Il Consiglio UE ha approvato il nuovo regolamento per i finanziamenti europei a start-up e imprese sociali, apportando alcune modifiche ai requisiti di accesso allo scopo di migliorare e agevolare l’accesso al credito delle PMI e promuovere la crescita del settore produttivo comunitario a livelli competitivi.
Le nuove norme comunitarie hanno istituito per le piccole e medie imprese e per l’imprenditoria sociale due rispettive denominazioni, EuVeca ed EuSef. Le due denominazioni stanno ad indicare il primo i regolamenti del Single Market Act per i fondi destinati alla fornitura di capitali per le start-up, ovvero per le piccole e medie imprese, nella fase di avvio delle attività e il secondo i regolamenti per l’imprenditoria sociale, con particolare riferimento agli strumenti di investimento disponibili, strumenti di debito e piccoli prestiti.
Di seguito le nuove norme comunitarie e i requisti per i gestori dei fondi di venture capital e dei fondi destinati all’imprenditoria sociale:
*requisiti uniformi a livello comunitario per i gestori di organismi di investimento collettivo, relativamente al portafoglio e alle tecniche di investimento e alle imprese ammissibili;
*regole uniformi per categorie di investitori ai quali il fondo europeo si può indirizzare e per l’organizzazione interna dei soggetti gestori che li commercializzano;
*passaporto europeo per i manager di venture capital che assicuri parità di condizioni per gli operatori di mercato.
In momenti in cui il mercato del lavoro è in crisi e l’accesso al credito difficile se non quasi impossibile, forse a qualcuno interessa sapere cosa si può fare a livello europeo per sbloccare l’impasse con nuove strategie e nuovi strumenti. Le nostre informazioni hanno, infatti, lo scopo di aggiornarvi sulle varie opportunità offerte dai finanziamenti europei, oltre che dalle varie iniziative a livello nazionale. Con la speranza di esservi utili.