Come diventare restauratore di beni culturali

Il mondo del restauro è un settore che solo nel nostro paese accoglie moltissimi lavoratori. Questo dipende anche dalla consistenza e dall’estensione del patrimonio culturale italiano nelle sue diverse forme. I beni artistici e culturali bisognosi di un restauro sono sempre anzi superiori alle maestranze attive sul campo. Diventare un esperto restauratore di beni culturali potrebbe quindi rappresentare una nicchia professionale in un futuro non troppo lontano. 

Come diventare restauratore

 L’Italia ha un patrimonio patrimonio artistico sconfinato, un concentrato di bellezze artistiche uniche al mondo che lo stato non fa in tempo neanche a preservare e a proteggere in modo adeguato a volte. Al patrimonio artistico italiano, così importante anche per l’economia generale del nostro paese, all’interno del settore turistico, sono collegate una serie di professioni specifiche. In un post pubblicato in precedenza ci siamo ad esempio occupati delle guide turistiche, che in Italia sono soprattutto guide storico – artistiche, mentre questa volta ci occuperemo di coloro che si dedicano alla tutela delle opere d’arte dal di dentro, nella loro essenza. 

Firenze: corso gratuito sul restauro lapidei

 L’Istituto per l’arte e il restauro – Palazzo Spinelli di Firenze ha attivato anche per il 2011 un corso di formazione altamente qualificante rivolto a persone interessate ad ampliare le proprie conoscenze teoriche e capacità pratiche nell’ambito del restauro. Il corso, giunto alla sua seconda edizione, è volto a formare esperti di restauro lapidei, gessi e stucchi. Il corso, finanziato dalla Provincia di Firenze, è totalmente gratuito e rappresenta un’importante opportunità di crescita professionale.

Il corso si terrà nel periodo compreso tra settembre 2011 e dicembre 2011 e avrà una durata di 100 ore e si svolgerà in orario pomeridiano. La sede del corso professionalizzante saranno i laboratori dell’ente gestore del corso, siti presso Palazzo Ridolfi. Gli allievi approfondiranno altri aspetti utili nello svolgimento di questa professione nel privato, tra questi studieranno l’elaborazione de progetto e la stesura dei preventivi, contratti nel campo del restauro, ecc.

Venezia: corso gratuito marmorino e stucchi

 La Confartigianato di Venezia, in collaborazione con l’azienda San Marco – Sistemi Vernicianti per l’edilizia, promuove un’interessante corso gratuito dal titolo “Marmorino e Stucchi: un confronto tra tecniche tradizionali, nuovi materiali ed esigenze di mercato“. Il corso di formazione si propone di formare giovani e adulti in grado di inserirsi efficacemente nel settore delle finiture edili e delle decorazioni di edifici storici.

Il percorso professionalizzante si pone l’obiettivo di aumentare le competenze teorico-tecniche  in questo interessante settore. Il percorso prevede un impegno orario, da parte degli allievi, pari a 100 ore suddivise in diversi moduli affidati a personale docente altamente qualificato. Gli incontri si svolgeranno presso la sede del Centro Culturale Don Orione Artgianelli – Dorsoduro. Oltre a lezioni teoriche sono previsti momenti dedicati alla visita di cantieri.

Concorsi in scadenza settimana 24-31 maggio 2010

Segnaliamo alcuni concorsi in scadenza nella settimana 24 – 31 maggio 2010.

– Presso l’Azienda Sanitaria Locale di Vercelli è stato indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 26 Ausiliari Specializzati Servizi Socio-Assistenziali Soccorritori (categoria A) per il Servizio Emergenza Territoriale 118. Tra i requisiti richiesti il possesso dell’Attestato regionale di Soccorritore 118 rilasciato dalla Regione Piemonte.

Bando di Concorso pubblico per l’abilitazione alla professione di restauratore di beni culturali. Scadenza: 24 maggio 2010.

Restauratore di beni culturali: Bando di Concorso pubblico

 Il 23 aprile scorso, sul numero 32 della Gazzetta Ufficiale dello Stato, IV serie speciale Concorsi, è stato pubblicato il Bando di Concorso pubblico per l’abilitazione alla professione di restauratore di beni culturali. A darne notizia è il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sottolineando come i corsi di formazione per i restauratori di beni archivistici e librari riprendano dopo ben venticinque anni. In particolare il Bando per esami è finalizzato alla selezione, e quindi all’ammissione, di ben 18 allievi per il corso della Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma, della durata di cinque anni, a valere sull’anno accademico 2010-2011. Il Diploma che si consegue a fine corso risulta essere equiparato alla Laurea Magistrale, e risulta essere articolato in ben 300 crediti formativi su un percorso formativo professionalizzante costituito dal materiale archivistico e librario, manufatti pergamenacei e cartacei, nonché materiale digitale, cinematografico e fotografico.

Restauratore: chi è e che cosa fa


Il restauratore si occupa di realizzare interventi di recupero di opere d’arte o oggetti antichi. Le varie aree di intervento avvengono sui mobili antichi, gioielli, dipinti, ceramiche, materiali lapidei, affreschi, arazzi, libri, pergamene, strumenti musicali, opere architettoniche (come i palazzi, le facciate di edifici antichi) ed infine reperti archeologici.

Il restauratore svolge diverse mansioni: esamina le condizioni dell’opera,  ciò che ha provocato il suo deterioramento, il loro valore storico o artistico. Sceglie le tecniche migliori per gli interventi conservativi e di restauro e i materiali più adatti di cui usufruire. Può svolgere anche la funzione di consulente di oggetti d’arte. Il restauratore svolge il proprio lavoro all’interno dei laboratori di restauro, oppure nei laboratori realizzati (per l’occasione) dove si trovano le opere d’arte, come le chiese, gli edifici o i monumenti di grandi dimensioni.