Ci sono considerazioni da fare a proposito del taglio dei posti di lavoro di Amazon a novembre 2025. Amazon si appresta ad attuare una nuova e significativa ondata di licenziamenti che, secondo fonti vicine al dossier, potrebbe interessare fino a 30.000 posti di lavoro. Questi tagli, previsti a partire da martedì 28 ottobre, rappresenterebbero la riduzione di personale più consistente dai massicci licenziamenti eseguiti tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, quando furono complessivamente licenziati oltre 27.000 dipendenti.
Complicato il lavoro con Amazon in futuro: 600.000 posti a rischio
Focus sul lavoro con Amazon, alla luce di nuove tendenze per il noto marchio. Il gigante dell’e-commerce, Amazon, si prepara a una drastica trasformazione logistica che, secondo indiscrezioni del New York Times basate su documenti e testimonianze interne, prevede la sostituzione di oltre 600.000 lavoratori statunitensi con robot di nuova generazione entro il 2033. Questo piano di automazione, uno dei più ambiziosi nella storia recente della logistica, mira a rimpiazzare il rumore dei nastri trasportatori con il passo meccanico di “colleghi non umani”.

Rimuoviamo notifiche WhatsApp senza abbandonare gruppi di lavoro o app
In tanti vorrebbero gestire meglio le notifiche WhatsApp nei gruppi di lavoro. Con il gran numero di contatti e di gruppi che si hanno solitamente su WhatsApp, spesso risulta davvero stressante gestire le varie notifiche che bombardano il nostro smartphone, ma esiste un trucco alquanto semplice che potrà aiutarvi a togliere tutte le notifiche senza eliminare l’app di messaggistica. Pur silenziando i gruppi o le varie chat, alla fine le notifiche appariranno lo stesso sull’app quando la si apre, è bene a questo punto capire come eliminarle senza dover necessariamente abbandonare WhatsApp.

Inviare file di grandi dimensioni su WhatsApp per lavoro: cosa sappiamo
Occorre orientarsi al meglio per inviare file di grandi dimensioni su WhatsApp per lavoro. Per la beta di un vecchio aggiornamento WhatsApp ci sono novità che arrivano quotidianamente ed in queste ore sono giunte nuove funzionalità ed ottimizzazioni per garantire un miglioramento costante dell’app, una buona notizia per chi la utilizza quotidianamente per comunicare con amici e parenti. Di recente abbiamo notato come siano state diffuse le schede per i gruppi su iOS e la soluzione dei vari crash per quanto riguarda i device Android.

Come bloccare un contatto su WhatsApp per lavoro senza farsi scoprire
Su WhatsApp esistono diversi trucchi interessanti per gestire le chat a proprio piacimento, cosa fare ad esempio se si ha necessità di bloccare un contatto senza che quest’ultimo se ne accorga? Soluzione a volte necessaria anche in ambito lavorativo.
Questo può essere un escamotage giusto da mettere in pratica per bloccare qualcuno in modo soft, una persona che semplicemente è diventata piuttosto fastidiosa, ma con la quale non si può chiudere definitivamente il rapporto per vari motivi. Può essere ad esempio un collega assillante, un parente e così via. Se lo si blocca in modo normale, chiaramente poi se ne accorgerà e chiederà delle spiegazioni.

Non funziona a tutti il sito dell’Agenzia delle Entrate: problemi il 13 ottobre
Non funziona a diversi utenti il sito dell’Agenzia delle Entrate, alla luce di svariati problemi riscontrati oggi 13 ottobre. Un’anomalia chiara registrata dal pubblico, in un periodo particolarmente caldo sotto questo punto di vista per gli italiani. Non è certo il primo disservizio venuto a galla durante la stagione primaverile, come vi abbiamo riportato non molto tempo fa sul nostro magazine. Proviamo a fare il punto della situazione, attraverso i primi riscontri venuti a galla in questi minuti. Sperando ovviamente che il disservizio possa rientrare nel più breve tempo possibile.

NoiPA risponde sul pagamento degli stipendi per i supplenti
Un vero e proprio giallo quello che si è venuto a creare di recente con NoiPA, in merito al pagamento degli stipendi per i supplenti. Risposte ufficiali evidentemente non esaustive, che vanno comunque notificate ai nostri lettori, affinché la questione sia più chiara a tutti. Dunque, se da un lato vi abbiamo parlato di recente di un nuovo numero da prendere in esame per l’assistenza, come avrete notato con il nostro articolo della scorsa settimana, allo stesso tempo non dobbiamo dimenticare alcuni problemi più specifici e concreti per le persone qui in Italia.

