Una ricerca che è stata recentemente realizzata da parte dell’Università di Torino ha avuto il merito di mettere in mostra delle tendenze che riguardano le professioni contabili e, in modo particolare, il ruolo del commercialista in uno scenario come quello attuale, i cui confini sono stati ampiamente ridefiniti dall’evoluzione della tecnologia.
È chiaro che la semplificazione del lavoro che quotidianamente impegna i commercialisti deve e dovrà necessariamente passare dall’uso, accurato e adeguato, delle nuove tecnologie, che potranno senz’altro rivelarsi molto utili nel proporre soluzioni decisamente all’avanguardia per rispondere alle esigenze sempre più mutevoli dei clienti, ma anche per rendere meno complesso e più rapido il lavoro che ogni giorno sono chiamati a svolgere i commercialisti, ma anche altri professionisti legati al mondo della contabilità, come ragionieri e contabili.
La rivoluzione tecnologica ha toccato ogni ambito
Uno degli aspetti che senz’altro meritano di essere evidenziati è che l’evoluzione tecnologica non è certo qualcosa che si può arrestare, ma che ha invaso praticamente ogni ambito legato alla nostra vita. Non solo il mondo del lavoro, quindi, ma anche tante altre attività, come ad esempio viaggiare, ma anche pagare un parcheggio oppure prenotare una visita medica.
Uno degli ambiti in cui si nota di più questa rivoluzione è senz’altro quello dell’intrattenimento. Non a caso, sul web si sono diffusi portali sempre più completi e sicuri, come ad esempio NetBet, in cui la tutela dei dati e della privacy dei giocatori va di pari passo con la capacità di fornire un’esperienza di gioco a tutti gli effetti immersiva e coinvolgente.
Il rinnovato ruolo dei commercialisti
Riprendendo il discorso sul lavoro del commercialista e su come l’evoluzione tecnologica ne sta influenzando il cambiamento, è chiaro che ormai questo impiego si deve definire come poliedrico. Il commercialista è una di quelle figure a cui nessuna azienda o libero professionista possono pensare di fare a meno, ma che contestualmente è entrata in un vortice di cambiamenti importanti nel corso degli ultimi anni, alimentato da nuove competenze, ma anche da rinnovati strumenti da usare, così come da nuovi servizi da offrire alla clientela.
È piuttosto evidente, quindi, come l’evoluzione del lavoro di commercialista ha subito una forte spinta nel corso degli ultimi anni. In tal senso, val la pena evidenziare il ruolo dello Stato, che ha inevitabilmente cercato di puntare sempre di più sull’attività di raccolta dei dati fiscali dei contribuenti e cittadini. Di conseguenza, è facile intuire come questa sostituzione da parte dello Stato al ruolo naturale dei commercialisti ha fatto sì che questi ultimi perdessero un po’ di importanza nell’ambito dell’assistenza tributaria.
Il fatto che i commercialisti di oggi siano sempre meno dei contabili dovrebbe lasciar facilmente intuire quali possano essere i servizi dei commercialisti del domani. Ovvero, la strada tracciata è quella che porta a diventare sempre più dei consulenti, rimanendo comunque centrali nel processo decisionale di ogni azienda che si rispetti.
Se la semplificazione di tutta una serie di passaggi e attività burocratiche, grazie alla digitalizzazione, si può già da ora toccare con mano, va detto che le imprese moderne devono affrontare tante nuove sfide e imparare a muoversi in un universo lavorativo che certamente è caratterizzato da un livello di complessità che è sempre più alto.
Ed è proprio in questo senso che deve emergere il nuovo ruolo dei commercialisti, che sono deputati a garantire il miglior supporto possibile ai propri clienti, di ogni tipo e dimensioni, ad ampio raggio. Quindi, soprattutto con lo svolgimento di una funzione perlopiù consulenziale, in grado di affinare la stabilità di un determinato cliente, oppure dandogli una mano nella crescita del suo business, individuando anche gli strumenti software gestionali che possono risultare più adatti a tale scopo.