Giornata di orientamento e formazione per i giovani

Nel nostro paese quelli che sono stati chiamati Neet, acronimo di not in employment, education or training ovvero giovani che non studiano e non lavorano sono oltre due milioni; per cercare di arginare questo fenomeno Gi Group, il primo Gruppo italiano nei servizi dedicati al mercato del lavoro ha pensato di organizzare per il 19 luglio a Milano una nuova edizione del Gi Day, una giornata completamente dedicata alla formazione e all’orientamento per i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni con la partecipazione e che vedrà la partecipazione di diverse scuole e istituti professionali. Ecco l’elenco: AFGP (corsi diarea grafica), ASLAM (corsi di meccanica), CNOS-FAP (corsi di meccanica), COMETA (corsi dialta formazione), ENAIP (corsi di artigianato artistico), FONDAZIONE CLERICI (corsi di assistenza e cura alla persona), GALDUS (corsi settore ristorazione) e IKAROS (corsi di servizi d’impresa).

Per De Masi servono posti di lavoro per i giovani

 I giovani che in Italia non studiano o non lavorano, i cosiddetti Neet (acronimo che sta per Not in education, employment or training) sono circa 2 milioni e sono in aumento soprattutto nella fascia di età 15-34 anni. Il sociologo Domenico De Masi grazie anche ai risultati (che saranno pubblicati a settembre) di una ricerca effettuata dall’Università “La Sapienza” di Roma dice che:

E’ urgente creare posti di lavoro, facendo anche lavorare di meno gli “anziani”

A LABITALIA spiega:

Se si considera che in Italia c’è gia una moltitutidine di pensionati ‘condannati’ a non fare niente dai 62 agli 80 anni, che è l’età a cui ora in media si muore, i due milioni di giovani nullafacenti loro malgrado si aggiungono come una massa enorme alla categoria degli inattivi