Rinnovato il contratto del settore Cemento

 Lo scorso 21 marzo 2013 è stata siglata l’ipotesi di accordo del rinnovo del CCNL per i lavoratori del cemento.

L’intesa copre diversi aspetti retributivi e normativi e si conferma la quota massima del 12% per i contratto a tempo determinato. In base all’accordo si conferma che l’assunzione del lavoratore può essere effettuata anche con contratto a tempo determinato in base alle norme ed alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni di legge.

Apprendistato: richieste di correttivi dalle Regioni

 Le Regioni propongono al Ministero del Lavoro misure correttive sul contratto di apprendistato di primo livello. Cambiamenti intesi come nuova durata del contratto, stipendi proporzionati all’impegno in azienda, incentivi e aumento dei diplomi conseguibili. Il motivo è chiaro: il contratto di apprendistato è stato soggetto a numerosi aggiornamenti normativi che però non hanno avuto l’esito previsto.

Dal Ministero del Lavoro il Rapporto sull’apprendistato

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che è disponibile il XIII Rapporto di monitoraggio sull’apprendistato predisposto da Isfol e Inps.

Il Rapporto, realizzato grazie alla collaborazione dell’Isfol e INPS, permette di fare il punto della situazione sull’apprendistato e consente di fotografare il quadro dell’occupazione e della formazione per gli apprendisti, delle norme nazionali e regionali, nonché delle discipline contrattuali che definiscono la cornice di riferimento per l’implementazione dello strumento.

Nuovo interpello sulla stabilizzazione dell’apprendistato stagionale

 L’argomento è di estrema importanza perché coinvolge l’onere di stabilizzazione in presenza di un rapporto di lavoro come apprendistato stagionale.

In questo caso, la Federalberghi ha chiesto al Ministero lumi sulla corretta interpretazione dell’art. 4, comma 5, del D.L.vo n. 167/2011, che introduce una particolare disciplina dell’apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere da svolgersi “in cicli stagionali”.

Apprendistato: contratti stagionali o senza CCNL? Chiarimenti ministeriali

 Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 18/2012, risponde a due interpelli sull’apprendistato pervenuti dalla Federalberghi e dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro: il primo per conoscere la corretta interpretazione dell’art. 4, comma 5, del D.Lgs. n. 167/2011 (il Testo Unico sull’Apprendistato) e il secondo sulla corretta interpretazione della legge 167/2011 in tema di apprendistato in aziende che non applicano CCNL ma contratti individuali plurimi.

Le nuove linee guida sui Tirocini

 Alla fine del mese di gennaio 2013, la Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano hanno sottoscritto l’Accordo relativo alle “Linee guida in materia di tirocini”.

Il nuovo testo fissa alcuni criteri essenziali al fine di procedere nella formazione dei lavoratori, oltre a ribadire le azioni volte a limitare gli abusi e di qualificare l’istituto che si occupa di formazione.

Contributo di licenziamento: licenziamenti collettivi e chiarimenti vari

 In caso di licenziamento collettivo, dal 2017 il contributo di licenziamento sarà triplo, cioè pari a tre volte l’importo del contributo di licenziamento individuale. La norma sarà applicata anche ad altre forme di cessazione del rapporto di lavoro e in tutti i casi d’interruzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per causa diversa dalle dimissioni. Sono previsti anche casi di esonero.

Intesa tra Italia e Germania in materia di formazione professionale

 I due Paesi hanno firmato un accordo che mira a favorire la mobilità transnazionale allo scopo di contrastare la disoccupazione giovanile.

Infatti, lo scorso 28 gennaio 2013, in occasione della Conferenza Europea sui Giovani, i due ministeri del lavoro dei due Paesi hanno così siglata la dichiarazione di intenti tra Italia e Germania in attuazione del Memorandum d’intesa tra i governi dei due Paesi: una cooperazione tra i Ministeri del lavoro italiano e tedesco per promuovere la mobilità transnazionale e migliorare i percorsi formativi dei giovani con progetti e iniziative.

Apprendistato: responsabilità datori di lavoro, chiarimenti ministeriali

 La Circolare n. 5 del 21 gennaio 2013 del Ministero del Lavoro è imperniata sull’apprendistato in azienda, sulla mancata formazione e sul mancato rispetto dei vincoli di numero e di stabilizzazione imposti per contratti di apprendistato e tutte le tipologie di apprendistato, la qualifica e il diploma professionale, professionalizzante o contratto di mestiere, di alta formazione e ricerca.

Il nuovo apprendistato presentato dal Ministero del Lavoro

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali intende illustrare il tema del nuovo contratto di Apprendistato attraverso una campagna informativa mirata sfruttando le diverse tecnologie in uso intendendo raggiungere un importante obiettivo, ovvero illustrare un nuovo contratto attraverso il quale i giovani possono entrare nel mondo del lavoro, per formarsi e lavorare in una prospettiva di stabilità.

Decreto incentivi apprendistato

 Ha finalmente preso piena vita il decreto con gli ai contratti di mestiere. Il Ministero lavoro il decreto qualche giorno fa ha infatti firmato la ripartizione regionale delle risorse a favore delle attività formative nell’apprendistato, pari a 100 milioni di euro validi per l’anno 2012, con destinazione prioritaria del 50% alla tipologia di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere, in base a quanto stabilito dalla legge n. 183/2011. A comunicarlo è lo stesso ministero del lavoro con la nota protocollo n. 38945/2012.