Concorso Corpo Forestale dello Stato 2011

Oggi vogliamo parlarvi di un bando di concorso indetto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che è intenzionato a nominare ben 400 allievi vice ispettori per il Corpo Forestale dello Stato. Dopo la selezione per esami i vincitori saranno assegnati alle diverse sedi del Corpo situate sul territorio nazionale: Lombardia (57), Piemonte (71), Liguria (18), Emilia Romagna (57), Marche (20), Campania (41), Puglia (62), Basilicata (44), Calabria (30). Inoltre, c’è da precisare che sessantasette posti sono riservati a persone che sono già sovrintendenti del Corpo Forestale o impiegati nello stesso Corpo ma in altri ruoli da almeno tre anni. Ancora, altri quindici posti sono riservati ai figli o ai coniugi di personale delle Forze Armate morto in servizio. Ma veniamo ai requisiti necessari per l’ammissione.

Come diventare zoonomo

 Lo zoonomo opera nella gestione degli allevamenti. Realizza, infatti, miscele mangimistiche  per una corretta alimentazione animale,  ed elabora regimi alimentari in grado di migliorare la produttività dell’allevamento. Si occupa, inoltre, della commercializzazione di alimenti zootecnici come mangimi e foraggi.

Lo zoonomo si pone come scopo quello di migliorare il patrimonio genetico dell’allevamento. E’ per questo motivo che effettua interventi di consulenza genetica  realizzando dei piani di accoppiamento. Si occupa, inoltre, di verificare il rispetto delle norme nazionali sulla sicurezza alimentare, realizzando delle visite ispettive ed analizzando i prelievi effettuati, per poi comunicare all’azienda se i processi e i prodotti siano conformi o meno. Qualora non dovesse essere cosi, lo zoonomo si preoccuperà di effettuare azioni correttive con lo scopo di risolvere le non conformità.

Agronomo, chi è e che cosa fa

 L’agronomo è una figura professionale che opera soprattutto nell’ambiente rurale, ma anche in ambiti urbani. L’agronomo si occupa  di assistere imprese agricole ed industrie agroalimentari in ogni loro attività, dalle pratiche catastali all’accertamento della qualità, alla progettazione e direzione per dei lavori relativi a costruzioni rurali.

L’agronomo s’interessa anche degli aspetti economici ed ecologici legati all’ambiente urbano ed extra-urbano.