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Bonus assunzioni 2012 tutti i chiarimenti

 Il tema del bonus assunzioni 2012 non è certamente materia semplice e lineare. Cerchiamo pertanto di chiarire la maggior parte dei dubbi dei nostri lettori con questa sintetica analisi di quello che cambierà alla disciplina sulle agevolazioni per le assunzioni in seguito alle modifiche introdotte con il d.l. 5/2012, che è andato a intervenire (per quasi tutti i versi, in maniera piuttosto lieve) sulla precedente normativa introdotta a suo tempo con il d.l. 70/2011.

Innanzitutto, le imprese destinatarie del beneficio, che rimangono le stesse della normativa precedente, con l’unica variazione dell’estensione temporale delle nuove assunzioni, che ora potranno essere effettuate fino al 14 maggio 2013. A non variare è anche la condizione di applicabilità del bonus, considerando che l’assunzione dovrebbe riguardare i lavoratori svantaggiati o molto svantaggiati.

Il bonus spetterà ai datori di lavoro che nei 24 mesi successivi all’entrata in vigore del decreto (cioè, fino al già ricordato 14 maggio 2013) incrementano la base occupazionale assumendo lavoratori a tempo indeterminato, da ritrovarsi all’interno delle categorie di cui si è appena fatto cenno. Rimangono fissate le aree geografiche agevolabili, riguardanti Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia.

Per quanto concerne il calcolo dell’incremento del numero dei lavoratori, la base di conteggio si riferisce al numero dei lavoratori a tempo indeterminato rilevato in ciascun mese e il numero di quelli mediamente occupati nei 12 mesi precedenti alla data di assunzione.

INCENTIVI PER CHI ASSUME OVER 50

L’utilizzo del credito di imposta avverrà esclusivamente in compensazione, nel modello F24, entro i due anni dalla data di assunzione. Il credito d’imposta non concorrerà alla formazione del reddito ai fini Irpef o Ires, né della base imponibile Irap, e non rileverà ai fini della determinazione del pro rata di indeducibilità degli interessi passivi e delle spese generali, oltre a essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta per il quale è concesso.

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