Home » Poste Italiane, non c’è più il requisito del voto minimo

Poste Italiane, non c’è più il requisito del voto minimo

La novità arriva direttamente da Poste Italiane, che ha tolto di fatto il requisito previsto per quanto riguarda le assunzioni che si riferisce al voto minimo. Per tutti coloro che hanno intenzione di lavorare come portalettere, di conseguenza, non serve più aver conseguito una votazione minima.

Di conseguenza, è facile intuire come, per quanto riguarda l’accesso alle selezioni per un posto di lavoro presso Poste Italiane, sarà sufficiente anche avere semplicemente un diploma, piuttosto che una laurea, ma non si presterà più alcuna attenzione al voto che è stato conseguito.

Si tratta di una misura che era stata introdotta qualche anno fa e che è stata inevitabilmente contestata fin dal primo momento. In realtà, è giusto mettere in evidenza come tale requisito era stato rimosso da parte di Poste Italiane già nel corso del 2022. Il problema, però, è legato al fatto che è stato nuovamente introdotto durante il mese di agosto di un anno fa. Il requisito, scendendo un attimo nello specifico, prevede una votazione minima pari a 70/100 per quanto concerne il diploma ed è pari a 102/110 per quanto riguarda la laurea.

A questo punto, quindi, per l’ennesima volta Poste Italiane ha voluto fare retromarcia, togliendo il voto minimo tra i vari requisiti che dovranno essere rispettati per poter accedere al concorso dei postini da questo mese di febbraio in avanti. Come si può facilmente intuire, si tratta di una notizia positiva, viste le discussioni che si erano nuovamente formate dopo la decisione dello scorso anno di rintrodurre tale vincolo. Quindi, a partire dai prossimi concorsi, Poste Italiane ha confermato che potranno prendervi parte tutti i candidati, rispettando inevitabilmente tutti gli altri requisiti, senza più prestare attenzione al voto minimo di diploma o di laurea.

Un altro aspetto che conviene mettere in evidenza è che per poter essere assunti come postini in Poste Italiane, non serve avere alcun tipo di esperienza. È sufficiente, di conseguenza, avere a disposizione la patente di guida, che non deve essere scaduta, per poter provvedere alla guida dei mezzi aziendali. In riferimento, invece, alle assunzioni in Poste Italiane presso la Provincia di Bolzano, è necessario anche dimostrare di aver conseguito il patentino del bilinguismo.

Per chi ha intenzione di candidarsi, nella maggior parte dei casi il primo inquadramento dei posti assunti tramite concorso avviene con un contratto a tempo determinato, che può avere una durata pari a quattro oppure a cinque mesi.

Lascia un commento