Ministero del lavoro, la durata massima dell’apprendistato

Il Ministero del lavoro ha deciso di rispondere ad un quesito di ordine generale sollevato da diversi soggetti teso a capire la durata massima dell’apprendistato nei settori equipollenti l’artigianato.

Nello specifico, la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso l’interpello n. 40 del 26 ottobre 2011, ha risposto ad un quesito della Confcommercio e della Confesercenti, in merito alla durata massima del nuovo apprendistato professionalizzante o di mestiere disciplinato dall’art. 4 del D.L.vo n. 167/2011.

CCNL Terziario confcommercio: accordo definitivo

 Il 7 aprile 2011 è stata ratificata da Confcommercio, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, con qualche modifica l’ipotesi di accordo per il rinnvo del CCNL terziario e servizi, già firmata in data 26 febbraio 2011.

Il contratto decorre dal 1° gennaio ed avrà durata fino al 31 dicembre 2013.

Confermati quasi tutti gli istituti contrattuali, sia economici che normativi.

Sono state altresì confermate le disposizioni in materia di collegato lavoro  (Legge 24 novembre 2011 n. 183) ed è stato approvato il regolamento per la certificazione dei rapporti di lavoro.

Comune di Milano: voucher agli studenti per ingresso nel mondo del lavoro

 Nel Comune di Milano parte, per il secondo anno consecutivo, la sperimentazione dei buoni lavoro, i cosiddetti voucher, a favore dei giovani studenti milanesi che, all’insegna della legalità, possono così iniziare a fare le loro prime esperienze occupazionali. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale nel sottolineare come lo stanziamento per quest’anno, attraverso la formula del cofinanziamento, ammonti a 100 mila euro a favore dei giovani che, aventi un’età compresa tra i 16 ed i 25 anni non compiuti siano regolarmente iscritti all’università o presso qualsiasi altro istituto scolastico di ogni ordine e grado. La formula di funzionamento è quella classica dei voucher, ovverosia con il datore di lavoro che acquista i buoni lavoro e poi li cede ai giovani che hanno prestato l’attività di lavoro occasionale ed accessorio in funzione del numero di ore.

Come aprire un’erboristeria

 In Italia l’erboristeria si è sviluppata soprattutto negli ultimi decenni. Per aprire un’erboristeria, ogni Comune segue regole diverse. Diventare un bravo erborista non è semplice. Oltre allo studio, è bene quindi che trovi anche qualche professionista esperto che gli consenta di imparare al suo fianco.

Aprire un’erboristeria può ancora essere una buona idea per mettersi in proprio, innanzitutto perchè l’avvio di un’erboristeria comporta investimenti più contenuti. Inoltre, a seconda di come è organizzato il punto vendita, un’erboristeria può anche essere condotta da una sola persona.