Legge 104/92, il monitoraggio per la pubblica amministrazione

Tutto parte dal Collegato lavoro; in effetti, ricordiamo che la legge 4 novembre 2010 n.183, ha dato mandato al Governo di riordinare la normativa in materia di congedi, aspettative e permessi dei dipendenti pubblici e ha imposto al governo, per mezzo del Dipartimento della Funzione Pubblica, un sistema per monitorare, articolo 24 del Collegato lavoro, e controllare il legittimo uso dei permessi e dei congedi verificando l’entità, le forme di utilizzo dei permessi e conoscendo i fruitori dei benefici previsti dalla legge 104/1992.

In effetti, per via dell’articolo 24 della legge n. 183/2010 si è provveduto a modificare le norme in materia di permessi spettanti ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato per l’assistenza alle persone disabili.

Modifiche alla legge 104/92

 L’articolo 4 dello schema per il riordino dei permessi modifica il comma 2 dell’articolo 42 del decreto legislativo n. 151/2001.

Il nuovo dettato impone che la fruizione dei congedi, ex articolo 33 della legge n. 104/1992, è riconosciuto in alternativa alla previsione contenuta al comma 1 (due ore di riposo giornaliero retribuito fino al compimento del terzo anno di vita del bambino con grave handicap) ad entrambi i genitori, anche adottivi, che possono fruirne alternativamente, anche in maniera continuativa.

Permessi, congedi e aspettative: il congedo straordinario per motivi di studio

L’articolo 5 dello schema per il riordino dei permessi modifica l’articolo 2 della legge n. 476 del 13 agosto 1984 in materia di congedo straordinario per motivi di studio  del pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato di ricerca.

Con il disposto nello schema messo a punto dal governo si intende estendere la nuova disciplina prevista dalla legge n. 240 del 30 dicembre 2010, la cosiddetta Riforma Gelmini, che attribuisce all’amministrazione la facoltà discrezionale di concedere il congedo per dottorato compatibilmente con le esigenze di servizio, anche ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni contrattualizzati.

Governo, in arrivo il riordino dei congedi straordinari

Importante novità in merito al decreto legislativo per il riordino dei congedi, aspettative e permessi.

Si è, infatti, concluso l’iter presso il consiglio dei ministri per la definizione dello schema del decreto legislativo recante delega al governo per il riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi, così com’è stato espressamente previsto dall’articolo 23 della legge n. 183 del 4 novembre 2010 (noto come Collegato lavoro).

Lo schema è stato approvato dal Consiglio dei Ministri ed è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.