Voucher alta formazione nella Regione Abruzzo

  “Voucher per la formazione universitaria e per l’Alta formazione“. E’ stato denominato così, nella Regione Abruzzo, un importante Avviso, che è stato pubblicato nella giornata di ieri, mercoledì 3 agosto del 2011, grazie al quale sarà possibile erogare i buoni formativi tenendo conto, innanzitutto, della meritocrazia. La misura, infatti, prevede l’erogazione dei voucher solo a favore di quegli studenti abruzzesi meritevoli che puntano a frequentare, in Italia oppure all’estero, costi di studio universitari, master, corsi di specializzazione ed ogni altro intervento che presenta una valenza elevata a livello di formazione professionale.

Lavoro e formazione sanità: Sardegna, fondi per i giovani

 Sulla proposta fatta dall’Assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, la Giunta della Sardegna ha approvato delle delibere che riguardano la formazione dei giovani nel settore della sanità. Sono stati infatti stanziati 2 milioni e 325 mila euro per i contratti che riguardano la formazione specialistica e la frequenza delle Scuole di specializzazione delle Facoltà di Medicina e Chirurgia; trattasi, nello specifico, di 61 contratti per Cagliari, e di 32 contratti per Sassari; i fondi vengono erogati come borsa di studio, pari a ben 25 mila euro per primi due anni di frequenza, mentre per gli ulteriori anni accademici si riceverà la somma di 26mila euro. I fondi per i nuovi contratti, in ragione delle risorse disponibili, si vanno così ad aggiungere a quelli stabiliti dal MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Lotta disoccupazione e precarietà: Regione Piemonte conferma impegno

 Assunzioni nella scuola, ed in particolare negli istituti piemontesi che si trovano sia nelle zone montane, sia in quelle realtà urbane che sono attualmente degradate; ma anche la sperimentazione della formazione professionale per i giovani nell’ambito dei contratti di apprendistato, meno burocrazia per venire incontro alle imprese sul territorio, ed il bonus bebè a sostegno delle famiglie. Sono queste alcune delle misure che in questi mesi ha messo in atto la Regione Piemonte che, in accordo con le dichiarazioni rilasciate dal Governatore Roberto Cota, ha confermato il proprio impegno nella lotta alla disoccupazione ed alla precarietà. Roberto Cota venerdì scorso, 17 giugno del 2011, nel corso della presentazione di una ricerca a cura dell’Ires ha posto l’accento sul fatto che l’Amministrazione regionale ha il dovere di dare sicurezze ai cittadini visto che proprio la precarietà e la disoccupazione sono i due fattori che, senza un passaggio alla continuità lavorativa, generano insicurezza.

Lavoro e formazione: vita dura per i docenti

 Società di formazione professionale, piccole o grandi che siano, che organizzano corsi, reclutano docenti, ma quando si tratta di pagarli i tempi si dilatano, spesso all’infinito in quanto nel frattempo la ditta ha chiuso i battenti, quasi senza farsene accorgere. E se lavorare nella scuola è sempre più difficile, il mercato della formazione nel privato sembra essere sempre di più non solo d’assalto, ma anche truffaldino. D’altronde con milioni di italiani a spasso a causa della crisi, il bisogno della riqualificazione professionale è forte; si sfrutta così una grossa domanda per mettere a punto un’offerta che spesso è solo uno specchietto per le allodole, magari solo per accaparrarsi i fondi statali e non organizzare alcun corso! Trattasi di vere e proprie truffe per le quali l’anello più debole della catena è rappresentato proprio dai docenti che, quasi sempre, lavorano con grande passione guadagnando poco e spesso rimettendoci di tasca propria.

Lavoro Regione Piemonte: piano per occupazione e competitività

 Mercoledì scorso, 8 giugno 2011, nella Regione Piemonte, è stato approvato il progetto annuale per l’occupazione e per la competitività relativamente al programma operativo dell’FSE, il Fondo sociale europeo. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare in particolare, per voce dell’Assessore al Lavoro ed alla Formazione Professionale, Claudia Porchietto, che in questi primi mesi dell’anno 2011 sono stati superati i target di spesa previsti per l’utilizzo delle risorse, ragion per cui si guarda con ottimismo agli obiettivi di fine ciclo che, nello specifico, scadono nell’anno 2015. L’assessore ha quindi assicurato che a valere sull’FSE la Regione Piemonte non subirà tagli dall’UE per quel che riguarda i fondi da destinare sia alla formazione, sia al lavoro.

