Ingegnere biomedico: chi è e cosa fa

 Nel nostro Paese è possibile diventare ingegnere potendo avere sbocchi occupazionali in settori dove al centro viene messa la salute dell’uomo e non i numeri e le formule matematiche. Stiamo parlando della figura dell’ingegnere biomedico, il cui corso di laurea triennale è attivo a Roma presso l’Università Campus Bio-Medico della Capitale. Come ogni laurea in ingegneria che si rispetti, trattasi di un percorso di studi tanto impegnativo quanto gratificante, con un esame di ammissione ed un numero di crediti complessivi pari a 180. La figura dell’ingegnere biomedico è fondamentale per il campo dei servizi di assistenza medica e della strumentazione utilizzata nelle strutture sanitarie, visto che alla fine del percorso di studi il laureato deve essere in grado di comprendere il funzionamento ma anche progettare la strumentazione che si utilizza in campo clinico.

Veneto: cercasi Product manager settore biomedicale

Adecco, agenzia per il lavoro ricerca per importante gruppo operante nel settore biomedicale Product manager settore biomedicale.

Il candidato, preferibilmente un ingegnere biomedico, dovrà gestire in autonomia attività commerciale sul territorio di Veneto, Trentino e Friuli. Tali attività riguarderanno la promozione, presentazione e vendita di macchinari per malattie cardiache, alcuni dei quali a rilascio di farmaci.

Il candidato dovrà avere un approccio consulenziale con i medici e supportarli nel momento dell’utilizzo dei macchinari anche frequentando la sala operatoria e presiedendo agli interventi di installazione (interventi non invasivi).