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Partite IVA: il nuovo Regime dei Minimi

 Nuova legge sul Regime dei Minimi: il nuovo regime per contribuenti minimi prevede un‘imposta del 5%, che sostituisce Irpef e addizionali regionali. Introdotto dal Dl 98/2011 e convertito con la legge 111/201, agevola giovani e lavoratori, soprattutto autonomi e professionisti con meno di 35 anni che, avendo perduto il lavoro, decidono di avviare una nuova attività.

I nuovi minimi riguardano in prevalenza il settore delle professioni e, anche se in misura più limitata, quello del commercio. Si precisa che la nuova legge sul Regime dei Minimi prevede che si possa pagare con l’aliquota agevolata per un periodo di quattro anni, prorogabile solo per i giovani fino al compimento dei 35 anni e un requisito di fatturato di massimo 30mila euro all’anno.

Fra le nuove Partite IVA, più numerose le persone fisiche e in diminuzione le nuove società di persone, società di capitali, non residenti e altre forme giuridiche. Nel 2013 sono stati introdotti nuovi regimi fiscali agevolati per nuove imprese attivate nel 2012: Srl a un euro, Srl semplificate, start up innovative. La legge 92/2012 in vigore dall’estate 2012 si applicherà da luglio 2013

Un terzo delle Partite IVA aperte nel 2012 in Italia riguarda autonomi e professionisti in Regime dei Minimi. Peraltro, le agevolazioni, le tasse ridotte e i costi contenuti del regime agevolato sono incentivi per i giovani, che nel 2013 possono optare anche per le Srl a un euro. Ecco perché, nel 2012, in Italia autonomi e professionisti hanno scelto l’opzione del regime fiscale agevolato.

L’Agenzia delle Entrate spiega le regole del regime fiscale di vantaggio riservato ai superminimi e agli ex-minimi aventi diritto: requisiti, durata, uscita, obblighi ed esenzioni, adempimenti, i criteri di accesso e di uscita e le agevolazioni riservate ai superminimi.

NOTA
La Guida, pubblicata nella Circolare 17/E 2012 dell’Agenzia delle Entrate, spiega in tutti i dettagli il nuovo regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità previsto dalla manovra finanziaria 2011 (L 111/2011).

Si precisa, in chiusura, che il nuovo Regime dei Minimi si applica ai nuovi imprenditori, ai giovani e ai lavoratori in mobilità che, dal 1° gennaio 2012, hanno aperto un’impresa o un’attività di lavoro autonomo, e a coloro che l’hanno aperta successivamente al 31 dicembre 2007.

APPROFONDIMENTI
*Il Regime dei Minimi: ordinario o semplificato?
*Il cambio del regime per i contribuenti minimi in campo IVA
*Modalità di accesso al regime agevolato per lavoratori ex occasionali e precari

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