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Orario medio lavoro, ecco i dati dell’UE

Alcuni dati fanno riflettere e allora quello che si riferisce all’orario medio lavoro a settimana in Europa è senz’altro molto interessante e merita di essere sviscerato a fondo. Stando alle statistiche che sono state diffuse da parte di Eurostat, ovvero l’ufficio statistico ufficiale dell’UE, è in evidenza un trend per cui l’orario di lavoro medio del Vecchio Continente differisce notevolmente tra i vari Paesi membri.

È vero che, da un lato, i modelli di lavoro si sono modificati notevolmente nel corso degli ultimi anni. Il tasso di lavoro da remoto, soprattutto entro le mura domestiche, è aumentato in maniera considerevole nel corso della pandemia. Da quel momento in avanti, di conseguenza, sono state diverse le aziende che hanno deciso di mettere a disposizione dei propri dipendenti delle opzioni molto più flessibili in riferimento al lavoro a distanza.

In un gran numero di nazioni, infatti, c’è stata una vera e propria sperimentazione che riguarda pure le settimane lavorative composte da soli 4 giorni, sopportando il medesimo carico di lavoro. Va detto che durante lo scorso anno, gli occupati nell’Unione Europea di età che va da 20 fino a 64 anni hanno lavorato mediamente 36,2 ore alla settimana. Stiamo parlando di qualcosa come 24 minuti in meno in confronto ai dati che si riferiscono ai livelli prima dello scoppio della pandemia.

Nel corso del 2022, va detto anche che il numero medio di ore di lavoro alla settimana, che si possono definire come effettive si aggirava tra 32,4 ore in Olanda fino a 39,7 ore in Romania e in Grecia. Si tratta di una statistica che ha ad oggetto tutti quei lavoratori a tempo pieno, ma anche chi lavora part time, sempre nell’età che va da 20 fino a 64 anni.

Dando uno sguardo alla tabella che si riferisce ai principali Paesi nell’UE, va detto come in Turchia è stata notata la settimana di lavoro di maggiore lunghezza, visto che sei toccano le 42,9 ore nel corso del 2020 e si tratta del dato più recente a disposizione. Alle spalle del Paese turco troviamo il Montenegro, dove si lavorano in media 42,8 ore, secondo i dati che risalgono al 2020, poi la Serbia, dove si lavora in media 42,3 ore. Si tratta delle uniche nazioni UE con delle settimane lavorative che vanno a superare la soglia delle 40 ore. Poi, al di sotto di tale tetto, troviamo la Grecia e la Romania, poi la Polonia, con 39,5 ore, la Bulgaria, con 39,2 ore e la Macedonia del Nord, con un orario di lavoro in media che si aggira intorno alle 39 ore.

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