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Come diventare vetraio

Il mondo del lavoro è sempre più pieno di professioni legate al settore dei servizi, dell’industria e della tecnologia. Ma ci sono ancora oggi mestieri che si possono svolgere con le proprie mani. Una delle numerose professioni artigianali che si possono svolgere ancora oggi è quella del vetraio, o meglio del vetraio artistico. Si tratta infatti di una professione a metà strada tra l’artigianato e il mondo dell’arte, che punta alla realizzazione di oggetti in vetro di diverso genere come suppellettili e vetrate artistiche. Il vetraio è infatti colui che risponde in prima persona dell’aspetto, del materiale utilizzato e del disegno creato di un oggetto in vetro, lavorando principalmente con le proprie mani e la propria esperienza.

Per realizzare tutto questo un vetraio deve avere precise doti di manualità e creatività, che si possono appendere solo svolgendo un apposito apprendistato unito ad un periodo di formazione teorica e pratica.

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Come si fa allora al giorno d’oggi ad abbracciare questa professione e a diventare vetraio? In questa breve guida abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie per sapere come diventare vetraio.

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I giovani che vogliono intraprendere questa professione possono in primo luogo frequentare una scuola che offra loro competenze di tipo artistico, come ad esempio conseguire un diploma di liceo artistico della durata di cinque anni, nel corso dei quali si acquisiscono delle competenze preziose per la professione. Tra queste vi saranno nozioni di disegno, di geometria e di storia dell’arte.

In seguito al conseguimento del diploma di scuola superiore si potranno frequentare dei corsi di formazione di diverso tipo. Vi sono infatti i corsi per maestro vetraio organizzati da enti pubblici, che sono totalmente gratuiti per chi li frequenta e non richiedono il pagamento di un contributo da parte degli allievi e dei corsi a pagamento finanziati da enti privati, che possono essere direttamente organizzati da associazioni già attive nel campo artigianale.
A volte è proprio il Ministero del Lavoro a bandire dei corsi pubblici gratuiti per la formazione di nuovi maestri vetraio, corsi che possono essere organizzati anche a livello regionale. Questi corsi possono essere rivolti a giovani che abbiamo concluso la scuola dell’obbligo e sono in cerca di una formazione per il lavoro. I corsi in questione possono avere una durata complessiva che varia dalle 300 alle 800 ore, da suddividere tra attività teoriche e pratiche, le quali comportano quindi sia lezioni frontali che ore di stage svolte presso dei lavoratori artigianali.

In modo più specifico, all’interno di questi laboratori vengono impartite sia nozioni di storia dell’arte, che di composizione del vetro, di storia del vetro, o di tecniche di lavorazione artistica. Un altro tipo di conoscenza che viene impartita è quella relativa alle norme di sicurezza sul lavoro. In genere l’accesso a questi corsi gratuiti è a numero chiuso o riservato a candidati in possesso di alcuni precisi requisiti. Il corso prevede il superamento di prove scritte o orali. Frequentare un corso professionale a pagamento per maestri vetrai può avere anche un costo abbastanza elevato. I costi di questo corso possono essere anche molto elevati e oscillano tra i 300 e i 1000 euro. In alternativa è possibile compiere un apprendistato presso una bottega già avviata.

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