Contributi per le assunzioni in Piemonte

La Regione Piemonte ha stanziato importanti incentivi per favorire le assunzioni di giovani e meno giovani. In proposito, riscontriamo come sia appena stata pubblicata la graduatoria per i contributi a fondo perduto, destinati alle imprese turistiche con sede nella Regione, che desiderino assumere nuovo personale, in linea con quanto previsto dal piano straordinario per l’occupazione, predisposto dall’Assessorato al Turismo e varato dalla giunta piemontese.

Complessivamente, i contributi ammontano per oltre 5,4 milioni di euro, finalizzati a permettere l’assunzione di circa 180 persone in tre anni, con sostegno a una trentina di aziende sparse in tutto il territorio regionale, e fondamentalmente concentrate ad Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano – Cusio – Ossola.

Contributi per assunzione precari dalla Regione Umbria

La Regione Umbria ha deciso di stanziare un contributo fino a 9 mila euro nei confronti di tutte quelle imprese che decideranno di assumere pecari, trasformando i loro accordi in contratti a tempo indeterminato. Si tratta – in evidenza – di un provvedimento piuttosto importante, che permetterà a tanti giovani di veder trasformata la propria posizione lavorativa in un contratto professionale finalmente stabile.

I termini per la richiesta dei contributi per l’assunzione dei precari in contratti a tempo indeterminato si sono aperti mercoledì 28 dicembre, data di pubblicazione del bando relativo all’interno del Bollettino Ufficiale della Regione Umbria.

Contributi imprese, sovvenzioni per i lavoratori dell’hi-tech

Ci sono circa due mesi di tempo per presentare domande di accesso ai contributi stanziati dal nuovo bando dell’assessorato all’Innovazione della Provincia autonoma di Bolzano, destinato a sovvenzionare imprese e lavoratori che desiderino supportare processi di realizzazione di progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo o di organizzazione.

Il bando si rivolge – così come la stragrande maggioranza dei contributi imprenditoriali di questa categoria – alle piccole e alle medie imprese con una unità produttiva o di ricerca all’interno del territorio della provincia autonoma di Bolzano. Niente tuttavia esclude – all’interno dei contenuti del bando – che a divenire potenziali beneficiari del bando siano anche le grandi imprese, sebbene ci sembra che il destinatario naturale di questo intervento sia l’ambito delle piccole e medie attività imprenditoriali ad alto tasso di innovazione.