Inail, in arrivo contributi per la ricerca

Sono stati assegnati i contributi finanziari per la realizzazione di studi e ricerche per la prevenzione del fenomeno infortunistico che vedono coinvolti istituti universitari e scientifici.

Tra i 50 partecipanti ne sono stati selezionati 19, ad esempio l’Università di Pavia, Dipartimento di medicina interna e terapia medica, ha proposto un lavoro intitolato “Determinanti biologici e biofisici della risposta cellulare ed integrata ad onde elettromagnetiche: effetti della frequenza, dell’intensità, del tempo di esposizione e loro implicazione per la clinica e per la medicina del lavoro” o la Fondazione Istituto Neurologico C. Besta IRCCS di Milano ha ottenuto 250.000 euro per lo studio della “Sclerosi multipla, disabilità e lavoro: progetto nazionale per lo sviluppo di protocolli di analisi basato sulla classificazione internazionale del funzionamento della disabilità e della slute (ICF), dell’interazione persona-ambiente di lavoro, finalizzato al reinserimento e mantenimento lavorativo e sociale”.

Infortuni sul lavoro, incidenti a quota 790mila nel 2009

Le cifre sono sempre allarmanti: in Italia più di mille persone hanno perso la vita nel 2009 per incidenti sul lavoro, circa 300 sono morte a seguito di una malattia professionale mentre 790mila sono stati gli infortunati.

Sono cifre che dimostrano che l’impegno speso a favore di tutte le iniziative in questo senso non sono sufficienti per tutelare la salute dei lavoratori.

Il messaggio inviato dal Presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, all’ Anmil (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro) in occasione della 60/ma giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro che si è celebrata il 9 ottobre a Modena, pone in luce questi aspetti:

Nonostante i progressi che hanno contribuito a contenere il grave fenomeno, continuano purtroppo a registrarsi ogni giorno infortuni sul lavoro, troppo spesso mortali, anche a causa di inammissibili superficialità e gravi negligenze nel garantire la sicurezza dei lavoratori.

Inail, lo sconto alle aziende virtuose

L’Inail ha deciso di dare una mano alle aziende che hanno investito in sicurezza e che sono riuscite, nel contempo, ad ottenere dei risultati significativi.

Secondo l’Inail l’intervento predisposto dall’istituto è di carattere strutturale a partire dal 1 gennaio 2008 e consiste in un intervento mirato sui premi assicurativi.

In effetti, per voce del presidente dell’Inail Sartori

Basta con una visione punitiva dell’Istituto, vogliamo essere un punto di riferimento per il sistema lavoro nel suo complesso

L’Inail, l’istituto che si occupa della tutela dei lavoratori e delle prevenzione infortuni, ha deciso di ridurre i premi a carico delle aziende artigiane che risultano essere in regola e sono particolarmente attente e sensibili al problema, in modo particolare alla prevenzione, e che non abbiano registrato infortuni nell’ultimo biennio.

Edilizia: prima ti formo e poi ti assumo

 Le disposizioni previste all’articolo 37 del dlgs 81/08 sono state recepite e attuate nei rinnovi del contratti nazionali di lavoro del settore edile.

L’articolo sopra citato ha infatti introdotto l’obbligo per il datore di lavoro di impartire una adeguata formazione in occasione della costituzione del rapporto di lavoro.

L’obiettivo è importante e mira ad impartire un “minimo etico” di formazione al “sapersi muovere in cantiere in modo razionale e sicuro” a tutti  i nuovi ingressi ancora prima che venga costituito il rapporto di lavoro.

Allo scopo di diffondere le necessarie informazioni è stato messo a punto un sito web.

A questo riguardo è opportuno precisare che secondo alcuni lo stage o il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro e di conseguenza i riferimenti previsti dal CCNL dell’edilizia, in particolare le 16 ore di formazione, non si applicano a questi soggetti.