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Contributi PMI, arriva l’aiuto di Microsoft

Un importante aiuto per lo sviluppo delle piccole e delle medie imprese italiane potrebbe presto arrivare dal gigante Microsoft, che parrebbe interessato a investire diverse decine di milioni di euro nelle piccole attività economiche locali, con una serie di stanziamenti da inquadrare all’interno di un piano più vasto, di supporto dell’innovazione di un momento di congiuntura internazionale particolarmente arduo da gestire per il comparto.

I finanziamenti che Microsoft sta cercando di predisporre (si parla di ben 130 milioni di euro in tutto) potranno essere destinati allo sviluppo delle piattaforme tecnologiche e delle infrastrutture software più varie, dalla gestione dei clienti alla connessione interna tra i dipendenti, dai vari modelli di comunicazione all’amministrazione del magazzino, dalla formazione del management delle stesse piccole e medie imprese ad altro ancora.

Quattro sembrano infatti essere i settori principali individuati dalla società americana: il recupero della competitività delle imprese, la formazione, la sanità e i contributi di modernizzazione del settore pubblico, con 5 mila enti da collegare in network. Prioritaria sarà comunque la creazione di nuovi posti di lavoro, con il supporto all’occupazione giovanile che sembra essere uno dei più importanti “comandamenti” degli stanziamenti in fase di programmazione in Microsoft.

Infine, la compagnia americana sembra voler investire alcuni tra i principali sforzi nella digitalizzazione delle piccole e medie imprese. Una mossa che si preannuncia essere particolarmente impegnativa, ma che potrebbe portare risultati quasi rivoluzionari: il gap tecnologico che separa le imprese italiane (specialmente quelle di più piccole dimensioni) dalle colleghe europee, appare ancora oggi molto vasto. Di sicuro, l’investimento di Microsoft potrebbe andare a ridurre tale divario, a beneficio di tutto il sistema economico.

Scott Covane, al vertice di Microsoft Italia, avrebbe in merito affermato che circa il 60% dei fondi predisposti per gli investimenti italiano serviranno ad incrementare il business dei partner della compagnia americana.

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