Voucher Regione Sardegna per la formazione dei disoccupati

 Su proposta di Franco Manca, Assessore al Lavoro, ed in linea con quanto previsto nella Legge Finanziaria regionale per l’anno in corso, in Sardegna sono state stanziate risorse pari a 10 milioni di euro per favorire i processi di formazione dei lavoratori sardi disoccupati. A darne notizia nei giorni scorsi è stata proprio l’Amministrazione regionale nel precisare come le risorse saranno concesse attraverso la distribuzione di “buoni formazione“, ovverosia dei voucher, per attivare, avviare e sostenere i tirocini formativi dei lavoratori sardi disoccupati o inoccupati, di tutti i Comuni sul territorio, presso le imprese private. Per ogni lavoratore che partecipa ai tirocini, la cui durata è pari a sei mesi e con orari pari all’80% del contratto di riferimento dell’impresa dove si svolge, la Regione Sardegna offre una “borsa di formazione” pari a 500 euro al mese a patto di non beneficiare di ammortizzatori sociali.

Formazione a distanza: Toscana avanti con Trio

 Si chiama “Trio“, Tecnologia, ricerca, innovazione ed orientamento, ed è un sistema di formazione a distanza o, se volete, di web learning, che è stato esteso nella Regione Toscana anche a favore delle imprese del turismo e di quelle del commercio. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale dopo uno specifico accordo stipulato da Gianfranco Simoncini,  assessore alle attività produttive della Regione Toscana, con l’Ebtc, l’Ente bilaterale turismo e commercio, e con la Confesercenti Toscana. In questo modo anche i lavoratori dipendenti e gli imprenditori del commercio e del turismo potranno formarsi e crescere a livello professionale con “Trio“, un sistema accessibile per la formazione che, grazie al fatto di essere un progetto a distanza, riesce con facilità a raggiungere migliaia di lavoratori e di imprenditori e, nello stesso tempo, venire incontro alle esigenze formative fondamentali per lo sviluppo e per la competitività.

Formazione manager nel commercio e distribuzione

 E’ nata in Italia la “Channel & Retail Academy“, la prima accademia che si occupa della formazione dei nuovi manager nel campo dell’imprenditoria commerciale e dei canali di distribuzione. Il premier sponsor di questa iniziativa, a cura della SDA Bocconi School of Management, è Prénatal che quindi scende in campo per la formazione manageriale, ma anche per la ricerca nel settore per un incubatore d’eccellenza. L’obiettivo è quello di garantire un punto di riferimento ai nuovi professionisti del comparto che hanno bisogno di sviluppare le proprie competenze manageriali a fronte di un contesto macroeconomico non solo mutevole, ma sempre di più orientato all’innovazione tanto dei processi quanto dei prodotti.

Lavoro Toscana: percorso sperimentale per l’occupazione dei giovani

 A fronte di una previsione di spesa pari a 150 mila euro, nella Regione Toscana l’Amministrazione ha siglato con l’Uncem un importante accordo finalizzato al sostegno alle politiche giovanili per il lavoro, con particolare attenzione a coloro che vivono nelle zone montane, ed ai quali devono essere offerte le stesse opportunità. L’accordo, avente la durata di un anno, mira quindi a garantire quella che viene definita come la “perequazione sociale“, con i fondi da spendere che, di conseguenza, serviranno per andare a compensare quelle condizioni di svantaggio che si generano in funzione della posizione geografica, e che poi vanno di riflesso a condizionare le scelte di vita. Le azioni, che saranno portate avanti a favore dei giovani che vivono in zone geografiche potenzialmente più svantaggiate, sono quelle già definite negli atti di programmazione della Regione Toscana; a queste si aggiungeranno poi, sempre a favore delle nuove generazioni, azioni specifiche che risultano essere gà in fase di messa a punto da parte dell’Amministrazione regionale.

Napoli: formazione gratuita su certificazione degli edifici

 Scade questo mese la possibilità di iscriversi alla giornata formativa promossa dall’ente di formazione ADL in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica dell’Università Federico II di Napoli, il Centro di Ateneo SOF.Tel e con il patrocinio degli Ordini e dei Collegi Professionali della Campania. Il percorso formativo, della durata di un giorno,  è totalmente gratuito e mira a fornire aggiornamenti su di un settore molto importante: la certificazione energetica degli edifici.

La formazione ha come obiettivo, la formazione di 200 persone nonchè l’aggiornamento sugli aspetti normativi (Decreti e normative comunitarie), operativi e tecnici della certificazione energetica. Nello specifico, saranno oggetto di studio i seguenti argomenti: normativa del settore, linee guida nazionali per la certificazione energetica, norme UNI TS, utilizzo del termus, analisi termografiche, ecc.

