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Inps, in distribuzione guida per chi si sposta per lavoro in Europa

L’Inps, attraverso al sua circolare n. 124 del 17 settembre 2010, ha inteso diffondere una nuova pubblicazione della Commissione Europea, una vera guida pratica per chi ha la necessità, per diversi motivi, di spostarsi tra i Paesi dell’Unione Europea.

La guida, dal titolo Disposizioni UE sulla sicurezza sociale  – I diritti di coloro che si spostano nell’Unione europea, ha l’obiettivo di fornire una panoramica sulle disposizioni comunitarie in materia di legislazione applicabile, diritti, obblighi e prestazioni pensionistiche e non, spettanti in particolare a lavoratori migranti, persone non attive, studenti e turisti che si spostano nell’ambito dell’Unione europea.

La guida pratica predisposta dalla Commissione Europea intende essere un vero punto di riferimento e si vuole proporsi come un nuovo strumento conoscitivo a soli fini divulgativi, improntato alla massima praticità, della regolamentazione comunitaria di sicurezza sociale in materia di legislazione applicabile, come ad esempio le prestazioni pensionistiche, spettanti in particolare ai lavoratori migranti, persone non attive, studenti e turisti.

La pubblicazione può essere molto utile anche per conoscere, per motivi di studio, la nuova normativa comunitaria condensata in un opuscolo di poche pagine ma con informazioni mirate.

L’ Inps, mediante la circola n. 127, intende diffondere la nuova normativa anche tra il personale dell’Istituto che risulta più direttamente coinvolto nella trattazione della materia internazionale e nell’attività divulgativa  nei confronti dell’utenza ai fini formativi.

In effetti, la guida, aggiornata a gennaio 2010, è nei fatti un vero FAQ, ossia fornisce le riposte alle domande più comuni su ogni aspetto della materia.

La guida è stata realizzata in 22 lingue ed è scaricabile dal sito di riferimento della Commissione Europea.

Si va dalle questioni che sono coperte dalle disposizioni dell’Unione Europea sul coordinamento di sicurezza sociale ai vari diritti previsti per tutte le principali categorie di soggetti che hanno l’esigenza di spostarsi: dal lavoratore frontaliere al quello distaccato all’esterno, dal pensionato al turista, dallo studente ai cittadini di paesi terzi.

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