ATA e gli insegnanti tecnico/pratici (ITP) – che cesserà dal servizio con decorrenza 1° settembre 2013, devono essere presentate da parte degli iscritti entro il prossimo 30 giugno.

Cassazione, il bullismo non si combatte con la coercizione

 Il tenore della sentenza n. 34492 della Corte di Cassazione non lascia dubbi: il bullismo non si combatte alzando un muro tra il docente e l’alunno, o meglio non è pensabile obbligare a scrivere sul quaderno frasi ingiuriose nei propri confronti al fine di limitare il fenomeno di questo tipo.

Assunzione di personale docente a tempo determinato

Il Ministero dell’Istruzione, con la pubblicazione del D.P.R. 21 settembre 2011 nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2011, ha ottenuto l’autorizzazione ad assumere  personale  docente  a tempo indeterminato.

In effetti, con il D.P.R. del 21 settembre 2011 al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di trattenere in  servizio  dirigenti  scolastici  per  l’anno 2011-2012, nonché ad  assumere personale  docente ed educativo e personale ATA a tempo indeterminato, a norma dell’articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449.

Cercasi due docenti universitari a Bologna

Oggi vogliamo parlarvi di un bando di concorso indetto dall’Università di Bologna che ricerca due professori universitari. I docenti, dopo aver superato tutte le prove selettive, potranno ricoprire un ruolo di seconda fascia. I due posti sono così divisi: uno per la Facoltà di Lettere e Filosofia (in particolare nell’ambito delle discipline dello spettacolo) e un altro per la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (con specializzazione in Geometria ed Algebra).

Concorsi, prove di accertamento linguistico per docenti e ATA

Il Ministero degli Affari Esteri ha indetto delle prove di accertamento linguistico per docenti italiani e per il personale ATA. L’iniziativa è importantissima, perché è il primo passo per coloro i quali riusciranno a superare le prove per potersi inserire nelle graduatorie riformulate e aggiornate per poter prestare servizio nelle istituzioni scolastiche ed universitarie che si trovano all’estero.

Scuola, la formazione delle graduatorie di istituto

È stato pubblicato il decreto sulle graduatorie d’istituto sul sito del Ministero dell’Istruzione con la relativa scadenza delle domande previsto per il prossimo 16 agosto con l’arrivo dell’ordinanza ministeriale n. 62 del 13 luglio 2011 per il triennio relativo agli anni scolastici 2011/12, 2012/13 e 2013/14. In effetti, in relazione agli insegnamenti effettivamente impartiti, in ciascuna istituzione scolastica sono costituite specifiche graduatorie di circolo e d’istituto per ogni posto d’insegnamento, classe di concorso o posto di personale educativo.

Le graduatorie, suddivise in 3 fasce, vengono utilizzate in ordine prioritario, per l’attribuzione delle supplenze. Le nuove graduatorie di circolo e d’istituto, sostituiscono integralmente quelle vigenti nell’anno scolastico 2010/11.

Scuola, intesa per 65 mila assunzioni

È stata raggiunta finalmente l’intesa per l’assunzione di 65 mila lavoratori della scuola; in effetti, secondo l’accordo siglato tra il governo e il sindacato, per il prossimo anno scolastico saranno immessi in ruolo 65 mila lavoratori tra docenti e personale ATA.

Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, che mentre da una parte non ha fatto nessuna seria iniziativa sulla stretta delle pensioni, ad esempio l’innalzamento di un mese in più per i lavoratori con 40 anni di contributi per il 2012, ha osservato che

con questo accordo abbiamo dato la certezza di un posto di lavoro stabile a 65 mila lavoratori, dimostrando nei fatti che il problema nel precariato si può affrontare con soluzioni graduali e non con la demagogia ed il populismo. Cisl e Uil si sono battute insieme per questo obiettivo, insieme ad altre sigle che hanno condiviso la nostra linea sindacale della concretezza e della ragionevolezza. Speriamo che ora il Governo e l’Aran diano una rapida attuazione a questo accordo che garantirà l’apertura dell’anno scolastico in un clima meno pesante degli anni passati

Supplenze scuola: docenti aggrappati al Dl Sviluppo

 L’Italia è sempre più sotto pressione. Sia a causa dell’instabilità a livello politico, sia perché si sta stringendo il cerchio delle agenzie di rating, anche sull’Italia, chiamata molto probabilmente a mettere a punto la manovra strutturale da circa 40 miliardi di euro in largo anticipo in modo da tranquillizzare i mercati finanziari e, quindi, evitare una pericolosissima fase di speculazione sul debito sovrano. E dopo l’ultima manovra, che ha congelato nel pubblico impiego gli stipendi per ben tre anni, c’è grande timore per i docenti precari, i cosiddetti supplenti per intenderci, che sono in tutto e per tutto aggrappati al Decreto Sviluppo. All’interno del Dl, in particolare, è stato inserito il cosiddetto provvedimento salva prof-precari che non “salverà” tutti, ma probabilmente solo quelli che, rimasti con la scuola senza contratto, ne hanno stipulato almeno un paio negli ultimi anni.

