Lombardia: mettersi in proprio con le leggi regionali

 La Regione Lombardia ha già da tempo definito una serie di iniziative per incentivare la creazione di nuove imprese.

Accanto alla legge 185/2000 che consente a giovani residenti in aree svantaggiate, disoccupati o persone in cerca di prima occupazione di accedere a finanziamenti agevolati e di contributi a fondo perduto esistono altri leggi regionali che mirano ad incentivare la creazione di nuove imprese.

A questo proposito la Direzione Generale Industria, PMI e Cooperazione allo scopo di incentivare e sviluppare azioni di sostegno della nuova imprenditorialità, con specifica attenzione a quella giovanile e femminile, ha riaperto lo sportello per l’avvio delle nuove attività imprenditoriali, di lavoro autonomo ed indipendente ai sensi della legge regionale 22/06 “Il mercato del lavoro in Lombardia” art. 24, attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato.

Lavorare nell’hi-tech: le imprese chiedono più laureati

 In Brianza, specie prima della crisi, ci sono state a livello occupazionale delle buone opportunità di lavoro nel settore dell’hi-tech, ma negli ultimi mesi, inesorabilmente, il saldo dell’occupazione è scivolato in rosso sebbene le imprese tecnologiche della Brianza specializzate nei servizi mostrino buoni segnali di tenuta. A rilevarlo, in particolare, è stata la Camera di Commercio di Monza e Brianza in base ad un’elaborazione da cui è emerso come per quest’anno il saldo occupazionale dovrebbe attestarsi a -1,4% per le imprese hi-tech dei servizi, ed a -3,1% per quelle del settore industriale. Nella Provincia, le assunzioni 2009 nel settore hi-tech saranno quasi 900, ovverosia il 15% del totale previsto nella Brianza; rispetto al passato, le imprese chiedono più laureati anche se in termini numerici sono sempre i diplomati le figure più richieste.

Milano: offerte di lavoro

Ciao Ragazzi,

oggi vi propongo alcune offerte di lavoro di un’agenzia per il lavoro che si chiama Manpower; le offerte si riferiscono alla città di Milano.
Ricordatevi di portare con voi il vostro cv, possibilmente in formato europeo ed una foto tessera.

Se siete già iscritti da parecchio tempo nella loro banca dati, vi consiglio di passare in filiale con il cv aggiornato.

Potete usare anche l’invio del cv tramite mail, ma un colloquio conoscitivo, di persona, sarà sempre necessario.