Inaf, assegni di ricerca per Astrofisici

Inaf, è stato indetto un concorso per l’assegnazione di un assegno di ricerca nell’ambito dell’analisi spettrale. Si tratta dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’Osservatorio di Arcetri a Firenze, che ha indetto una prova selettiva volta ai candidati in possesso dei seguenti requisiti:

-Dottorato di Ricerca in Astronomia o Astrofisica o titolo equivalente.

-Pubblicazioni e conseguente attività di ricerca condotta in anni di cammino professionale. Tutto da documentarsi.

-Esperienza nelle tecniche di riduzione ed analisi dei dati spettroscopici ad alta risoluzione.

-Conoscenza della lingua inglese.

-Dottorato di ricerca in Astronomia o Astrofisica o titolo equipollente.

Tra i titoli valutati dall’apposita Commissione esaminatrice, troviamo la tesi del Dottorato di Ricerca, le varie pubblicazioni scientifiche, le stesse pubblicazioni e comunque un’attività di ricerca e che sia stata inerente a quella per la quale si prevede l’assegno, nonché le borse di studio  e gli incarichi di ricerca presso Università o Enti italiani e stranieri. Nel dettaglio, alcuni riferimenti riguardo i punti attribuiti dalla Commissione in fase giudicante.

Istituto di Astrofisica: concorso per ricercatori

 Presso le strutture di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica sono stati pubblicati tre bandi di concorso per il reclutamento di complessive 27 unità di personale con il profilo di Ricercatore – III livello, con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Per tutti il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato al giorno 30 Novembre 2009.

Il primo bando indente coprire mediante un concorso pubblico, per titoli ed esami, 25 posti di Ricercatore – III livello – con contratto di lavoro a tempo indeterminato – presso le Strutture di ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.

Per partecipare al primo bando sono richiesti i seguenti specifici requisiti:

  • diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento vigente anteriormente alla riforma di cui al DM n. 509/99 ovvero le classi delle lauree specialistiche a cui i suddetti diplomi di laurea sono stati equiparati dal Decreto Interministeriale 5 maggio 2004 ovvero laurea magistrale, come indicato, per ciascuna Macroarea scientifica, nell’Allegato A) del bando di concorso;
  • dottorato di ricerca attinente all’area scientifica per la quale si concorre ovvero aver svolto, per un triennio, attività di ricerca post-laurea, certificata, in settori inerenti l’area scientifica per la quale si concorre presso Università o qualificati Enti, organismi o centri di ricerca pubblici e privati, anche stranieri, ivi compresa l’attività di assegnista di ricerca ai sensi dell’art. 51, comma 6, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449.