Uso degli incentivi per associarsi in cooperativa

Il decreto 78/09, convertito e modificato dalla legge  102/09, offre diversi incentivi ai lavoratori destinatari di trattamenti di sostegno del reddito che intendano avviare un’attività di lavoro autonomo o in cooperativa.

In effetti, grazie alle modifiche introdotte dal decreto, l’incentivo può essere corrisposto, in un’unica soluzione e previe dimissioni dall’impresa da cui è dipendente, al lavoratore che faccia richiesta di intraprendere un’attività autonoma, anche di micro-impresa, o finalizzata ad una associazione in cooperativa.

Non solo, ne possono usufruire i lavoratori già percettori di cassa integrazione ordinaria o straordinaria che intendano mettersi in proprio presentando la lettera di dimissioni. Questi lavoratori possono percepire le mensilità deliberate ma non ancora percepite e in presenza di un’anzianità aziendale di almeno dodici mesi di cui sei effettivamente lavorati potranno godere del trattamento di mobilità per un numero massimo di dodici mesi.

Inps: incremento integrazione salariale per contratti di solidarietà

I contratti di solidarietà sono certamente uno degli strumenti più efficaci per contrastare situazioni di crisi momentanee al fine di garantire un controllo dei livelli occupazionali ed assicurare, in prospettiva, una ripresa aziendale.

Il maggiore istituto previdenziale italiano, Inps, attraverso il messaggio n. 8907 del 22 marzo ha dettagliato le nuove modalità di conguaglio degli importi di cassa integrazione straordinaria (CIGS) espressi attraverso i contratti di solidarietà di tipo difensivo.

Il messaggio dell’istituto previdenziale è stato diffuso attraverso il suo sito istituzionale e ha come oggetto l’incremento dell’indennità di integrazione salariale in favore dei lavoratori con contratto di solidarietà difensiva stipulato per effetto ex art. 1, comma 1, della legge n. 863/1984.

Dal 2010 nuova procedura telematica per il riconoscimento invalidità civile

 Dal primo gennaio 2010 è in vigore una procedura telematica per il riconoscimento di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità.

Inoltre, la procedura prevede che dovranno essere trasmesse, sempre per via telematica, la certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti.

Non solo, a decorrere dal primo gennaio del 2010 all’istituto previdenziale dovranno pervenire, sempre per via telematica, i certificati di malattia compilati dal medico di base per consentire un rapido controllo dello stato di salute e, stando alle indicazioni del ministero, la nuova procedura porterà a sensibili risparmi in termini di spesa.

Scuola: la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro nel 2010

In questi giorni è in corso di registrazione della direttiva n. 94 del ministro Gelmini con la quale fornisce istruzione agli USR e ai dirigenti scolastici per procedere alla risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro con preaviso di sei mesi agli interessati entro il 28 febbraio 2010.

Ricordiamo che il personale della scuola interessato ai provvedimenti della Direttiva sono tutti i dipendenti in possesso del requisito dei 40 anni di anzianità contributiva alla data del 31 agosto 2010.

La pensione dei dipendenti pubblici nel 2010

 Con 40 anni di contributi un dipendente pubblico, con decisione unilaterale dell’amministrazione pubblica, potrà essere collocato a riposo: questa è una delle novità introdotte dalla legge 102/2009 di conversione del “decreto anticrisi del 1° luglio 2009 n. 78”.

La legge ha modificato la norma prevista dalla legge 15/2009 sostituendo la frase da “anzianità di servizio effettivo” con “anzianità contributiva”. Con la norma contenuta nella legge 15/2009 un dipendente pubblico poteva essere licenziato con la maturazione dei 40 anni di servizio effettivo non computando nel calcolo i periodi di contribuzione figurativa o di riscatto, quali il servizio militare o il riscatto laurea.

Invalidità civile e il nuovo ruolo dell’Inps per il 2010

 A partire dal 2010 entrerà in vigore la nuova disciplina relativa all’invalidità civile.

La legge 102/2009 nota anche come “manovra d’estate” ha ridefinito le regole per il riconoscimento dell’invalidità civile mirata a ridurre i tempi di erogazione delle prestazioni.

A questo proposito sono state attribuite all’istituto previdenziale nuove competenze:

…ai fini degli accertamenti sanitari di invalidita’ civile, cecita’ civile, sordita’ civile, handicap e disabilita’ le Commissioni mediche delle Aziende sanitarie locali sono integrate da un medico dell’INPS

Dal 1° gennaio 2010 la commissione medica dell’Asl che ha competenze in fatto di accertamento della condizione invalidante sarà integrata da un medico dell’istituto previdenziale come membro effettivo.