Stop ai pagamenti INPS con assegni

 Dal 1 maggio 2012 scatta il divieto di pagamenti delle prestazioni INPS con contanti o con assegni. In altri termini, tutti i pagamenti che verranno effettuati su modalità non stabilite attraverso specifici canali di riscossione (dagli F24 ai MAV) potranno essere essere realizzati solamente attraverso bonifico bancario o postale, oppure utilizzando il bollettino postale relativo al conto riscossioni varie.

Rimane pertanto completamente esclusa la possibilità di poter versare somme in contanti per qualsiasi importo e a qualsiasi titolo dovute. La novità – spiegata nel messaggio n. 7073 da parte dell’Inps – era contenuta nell’articolo 16, comma 7, del d.l. 5/2012, convertito dalla legge 35/2012.

Assegni di ricerca, concorso all’Università Roma Tre

L’Università di Roma Tre ha indetto un concorso pubblico per attribuire ai candidati più meritevoli 15 assegni di ricerca. I compiti hanno durata annuale e riguardano differenti settori disciplinari, tra cui Biologia, Fisica, Italianistica, Linguistica, Matematica, Informatica e Automazione, Ingegneria Meccanica e Industriale, Progettazione Educativa e Didattica, Scienze Aziendali, Scienze dell’Educazione, Strutture, Studi Urbani, Scienze Geologiche. Per poter partecipare i candidati devono possedere il titolo di dottore di ricerca oppure possono avere anche soltanto la laurea ma un curriculum scientifico professionale che li faccia ritenere idonei a svolgere attività di ricerca.  

Università: Sardegna, Bando per assegni di studio

 Al fine di sostenere il diritto allo studio, e nel contempo premiare gli studenti più meritevoli per poter raggiungere i livelli più alti di istruzione, nella Regione Sardegna l’Amministrazione, ed in particolare l’Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, nella giornata di ieri, lunedì 21 marzo 2011, ha annunciato il lancio di due appositi Bandi con la finalità di concedere assegni di studio. L’obiettivo primario è quello, in particolare, di garantire agli studenti universitari più meritevoli il mantenimento della regolarità del proprio percorso, ragion per cui con il Bando saranno concessi, proprio su riconoscimento del merito, degli assegni con cadenza annuale e con durata pari all’intero corso di laurea. L’importo annuale massimo per ogni assegno erogabile è pari a ben 6 mila euro per lo studente universitario meritevole fuori sede, mentre per gli studenti universitari meritevoli in sede l’importo massimo dell’assegno non potrà superare il livello dei 2.800 euro.

Università: assegni di merito, novità nella Regione Sardegna

 A valere sull’anno in corso, nella Regione Sardegna cambiano i criteri, nel mondo dell’Università, per la concessione degli assegni di merito. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione regionale che per la misura ha stanziato 14,5 milioni di euro a favore degli studenti universitari in possesso dei requisiti. Per la concessione dell’assegno di merito, in particolare, si terrà conto anche dell’iscrizione alle facoltà scientifiche, ragion per cui solo in una fase successiva, in caso di presenza di ulteriori risorse assegnabili, si procederà con l’estensione e con la concessione dell’assegno di merito anche a quegli studenti che risultano essere iscritti a facoltà universitarie non scientifiche. Al beneficio, in particolare, possono accedere gli studenti che risultano essere figli di genitori che risiedono in Sardegna da un periodo pari ad almeno cinque anni, ma anche quegli studenti sardi che frequentano presso Atenei d’Italia dei corsi di laurea, nonché i nuovi studenti che si sono iscritti alla laurea triennale o specialistica.

Università di Catania: 47 assegni per la ricerca

Il Concorso scelto per voi da Gazzetta del Lavoro riguarda l’Università degli Studi di Catania.

Nello specifico vi riportiamo il bando per il conferimento di 47 assegni per la ricerca per le facoltà di: Agraria, Farmacia, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chrurgia, Scienze della Formazione, Scienze MM.FF.NN., Scienze Politiche.

La scadenza del bando è fissata al 29 gennaio 2009.