Le donne scelgono il part-time

Spesso abbiamo parlato della difficoltà che incontrano le donne nel conciliare maternità e carriera; una soluzione che spesso viene adottata in queste situazioni è quella del part-time.

A confermare questa scelta sono arrivati i risultati di uno studio compiuto da Unioncamere da cui si evince che la percentuale di donne che sceglie un orario di lavoro ridotto è in aumento.

La ricerca ha anche individuato l’identikit del lavoratore tipo con contratto part-time: appunto donna, sotto i trent’anni e non laureata.

Imprenditoria femminile: 40 mila nuove imprese

 All’interno di Gazzetta del Lavoro ci siamo già occupati di donne e impresa. Torniamo a farlo perchè sembrano essere proprio le donne a risollevare l’economia italiana. Come? Con la nascita, in 6 mesi, di 40 mila nuove imprese.

Le imprese in rosa costituire circa il 30% del totale delle nuove aziende individuali che hanno aperto principalmente in Lombardia (12,8%), Campania (10,2%) Piemonte (8,7%) e Lazio (8,7%). Tuttavia il contributo femminile più forte nelle imprese risulta essere in Molise dove le imprese individuali femminili sono il 34,2% delle imprese individuali.

Purtroppo essere mamma e imprenditrice non è semplice. Secondo la Camera di commercio brianzola dopo la nascita del primo figlio, il 10,1% delle donne lombarde ha smesso di lavorare, il 25,8% ha chiesto il part-time e solo il 52,2% ha continuato a lavorare a tempo pieno.