Mi sposo? Allora mi prendo la liquidazione con la reversibilità

L’Inps e l’Inpdap sono i due maggiori istituti previdenziali italiani che si occupano di tutelare il futuro dei lavoratori privati e pubblici.

L’Inps ha il mandato di curare i rapporti previdenziali e assistenziali, nella maggior parte dei casi, dei lavoratori del settore privato. Al contrario, le pensioni e le prestazioni del settore pubblico sono gestite ed erogate dall’Inpdap (Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell’amministrazione pubblica).

Il trattamento delle pensioni di reversibilità riguardava, in passato, solo gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria gestita dall’Inps: così prevedevano le disposizioni contenute nel decreto legge 39 del 1945.

Pensioni 2010, le donne del pubblico impiego

 Dal 1° gennaio 2010 per le donne del pubblico impiego si cambia registro. I requisiti anagrafici per l’accesso alla pensione saranno adeguati in base alla speranza di vita secondo gli accertamenti condotti dall’ISTAT e dall’Eurostat.

Da quest’anno per ottenere la pensione di vecchia occorre dimostrare di aver compiuto 61 anni d’età. Questo è il primo passo della riforma della materia previdenziale per il personale del pubblico impiego. Nel 2018 il nuovo sistema sarà a regime con il requisito dei 65 anni.

L’innalzamento sarà graduale: un anno ogni due.

Pensioni 2010, i nuovi minimi

 Con l’anno nuovo sono state definiti i nuovi minimi per la pensione e l’assegno sociale e per il trattamento minimo garantito.

Questi minimi si applicano alle prestazioni erogate da un istituto previdenziale, ad esempio Inps per i dipendenti privati, e quelle a carico di un fondo esclusivo o sostitutivo dell’assicurazione generale obbligatoria (ad esempio Inpdap per i dipendenti pubblici).

Dal 1° gennaio 2010 il trattamento minimo a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti pubblici e privati è stabilito in 461,40 euro mensili per tredici mensilità, pari a 5.998,20 euro annuali.

Pensioni 2010, perequazione automatica

 La perequazione è un particolare sistema di calcolo utilizzato dagli istituti previdenziali per adeguare le pensioni sulla variazione del costo della vita.

È stato stabilito, attraverso il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 19 novembre 2009,  il valore definitivo per il 2009 e previsionale per tutto il 2010 per l’adeguamento delle pensioni sulla base dei dati dell’Istituto Centrale di Statistica o Istat.

Secondo il decreto, con effetto dal 1° gennaio 2010, la percentuale di variazione per il calcolo della scala mobile delle pensioni è risultato pari a 0.7%, salvo conguaglio da computarsi alla fine dell’anno.

Di conseguenza tutte le pensioni INPS e quelle a carico di un fondo esclusivo o sostitutivo dell’assicurazione generale obbligatoria, vale a dire anche le pensioni erogate a tutti i dipendenti pubblici dall’INPDAP, dovranno essere adeguate sulla base del valore pari a 0.7%.

Benefici di fine servizio per i dipendenti dello stato

  L’indennità di buonuscita è una somma di denaro corrisposta una sola volta al lavoratore quando cessa dal servizio così come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 1032 del 29 dicembre 1973 e successive integrazioni e modificazioni.

Ne beneficiano tutti gli iscritti ad un fondo di previdenza per i dipendenti civili e militari dello Stato (Inpdap), assunti con contratto a tempo indeterminato prima del 31 dicembre 2000 che hanno risolto, per qualunque causa, il rapporto di lavoro e quello previdenziale con l’Inpdap con almeno un anno di iscrizione.

Per il personale assunto con contratto a tempo indeterminato dopo il 31 dicembre 2000 trova applicazione, invece, la disciplina del trattamento di fine rapporto (Tfr).

Così, ad esempio, i dipendenti di una università possono beneficiare dell’indennità di buonuscita a patto che siano di ruolo (docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo) e con almeno un anno di iscrizione al fondo di previdenza ex ENPAS.

INPDAP: concorso per collaboratori amministrativi

 Presso l’INPDAP è stato indetto un concorso pubblico per titoli ed esami riguardante l’assunzione a tempo determinato di durata non superiori ad un anno di 150 posti di profilo professionale amministrativo, area B, livello economico B1.

Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato al giorno 3 Dicembre 2009.

L’Inpdap è l’ente previdenziale del pubblico impiego e dopo l’Inps è il secondo pilastro del sistema pensionistico italiano. L’ente previdenziale si occupa tra l’altro della liquidazione e del pagamento delle pensioni, dei trattamenti di fine servizio (indennità premio servizio e indennità di buonuscita) e del trattamento di fine rapporto (TFR).