All’interno del settore della marineria esistono tante professioni in cui è possibile trovare impiego purché si sia seguito il giusto percorso professionale e iter formativo. Il percorso che vogliamo conoscere meglio oggi è quello del mozzo di marina, una figura professionale che può trovare impiego ad esempio sulle navi da crociera. Il mozzo di marina appartiene infatti a quel personale secondario che viene impiegato su quelle città galleggianti che oramai sono le navi da crociera, le quali hanno bisogno anche di un certo numero di addetti con la qualifica di personale marittimo semplice.
Coloro che vengono assunti con questa qualifica hanno poi l’opportunità di fare carriera, quindi passare di livello, in relazione alla propria esperienza e al proprio grado. In questa piccola guida vogliamo appunto capire meglio quale tipo di lavoro svolge un mozzo di marina sulle navi da crociera e come è possibile intraprendere tale carriera.
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Per ottenere la qualifica di mozzo di marina è infatti necessario svolgere un percorso di formazione apposito, generalmente diverso da quello a cui sono soggetti coloro che lavorano all’interno del mondo della marineria. Vediamo in cosa differisce dagli altri.
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Come diventare mozzo di marina
Iniziamo col dire che svolgere un lavoro come quello del mozzo di marina su una nave da crociera è senza dubbio un lavoro non convenzionale, che può piacere a coloro che desiderano conoscere posti nuovi e amano l’avventura. Si può trattare anche di una professione abbastanza remunerativa, da svolgere per una parte della propria vita.
Vediamo quindi che cosa bisogna fare per cominciare a svolgere tale mestiere. Per arrivare a mettere piede su una nave da crociera è innanzitutto necessario entrare a far parte del personale d’imbarco. Per fare questo è necessario recarsi presso la più vicina Capitaneria di Porto e chiedere l’iscrizione all’interno di alcune liste della “gente di mare” già presenti in loco. Si può scegliere tra:
- categoria 1 cioè per personale di coperta
- categoria 2 cioè per personale di macchina
- categoria 3 cioè per pesca costiera.
Il mozzo di marina inizia a lavorare anche molto giovane, cioè all’età di 15 anni se i genitori sono d’accordo e danno il loro consenso. E’ necessario quindi iscriversi nelle liste di collocamento della propria città come appartenente alla gente di mare, sorta di anagrafe che registra tutti i lavoratori del settore marittimo.
Per lavorare come personale marittimo è quindi necessario entrare in contatto con gli armatori presenti in zona i quali potranno a loro volta rivolgere una richiesta all’ufficio di collocamento per potervi impiegare sulla nave stessa.
Gli addetti dell’ufficio di collocamento verificheranno la vostra disponibilità al lavoro e il vostro stato di disoccupazione e daranno il loro assenso. Potete cominciare a svolgere questo lavoro anche se avete frequentato un istituto tecnico nautico o un istituto professionale ad indirizzo marittimo, iscrivendovi come nel caso precedente alle liste della gente di mare e attendendo la chiamata da parte dell’ufficio di collocamento. L’ufficio di collocamento aggiorna periodicamente tali elenchi notificando le varie indisponibilità del personale.