Voucher aziendali: Bando in Provincia di Macerata

 E’ stato pubblicato venerdì scorso, 1 aprile 2011, sul sito istituzionale della Provincia di Macerata, l’avviso pubblico grazie al quale le imprese potranno accedere ai voucher aziendali. L’avviso, con scadenza in data 30 aprile 2011, è riservato alle imprese che operano nella Provincia di Macerata nell’ambito di incentivi concessi in cofinanziamento con l’Asse I “Adattabilità” del Fondo Sociale Europeo – FSE 2007-2013. In particolare, i voucher aziendali a favore delle imprese beneficiarie dovranno essere spesi per favorire ed incentivare l’aggiornamento e la formazione, attraverso la partecipazione a corsi, degli imprenditori, dei lavoratori ed anche dei dirigenti, con particolare attenzione agli under 30 ed agli over 40. Ogni impresa può richiedere un massimo di 10 voucher individuali e comunque in ragione non superiore del 30% del numero di dipendenti presenti in azienda con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Trovare lavoro: Milano, nuovi laboratori per la formazione dei giovani

 Al fine di incrementare a favore dei giovani milanesi le opportunità di formazione professionale e di avviamento al lavoro, nel Comune di Milano la Fondazione di viale Murillo ha annunciato l’inaugurazione di nuovi spazi che permetteranno di poter affinare le proprie capacità in molti campi. Trattasi, nello specifico, della Fondazione Capac, il Centro Addestramento e Perfezionamento Addetti al Commercio, che mette a disposizione nuovi laboratori, moderni ed attrezzati, per quel che riguarda, in presenza di insegnanti, la panetteria, la cucina, la pizzeria, ma anche il bar caffetteria, la gastronomia, la gelateria e la pasticceria. Fondato nel 1961, proprio quest’anno il Centro Addestramento e Perfezionamento Addetti al Commercio compie quindi 50 anni, ed organizza ogni anno ben ottocento corsi che coinvolgono circa 1.200 imprese e quasi undicimila allievi che possono affinare le proprie competenze non solo nel settore del food & beverage, ma anche in altri campi e settori.

Lavoro Piemonte: Piano per l’Occupazione funziona

 In presenza degli assessori Porchietto e Giordano, giovedì scorso la Regione Piemonte ha sottoposto il Piano per l’occupazione, varato nei mesi scorsi, al parere sia dei Sindacati, sia delle organizzazioni datoriali. Ebbene, al riguardo l’Amministrazione regionale ha fatto presente come il primo “tagliando” del Piano sia andato bene visto che è stato espresso parere positivo in virtù dell’efficacia che le misure di rilancio dell’economia hanno sin qui avuto. In particolare, sono state sinora oltre 1.600 le domande presentate, a valere sulle misure del Piano per l’Occupazione, al fine di inserire disoccupati nel mondo del lavoro e per trasformare a tempo indeterminato i contratti di apprendistato e di lavoro temporaneo. Sono anche arrivate sinora quasi 500 domande finalizzate alla creazione di nuove imprese, e quasi 900 istanze per far nascere microimprese innovative; contestualmente, da quando il Piano per l’Occupazione è partito, sono stati attivati anche ben sette master che, con il coinvolgimento di una trentina di imprese, ha portato all’assunzione di oltre cento apprendisti.

Lavoro Piemonte: nuovi aiuti per i settori in crisi

 Grazie ad un accordo siglato tra il Governo centrale e la Regione Piemonte, a valere sul 2011 e sul 2012, ci saranno a disposizione per l’Amministrazione regionale fondi per complessivi 27 milioni di euro da utilizzare per il sostegno al lavoro ed in particolare per venire incontro ai settori in crisi. I comparti interessati alle misure che poi saranno messe a punto, e che mirano alla riqualificazione professionale ed al finanziamento di servizi per l’inserimento nel mondo del lavoro, sono quelli della meccanica, del tessile e dell’ICT. A firmare a Torino l’accordo Stato-Regione nella giornata di ieri, lunedì 31 gennaio 2011, sono stati Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro e del Welfare nell’attuale Governo in carica, e Claudia Porchietto, che nell’Amministrazione regionale piemontese ricopre la carica di Assessore al Lavoro ed alla Formazione professionale. Con i finanziamenti a disposizione nel biennio si stima che potranno essere aiutati ben tremila lavoratori nell’ambito degli interventi di riqualificazione professionale e di reinserimento nel mondo del lavoro di quei soggetti espulsi dai settori in crisi sopra citati.