Miglioriamo gli audio WhatsApp da inviare per ragioni lavorative
Sempre più persone utilizzano gli audio WhatsApp per comunicare con amici, parenti, colleghi e così via, un metodo alquanto rapido per esprimere un concetto senza dover scrivere e perdere più tempo. Inoltre gli audio vocali di WhatsApp possono essere inviati in modo semplice anche quando si hanno le mani occupate, ad esempio mentre si guida. Una soluzione comoda che però spesso può portare a qualche errore, sia nelle parole che nel tono di voce che si utilizza.

Emergono nuovi problemi Alice Mail: non funziona il login ad alcuni utenti il 4 ottobre
Stanno venendo a galla nuovi problemi Alice Mail oggi 4 ottobre, a conferma del fatto che stiamo vivendo un mese abbastanza complicato con questo servizio. Difficile dire se la questione dipenda dal tipo di connessione, visto che anche gli utenti non legati a TIM sono riusciti a portare a termine il login a fasi alterne nel corso delle ultime settimane. Rispetto a quanto riportato nei giorni scorsi con un altro articolo sul nostro magazine, ci sono alcune cose da precisare che fanno la differenza, anche per comprendere la natura di un disservizio che continua a creare malumori tra gli utenti.

Riecco problemi Instagram con messaggio “è stata effettuata la disconnessione” per chi ci lavora
Gli ultimi tempi sono stati caratterizzati senza ombra di dubbio problemi Instagram di varia natura. In questa scorcio finale del 2025, sebbene non ci siano stati dei veri e propri bug prolungati del servizio, non mancano le anomalie ripetute, come quella iniziata mercoledì sera con il messaggio “è stata effettuata la disconnessione Instagram“. Un malfunzionamento non registrato da tutti oggi 1 ottobre, che tuttavia non va trascurato e che fa riferimento all’impossibilità di aggiornare il feed per alcuni clienti.

Il mercato del lavoro tra laurea ed intelligenza artificiale
In un mercato del lavoro in continua evoluzione, la laurea continua a essere considerata un requisito importante, ma non più l’unico. Secondo un sondaggio condotto da Indeed su 500 recruiter italiani, circa il 42% degli annunci di lavoro richiede esplicitamente un titolo di studio universitario. Quasi la metà dei datori di lavoro (47%) ha addirittura intensificato l’uso di requisiti formali negli ultimi tre anni, spinta da preoccupazioni sulla qualità dei candidati o da preferenze dei responsabili.

Analisi sull’aumento dell’occupazione in Italia
Un recente studio della Banca d’Italia ha analizzato i fattori che hanno contribuito all’aumento dell’occupazione in Italia tra il 2019 e il 2024. In questo periodo, il numero di occupati è cresciuto di circa il 5%, in linea con la media dell’area euro. L’analisi ha identificato sia cause temporanee che tendenze più strutturali. Due fattori temporanei hanno avuto un impatto significativo. Il primo è legato all’aumento dei costi dei beni intermedi e del capitale dal 2021.

Dati sorprendenti sulla disoccupazione nell’Unione europea nel 2025
Nel secondo trimestre del 2025, la definizione standard di disoccupazione nell’Unione europea non riesce a cogliere la reale fragilità del mercato del lavoro. A fianco dei 13,3 milioni di disoccupati ufficiali, si trova una “disoccupazione nascosta” che porta il numero totale di persone senza un’occupazione a 26,8 milioni.

Risposte veloci su WhatsApp per lavoro con alcuni trucchi alla portata di tutti
Poter contare su risposte veloci da inviare su WhatsApp per lavoro con alcuni trucchi alla portata di tutti, soprattutto per determinate professioni, può fare tutta la differenza del mondo. Ecco perché alcuni trucchi potrebbero rivelarsi molto efficaci anche qui in Italia.
Può essere alquanto utile su WhatsApp sfruttare la risposta automatica ai messaggi ricevuti, una pratica che potrebbe agevolare soprattutto coloro che si ritrovano quotidianamente ad essere invasi da messaggi su tale applicazione. Si tratta di una pratica molto semplice da attuare e che non necessita chissà di quale tipo di capacità informatica.
