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Restauratore: chi è e che cosa fa


Il restauratore si occupa di realizzare interventi di recupero di opere d’arte o oggetti antichi. Le varie aree di intervento avvengono sui mobili antichi, gioielli, dipinti, ceramiche, materiali lapidei, affreschi, arazzi, libri, pergamene, strumenti musicali, opere architettoniche (come i palazzi, le facciate di edifici antichi) ed infine reperti archeologici.

Il restauratore svolge diverse mansioni: esamina le condizioni dell’opera,  ciò che ha provocato il suo deterioramento, il loro valore storico o artistico. Sceglie le tecniche migliori per gli interventi conservativi e di restauro e i materiali più adatti di cui usufruire. Può svolgere anche la funzione di consulente di oggetti d’arte. Il restauratore svolge il proprio lavoro all’interno dei laboratori di restauro, oppure nei laboratori realizzati (per l’occasione) dove si trovano le opere d’arte, come le chiese, gli edifici o i monumenti di grandi dimensioni.

I requisiti necessari per svolgere questa professione sono il tirocinio e la competenza che si acquisisce facendo pratica. Esistono due scuole istituite attraverso un Decreto del MIBAC, che rilasciano un valido titolo per poter esercitare il mestiere di restauratore. Le scuole  cui si fa riferimento sono: l’ISRC (Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro) di Roma e la scuola del mosaico di Ravenna.

E’ possibile frequentare l’Accademia di Belle Arti e dopo aver conseguito il diploma, seguire specifici corsi di formazione. Esistono anche dei corsi di formazione che rilasciano attestati di qualifica utili al fine di eventuali partecipazioni ai concorsi pubblici. E’ possibile conseguire anche la laurea in Conservazione dei Beni Culturali presenti in molte città italiane.

Qui di seguito vengono elencati alcuni siti che potrebbero darvi maggiori informazioni al riguardo:

  • A.R.I. (Associazione Restauratori d’Italia). L’associazione si occupa di salvaguardare la professione di restauratore di beni culturali e mira anche alla sua qualificazione professionale attraverso convegni e seminari.
  • COOP CBC (Conservazione Beni Culturali).
  • MIBAC (Ministero per i beni e le Attività Culturali).

via|(www.comune.torino.it)

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