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L’Inail presenta il Rapporto 2010 sull’Emilia Romagna

L’Inail ha presentato nei giorni scorsi il suo rapporto 2010 che fotografa la reale situazione in tema di sicurezza e di infortuni sul lavoro nella regione Emilia Romagna e, in particolare, si sofferma sull’andamento degli infortuni sul lavoro. Infatti, dal Rapporto si apprende che sono calati gli infortuni, in termini percentuali dell’1.5% o in valori assoluti da 107.647 a 105.993 casi e, cosa da non trascurare, gli eventi mortali per almeno del 5.4% anche se poi sono in aumento, in modo sensibile, gli infortuni da circolazione stradale in occasione di lavoro di almeno dell’9%.

Il direttore generale dell’Istituto dell’Emilia Romagna, Alessando Crisci, ha sottolineato che

A fronte di un calo generalizzato degli infortuni denunciati e dei casi mortali l’incremento degli infortuni avvenuti sulla strada in occasione di lavoro (+9,1%) e degli infortuni che coinvolgono lavoratori stranieri (+1,5%) impone una riflessione in termini di priorità prevenzionale

I dati forniti dall’Inail confermano anche un calo dell’occupazione a causa della crisi iniziata nel 2008; in effetti, i dati Istat stimano che nel 2010 gli occupati in Regione sono calati dell’1% rispetto all’anno precedente.

Non solo, l’Inail ha anche posto in evidenza che nel 2010 la presenza dei lavoratori stranieri sul mercato del lavoro dell’Emilia Romagna ha registrato, per la prima volta dal 2006, un calo pari all’1,1% rispetto al 2009, a fronte di una flessione dello 0,6% a livello nazionale anche se, poi, gli infortuni sul lavoro di lavoratori stranieri denunciati, però, sono aumentati dell’1,5%, passando dai 22.580 del 2009 ai 22.918 del 2010.

Il nostro Istituto di riferimento in materia di sicurezza sul lavoro ha anche evidenziato l’incremento delle malattie professionali, così come i morti “in itinere”, hanno registrato un incremento in controtendenza con il trend degli infortuni: il numero complessivo di denunce è stato pari a 6.415 con un aumento del 30,3% rispetto alle 4.924 del 2009. Al contrario, i casi di morte “in itinere” sono stati 29 su 87 dei casi mortali registrati in regione mentre gli incidenti su strada in occasione di lavoro sono stati 31.

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