Uno dei settori più promettenti del futuro è quello della logistica, che riesce a far muovere cose e persone in tutto il globo in tempi sempre più ridotti. Se questo campo di attività vi attrae in modo particolare, una delle figure più attive nel settore è quella del broker merci, una figura professionale che svolge un ruolo di intermediazione tra i camionisti, cioè gli autotrasportatori e i produttori delle merci stesse.
Il broker merci si preoccupa infatti di pianificare sin nei minimi dettagli il percorso che le merci dovranno compiere dal loro luogo di produzione a quello di destinazione, e svolgono un ruolo fondamentale nel settore del commercio.
Ma quali sono gli altri cmpiti tipici di un broker merci? Quali qualità è necessario possedere per svolgere al meglio questa carriera e quale è il percorso di formazione da compiere al fine di avere successo in questo campo?
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In questa piccola guida abbiamo raccolto tutti i consigli e le informazioni più utili al fine di sapere come muovere i primi passi all’interno di questo settore.
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Come diventare broker merci
Come in tutti i lavori anche per diventare un buon broker merci servirà dedizione, passione e determinazione, che aiuterà a superare le diverse difficoltà incontrate. Partiamo dunque dal tipo di formazione scolastica necessaria per affrontare questo interessante lavoro.
Servirà in primo luogo conseguire un diploma di scuola superiore, meglio se di liceo scientico o di un istituto tecnico o professionale ad indirizzo informatico, in modo tale da avere a disposizione le giuste competenze e conoscenze informatiche da utilizzare nel corso della professione.
Non è strettamente indispensabile possedere anche un titolo di laurea per svolgere il ruolo di broker merci, ma di sicuro un grado di istruzione superiore potrebbe essere d’aiuto per velocizzare la propria carriera e farvi raggiungere posti dirigenziali. Nel caso in cui decideste di iscrivervi all’università, la cosa migliore da fare sarebbe quella di scegliere una facoltà come Economia e Commercio, la quale potrebbe darvi le giuste basi.
In alternativa si possono anche frequentare dei corsi di formazione professionale erogati da centri di formazione, i quali possono richiedere anche una tassa di iscrizione. Si studieranno materie come la pianificazione aziendale e la strategia logistica, ma all’interno del corso si impareranno anche ad usare gli strumenti informatici indispensabili allo svolgimento di questo lavoro.
Una volta completata la propria formazione, si potrà scegliere di svolgere un tirocinio della durata di almeno sei mesi presso un’azienda del settore, in modo da cogliere tutti i segreti del mestiere lavorando sul campo e affiancando personale esperto.
Per poter avere successo in questo lavoro si dovranno avere forti doti organizzative, una grande capacità di interrelazione personale e la disponibilità a lavorare in team e a seguire alla perfezione obiettivi e scadenze.
Una volta compiuta la propria formazione si dovrà decidere se si preferirà lavorare come libero professionista oppure come dipendente di una azienda di logistica e brokeraggio. Nel primo caso si dovrà aprire la partita Iva, nel secondo caso si dovrà cercare lavoro attraverso internet o le agenzie interinali.
