Il prepensionamento dei lavoratori poligrafici

 L’Inps, con un suo messaggio, messaggio INPS 26 aprile 2012 n. 7155, ha fornito alcuni chiarimenti in merito al pensionamento anticipato  per i lavoratori poligrafici, in seguito all’entrata in vigore della nuova normativa previdenziale.

Per effetto delle modifiche introdotte in materia, legge 22 dicembre 2011, n. 214, di conversione, con modificazioni, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante norme di riforma sul sistema pensionistico, il nostro Istituto previdenziale ha comunicato le novità in materia di trattamenti pensionistici sulla disciplina del pensionamento anticipato dei lavoratori poligrafici. Si ricorda che, ad ogni modo, entro il prossimo 30 giugno ci si aspetta un regolamento di armonizzazione, previsto dal comma 18 dell’articolo 24 della richiamata legge n. 214 del 2011, per l’accesso alla pensione.

La cassa integrazione nel settore editoriale

Prepensionamento, gli sconti per il volontario internazionale

Il nostro Paese fa parte integrante di diverse organizzazioni internazionali e, anche per via dei principi presenti nella nostra carta Costituzionale, la cooperazione allo sviluppo è un momento fondamentale della politica estera dell’Italia e persegue obiettivi di solidarietà tra i popoli e di piena realizzazione dei diritti fondamentali dell’uomo, ispirandosi ai principi sanciti dalle Nazioni Unite e dalle convenzioni CEE-ACP.

Per questa ragione il nostro ordinamento prevede particolari trattamenti di tipo normativo per chi si impegna in prima persona per questi scopi.

Pensioni e lavoro, il consuntivo del primo semestre 2011

L’estate è arrivata e di certo la grande maggioranza di noi sta pensando alle vacanze anche se, l’altra grossa fetta dei lavoratori o chi è in cerca di prima occupazione, pensa con preoccupazione i prossimi mesi.

Questo primo semestre ha visto diverse novità sia sul fronte del lavoro sia su quello pensionistico. Infatti, le novità sono state tante: in primo luogo, dal 1 gennaio 2011 è in vigore il nuovo criterio utilizzato per la decorrenza della pensione, ovvero con l’introduzione della finestra mobile il lavoratore subordinato dovrà aspettare altri 12 mesi per usufruire della sua pensione, mentre un lavoratore autonomo ne deve aspettare almeno 18.

Per il mese di luglio, poi, è in arrivo la finestra con quota 95 per i subordinati o 96 per gli automi con i requisiti maturati al 31 dicembre 2010.

Il prepensionamento

Il prepensionamento (pensionamento anticipato) è un particolare istituto che permette, in base a determinate condizioni oggettive, di poter essere collocato a riposo anticipatamente sulla data prevista; in effetti, in pochi particolari casi la legge fa salvi i regimi pensionistici non superate dai criteri generali introdotti dalla legge di riforma delle pensioni introdotta dalla legge n. 335/1995 e successive modifiche.

Accanto a specifici riferimenti, anche se poi non si parla di prepensionamento in modo stretto, in alcuni casi, e solo su determinati condizioni che devono essere individuati caso per caso, la legge prevede il beneficio del prepensionamento rispetto ai requisiti generali nei limiti, alle condizioni ed entro l’ammontare delle risorse stanziate previsti dalla legge stessa. Grazie a questa particolarità, in passato ne hanno potuto beneficiare i lavoratori socialmente utili e i poligrafici del settore editoria.