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Come diventare fundraiser

Fino a pochi anni fa il fundraiser era una figura professionale sconosciuta in Italia. Con l’aumentare delle associazioni di volontariato, è aumentata anche la loro richiesta. Fundraiser infatti significa letteralmente elevamento o innalzamento di fondi. Scopo principale del fundraiser è dunque la raccolta di fondi, ma anche la capacità di attuare strategie a favore di una organizzazione non profit per garantire le risorse finanziarie donate gratuitamente  al fine di supportare le sue attività istituzionali.

Il fund raiser ha quindi il compito fondamentale di trovare finanziamenti e donazioni per le organizzazioni non profit e per le fondazioni culturali per cui lavora e di cercare di mantenere tali relazioni nel tempo.

Tale professionista si interfaccerà con i potenziali donatori quali le imprese, i donatori individuali, gli enti pubblici e locali e le fondazioni bancarie. Per diventare un bravo fund raiser è necessario conoscere le tecniche del marketing e saper gestire i rapporti coi donatori. Deve essere in possesso di una buona conoscenza del non profit. Il fund raiser deve, infine,  svolgere attività di promozione presso l’organizzazione per cui lavora, gestire un portofoglio di donatori e di riuscire a fidelizzarli.

Per svolgere questa professione non è richiesto un percorso formativo definito. Si consiglia una laurea in ambito giuridico, amministrativo, economico e in particolare della comunicazione.  Si può inoltre migliorare la formazione con master o corsi postlaurea specifici.

Il fundraiser trova lavoro nelle associazioni di volontariato e presso le fondazioni culturali, anche se può lavorare come liberò professionista ed avviare un’attività di consulenza per una o più Onp oppure come volontario esterno.

Per avere maggiori informazioni, è possibile consultare i seguenti link:

  • ASSIF (Associazione Italiana Fundraiser).
  • Associazione Ong italiane. L’Associazione ha lo scopo di sostenere le Ong (Organizzazioni non governative) italiane per diffondere i valori della solidarietà internazionale e la difesa e la promozione dei diritti dei popoli.
  • Icei (Istituto cooperazione economica internazionale). Si tratta di un’associazione senza fini di lucro che si occupa dei temi della pace, dell’ambiente, promuove la cultura della solidarietà ed è contraria al razzismo.

1 commento su “Come diventare fundraiser”

  1. Salve, perché non scrivi anche un articolo sui dialogatori face to face per ONG? E’ un tipo di professione di raccolta fondi preso in appalto dalle agenzie Marketing. Sarebbe un approfondimento importante.

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