Home » Concorsi scuola 2022, ecco tutte le novità che sono in arrivo

Concorsi scuola 2022, ecco tutte le novità che sono in arrivo

Siamo un po’ tutti in attesa di una folta schiera di novità in relazione ai concorsi scuola 2022. E le prime conferme che sono arrivate in merito ad alcuni aspetti hanno chiaramente stupito qualcuno. In primis, a essere modificate sono le modalità delle prove, così come le valutazioni che vengono effettuate. Proviamo, di conseguenza, a capire che cosa ci si debba attendere dai nuovi bandi che verranno diffusi a breve.

Come si può facilmente intuire, il mondo dei concorsi pubblici sta attraversando una fase di vera e propria rivoluzione. Lo scopo di tutti questi cambiamenti è indubbiamente quello di rendere molto più semplici e snelle le procedure, facilitando al contempo anche l’ingresso nel mondo del lavoro. Anche la scuola è oggetto di numerosi cambiamenti e diversi riguardano proprio il concorso che verrà bandito in relazione agli insegnanti di ruolo.

Il nuovo approccio di questi bandi di concorso dedicati alla scuola 2022 prevede che la visibilità degli stessi ci sarà già a partire dal prossimo mese di dicembre, ovvero quando cominceranno le pubblicazioni dei primi bandi in relazione alle selezioni che prevedono l’assunzione di circa 40 mila posti complessivi. Tredicimila di questi lavoreranno nel settore della scuola dell’infanzia e nelle scuole primarie, mentre i restanti 27 mila andranno ad operare sia nelle scuole medie che nelle scuole superiori.

Se da un lato sta cambiando il modo in cui avviene il reclutamento dei docenti, pure le modalità legate allo svolgimento dei concorsi è oggetto di una fase di rivoluzione. I maxi concorsi, quindi, non ci saranno più, dal 2022 in avanti. Già con i primi bandi di concorso che verranno pubblicati nel corso del prossimo mese di dicembre, infatti, le modalità di concorso sono state rese decisamente più semplificate e rapide. L’obiettivo è quello di seguire le linee guida che sono previste dal PNRR, così come le direttive che arrivano direttamente dal Ministro Brunetta e dal Ministro Bianchi.

Tra le novità più interessanti in merito a queste procedure più snelle troviamo senz’altro il fatto che ci saranno meno prove da affrontare. Nei vari concorsi sarà presente una prova scritta e una prova orale. La prova scritta verrà portata a termine di fronte a un pc e prevedrà di affrontare un test composto da ben 50 domande a risposta multipla, che saranno ovviamente differenti in base alla particolare classe di concorso.

La prova scritta da affrontare al pc durerà 100 minuti all’incirca e per il suo superamento serve totalizzare un punteggio pari ad almeno 70 punti. La prova orale, invece, durerà all’incirca 45 minuti per medie e superiori, mentre sarà pari a 30 minuti per le scuole primarie e dell’infanzia.

Lascia un commento