Impianti audiovisivi in azienda: imposta di bollo

Il Ministero del Lavoro, con nota dell’17 febbraio 2011 n. 4016, rende noto la risposta su un quesito posto dallo stesso Ministero del Lavoro all’Agenzia delle Entrate.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiesto di conoscere il trattamento fiscale delle istanze presentate dal datore di lavoro al fine di ottenere l’autorizzazione ad installare impianti ed apparecchiature audiovisive in azienda, nonché del relativo provvedimento di autorizzazione rilasciato dalla Direzione provinciale del Lavoro.

Il Ministero del lavoro faceva leva sull’art. 41 della Legge 300 del 1970, seguita inoltre dalla legge 11 agosto 1973 n. 533,  la quale ha previsto  la gratuità fiscale del processo del lavoro e previdenziale.

Inps, dal 2011 modifiche alla disciplina ISE/ISEE

L’Inps precisa che l’articolo 34 della legge 4 novembre 2010 n. 183 ha modificato il decreto n. 109/98, già modificato dal D.Lgs. 130/00 e successivamente dalla legge n. 244/07.

In particolare, l’articolo 34 ha riscritto l’articolo 4 del decreto 109/98.

A questo proposito, la legge n. 183/10 introduce una nuova modalità di presentazione della dichiarazione da parte del soggetto richiedente la prestazione sociale agevolata, ovvero ISE/ISEE.

In effetti, da quest’anno è possibile presentare la DSU, ovvero dichiarazione sostitutiva unica, all’Inps per via telematica.

Il lavoratore, per avvalersi di tale opportunità, può collegarsi al sito Internet dell’Inps utilizzando il portale ISEE richiamabile dai Servizi On-Line: il servizio è accessibile ai cittadini possessori di utenza specifica (PIN).

Procacciatore d’affari: chi è e che cosa fa

In una situazione economica dove è importante vendere, è importante che le aziende abbiano una mediazione commerciale con lo scopo di potenziare le proprie reti di vendita. In questo senso, il procacciatore d’affari è una delle figure commerciali più diffuse e che possano corrispondere alle esigenze di queste.

Purtroppo, ancora questo tipo di professione non è regolamentato né dal Codice Civile, né dagli Accordi Economici Collettivi. Il procacciatore d’affari è colui che riceve da un’impresa, senza essere un suo dipendente, il compito di promuovere contratti a suo favore.

Inps, Nuove disposizioni in materia ISE/ISEE

L’Inps con la circolare n. 118 del 3 settembre 2010 ha inteso evidenziare alcune disposizioni in materia di ISE/ISEE.

Queste nuove disposizioni volute dall’articolo 38 del decreto legge n. 78 del 2010 riguardano la formazione di una nuova banca dati ISE/ISEE e di una convenzione per lo scambio di informazioni tra l’Inps e l’Agenzia delle entrate.

Non solo, la circolare pone in evidenza la possibilità da parte dell’Inps di emettere sanzioni nei confronti di chi ha beneficiato in maniera illegittima di una prestazione.

L’articolo 38 del decreto 31 maggio 2010 n. 78, convertito nella legge 30 luglio 2010 n. 122 (correttivo alla manovra finanziaria), pubblicata nella G.U. n. 176 del 30/07/2010, intende disciplinare alcune novità in materia di ISE/ISEE.

Ires e Irpeg: cosa sono e a cosa servono

 Il sistema tributario italiano prevede tre tipi di imposte dirette: l’IRPEF(Imposta sul reddito delle persone fisiche), l’IRES (Imposta sul Reddito delle Società) che dal 1 gennaio 2004 ha sostituito l’IRPEG (Imposta sul reddito delle persone giuridiche) e l’IRAP (Imposta regionale sulle attività produttive).

Agenzia delle entrate: concorso per 9 funzionari

 Presso l’Agenzia delle Entrate è stato indetto un concorso pubblico per l’assunzione 9 funzionari, di terza area Funzionale, presso le strutture centrali dell’Agenzia.

Il termine ultimo per la presentazione della domanda è fissato al 20 Maggio.

In base al bando di concorso al personale neoassunto sarà proposto un contratto di tipo indeterminato.

Il trattamento economico riservato ai neoassunti è quello previsto per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle Agenzie Fiscali.

Tra i requisiti richiesti per l’ammissione al concorso vi sono:

  • diploma di laurea in economia e commercio, statistica, matematica e fisica o diplomi di laurea equipollenti
  • esperienza di almeno 3 anni in attività di ricerca presso enti di ricerca, università, uffici studi di enti pubblici o istituzioni nazionali o internazionali
  • la conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

Legge Finanziaria 2010, detassazione del salario di produttività

La Finanziaria 2010, Legge 191/2009, ha prorogato per tutto l’anno 2010 la normativa prevista agli art. 4 e 5 della legge 2/2009.

In sostanza il salario di rendimento e produttività nel settore privato per i redditi da lavoro dipendente fino a 35.000 euro riferiti all’anno 2009, con un limite massimo di 6 mila euro, si applica la tassazione al 10%.

Resta inteso che oltre alla soglia massima si applicano le aliquote normalmente previste.

Nel computo devono rientrare redditi solo di lavoro dipendenti escludendo quelli derivanti da qualsiasi forma di lavoro autonomo (ad esempio, collaborazioni coordinate e continuative, associazioni in partecipazione, prestazioni ex art. 2222 codice civile, e così via).