Scuola, aggiornamento delle graduatorie

Entro il 1° giugno sarà possibile procedere all’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento ed anche al trasferimento da una provincia all’altra: ecco in sostanza il contenuto del decreto ministeriale n. 44 del 12 maggio 2011 emesso dal Ministero dell’Istruzione.

In effetti, secondo quanto stabilisce l’articolo 1 comma-1bis della legge 143/2004, la permanenza, a pieno titolo o con riserva, nelle graduatorie a esaurimento avviene su domanda dell’interessato, da presentarsi entro il termine del 1° giugno 2011.

Ricordiamo che la mancata presentazione della domanda comporta la cancellazione definitiva dalla graduatoria.

Scuola, assunzioni o bufale?

Per la scuola previsti, sulla carta, una infornata di 65000 tra docenti e personale ATA: una cifra contestata, però, da più parti anche da Orizzonte scuola che, recentemente, in un comunicato ha parlato di un provvedimento bufala perché il MEF avrebbe autorizzato l’assunzione solo di 16500 personale tra docenti e personale ATA. Una posizione non condivisa da Cisl Scuola perché, sempre secondo il sindacato, la cifra di riferirebbe alle assunzioni svolte del mese di settembre dell’anno scorso.

Non solo, anche lo SNALS-CONFSAL non è per nulla d’accordo sulle posizioni di Orizzonte Scuola tanto che esprime grande soddisfazione per l’approvazione da parte del Governo del decreto legge che al suo interno prevede, con decorrenza dal corrente anno, le nomine in ruolo per 65.000  docenti  e ATA.

Congedo straordinario per dottorato di ricerca, in arrivo chiarimenti ministeriali

Il ministero dell’istruzione ha pubblicato la circolare n. 15 con la quale intende offrire tutti i necessari chiarimenti alla circolare n. 120/02: il provvedimento è stato diramato  dall’Amministrazione dopo aver interpellato la Direzione generale per l’istruzione universitaria e il proprio Ufficio legislativo.

La Cisl ha assunto una posizione apertamente critica sul testo mantiene forti riserve sulla posizione dell’Amministrazione nei confronti del personale con contratto a tempo determinato.

Anche se la circolare chiarisce che, in base all’articolo 19 del vigente contratto collettivo di lavoro, deve essere riconosciuta anche a tale personale l’applicabilità delle disposizioni riguardanti la fruizione del congedo per dottorato di ricerca, a parere della CISL la disposizione è discriminante perché i destinatari sono soli i supplenti annuali o quello assunti fino al termine delle attività didattiche, escludendo, la retribuzione per il periodo di frequenza del dottorato medesimo.

Le novità del decreto milleproroghe

In arrivo, finalmente, il decreto Milleproroghe e già piovono critiche da più parti anche da parte del Presidente della Repubblica.

Critico il segretario generale della Fit-Cisl Giovanni Luciano per le disposizioni contenute nel decreto approvato al Senato e attualmente all’esame dell’altro ramo del Parlamento.

In una nota, Giovanni Luciano

Prendiamo atto non senza sorpresa di come questo provvedimento finanziario contenga risorse rilevanti per l’autotrasporto merci, mentre destina all’eco bonus che deve favorire l’intermodalità solo 30milioni di euro

Il maxiemendamento al decreto Milleproroghe approvato dal Senato con il voto di fiducia passa ora all’esame della Camera dei Deputati per essere approvato entro il 27 febbraio. Il provvedimento contiene un po’ di tutto: dalla tassa di 1 euro sui biglietti del cinema al nuovo provvedimento sui precari alla proroga fino ad arrivare al ripristino dei fondi per l’editoria e le Tv locali.

Soppressione Enam, all’Inpdap le nuove competenze

Il correttivo alla manovra finanziaria dello scorso anno ha stabilito la soppressione di diversi enti previdenziali minori con il conseguente accorpamento presso l’ente di riferimento di maggiore valenza.

Per questa ragione il personale docente della scuola iscritto all’ente nazionale di assistenza magistrale, ex Enam, dovranno rivolgersi alle sedi provinciali dell’Inpadp al fine di proseguire il proprio iter previdenziale e assistenziale.

Insegnanti e direttore didattici delle scuole dell’Infanzia e della primaria, ovvero scuole elementari e materne statali, avranno così un nuovo interlocutore che dovrà garantire gli stessi servizi fino ad ora erogati dall’Enam.

Ricordiamo che all’Enam risultano iscritti anche i docenti di religione cattolica assunti nei ruoli dei docenti di scuola dell’infanzia e della scuola primaria o i direttori dei servizi generali ed amministrativi provenienti dalla legge 1213/1967, purchè assoggettati alla trattenuta obbligatoria.