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Il MIBAC assumerà 150 neolaureati a 1000 euro al mese

 Arriva dal MIBAC, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali una buona notizia sul fronte del patrimonio archeologico e culturale italiano e una buona notizia sul fronte delle possibilità di occupazione per i giovani. Il Ministero ha infatti intenzione di assumere, nell’immediato futuro, 150 giovani neolaureati che abbiano alle spalle un brillante percorso di carriera universitario, per impegnarli in attività di fruizione e valorizzazione dei siti culturali italiani. 

I 150 tirocini retribuiti del MIBAC

Il progetto prevede l’assunzione di 150 giovani per 6 mesi, ai quali verrà erogato uno stipendio di circa 1000 euro lordi al mese, equiparato a quello previsto per le borse di dottorato di ricerca. Si tratterà in sostanza di tirocini che serviranno a tutelare il patrimonio culturale italiano, con particolare riferimento a siti di importanza nazionale. I tirocinanti saranno infatti asseganti secondo le seguenti necessità:

  • 50 per il Grande progetto Pompei
  • 20 per la valorizzazione delle residenze borboniche a partire dalla Reggia di Caserta
  • 15 per le aree colpite dal sisma dell’Abruzzo ed il centro storico de L’Aquila
  • 15 per le aree colpite dal sisma dell’Emilia Romagna
  • 50 per gli archivi di stato e le biblioteche nazionali di Roma e Firenze.

Requisiti per l’ammissione

I giovani neolaureati che parteciperanno alle selezioni dovranno possedere una serie di requisiti, tra cui quello dell’età, che non dovrà superare i 29 anni. Saranno valutati anche titoli posseduti e corsi di perfezionamento. In particolar modo sarà privilegiato il dottorato di ricerca. Le lauree previste sono quelle in archeologia, architettura, archivistica e biblioteconomia; beni culturali, economia e gestione dei beni culturali, geologia, ingegneria ambientale,civile, informatica, scienza e tecnologia per i beni culturali, scienze forestali e ambientali, scienza della comunicazione, storia dell’arte, tecnologia per la conservazione e il restauro dei beni culturali.

Il decreto con il relativo bando è in corso di pubblicazione sul sito del MIBAC.

 

 

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