Incentivi assunzioni: tirocini formativi in Lombardia

 La Regione Lombardia già da tempo ha attivato il progetto “Dote Lavoro” destinato ai giovani disoccupati del territorio e ai piccoli imprenditori. Lo scopo è quello di favorire l’occupazione giovanile, attraverso incentivi per l’assunzione di giovani alle PMI lombarde che attivano tirocini formativi in azienda.

Incentivi assunzioni inammissibili

 Le novità previste dalla riforma Fornero sul mercato del lavoro (la legge n. 92/2012) sulle agevolazioni previste dalla precedente legge n. 407/1990 e dalla successiva n. 223/1991, illustrata dall’Inps con messaggio n. 12957, sono entrate in vigore. Tra le tante innovazioni, anche un giro di vita piuttosto rilevante sugli incentivi alle assunzioni, visto e considerato che – ad esempio – dallo scorso 18 luglio non risulta più essere agevolabile l’assunzione che costituisce un obbligo di legge o che viola un diritto di precedenza di altri lavoratori, o ancora che viene effettuata da aziende con in atto sospensioni dal lavoro per crisi o riorganizzazione, o infine che interessa un lavoratore precedentemente licenziato.

Proroga incentivi per assunzioni

 L’Inps, Istituto nazionale per la previdenza sociale, con la circolare 71/2012 ha dato il via libera alle domande degli incentivi sulle assunzioni effettuate al 31 dicembre 2011. Occorrerà invece attendere il necessario e previsto decreto attuativo per gli incentivi sulle assunzioni che sono state effettuate successivamente al 31 dicembre 2012.

In merito alla natura degli incentivi, le agevolazioni sono le stesse previste per il 2010 dalla precedente legge n. 191/2009 (Finanziaria 2010) e successivamente prorogati sia per il 2011 che per l’attuale 2012. Gli incentivi così previsti, spettano nell’ipotesi di stipula di un contratto di lavoro che veda come beneficiari lavoratori disoccupati che vertano in “particolari situazioni”. Ma quali sono tali “particolari situazioni”?

Incentivi per l’apprendistato nelle imprese delle Marche

Al fine di creare nuova occupazione – prevalentemente tra le giovani generazioni – la Regione Marche ha lanciato il programma AMVA (Apprendistato e mestieri e a vocazione artigianale), un piano che permetterà alle imprese che assumono di poter ottenere degli incentivi utili per ridurre l’onere del costo del personale sul bilancio aziendale. 

Il programma è stato recentemente presentato dall’assessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti, e il presidente di Italia Lavoro (l’agenzia tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) Paolo Reboani, i quali hanno evidenziato l’utilità dei nuovi strumenti che possano aiutare a superare lo stato di precarietà che “da troppo tempo caratterizza la fase lavorativa dei giovani”.