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Forze Armate e di Polizia, ecco i nuovi concorsi pubblici entro la fine del 2021

Il 2021 non è ancora giunto al termine, ma secondo un gran numero di voci di corridoio che stanno continuando a circolare, pare che potrebbero essere lanciati diversi nuovi bandi di concorso in questo lasso di tempo. In modo particolare, stiamo facendo riferimento al settore delle Forze Armate e della Polizia, provando a capire le più interessanti opportunità che vengono garantite per arruolarsi nell’Esercito, così come nei Carabinieri, oppure in altre forze di Polizia, come nel caso di quella di Stato oppure Penitenziaria.

Come si può facilmente intuire, sono proprio questi i concorsi che su cui si focalizza il maggior numero di persone che ha solamente il diploma. Per tanti altri ruoli, invece, serve un elevato livello di specializzazione, e di conseguenza la laurea, ed è chiaro che quanti hanno conseguito solamente il diploma sono un po’ tagliati fuori.

Prima del termine del 2021, oppure al massimo a gennaio del prossimo anno, ecco che dovrebbe essere finalmente pubblicato il bando di concorso in riferimento all’accademia dei Carabinieri. Per il momento non c’è grande chiarezza in riferimento ai posti messi a concorso, mentre i requisiti si possono già facilmente dedurre.

In primo luogo, in tutti i vari concorsi che vengono organizzati per poter avere accesso alle Forze Armate e di Polizia, c’è un limite di età ben definito che è ancora presente. In tante altre selezioni, a parte dei casi piuttosto rari, questo limite è del tutto assente. Scendendo un po’ più nei particolari, in riferimento al concorso per l’Accademia dell’Arma dei Carabinieri, il limite imposto a livello anagrafico è pari a 22 anni, che non devono essere ancora compiuti per i civili, mentre per tutti coloro che hanno prestato servizio militare, tale limite anagrafico viene aumentato di un anno per ciascun anno di servizio.

Tra gli altri requisiti che sono stabiliti di solito da parte di tutti i concorsi in riferimento ai Ministeri di Sicurezza e Difesa, troviamo indubbiamente la cittadinanza italiana. Spostando l’attenzione in merito al titolo di studio, bisogna sottolineare come sia sufficiente, come detto in precedenza, avere il diploma. Le prove dei concorsi, nella maggior parte dei casi, si caratterizzano per comprendere una prova preselettiva, a cui si va ad aggiungere anche un test scritto in merito alla conoscenza della lingua italiana, così come una prova dedicata alla lingua inglese e tutta una serie di test fisici e vari accertamenti di carattere psico-attitudinali.

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